Ventitreesimo Capitolo

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

POV Jimin

Dopo che avevo parlato con Tae e Jin o per meglio mi sono sfogato con loro sono andato da Nam che si trovava fuori a leggere seduto su un enorme pouf, mi siedo affianco a lui cercando le parole da dirgli.

Nam: Sai che quando il tuo cervello inizia a lavorare fa molto baccano?

Ridacchio per poi fare un enorme sospiro e lui chiude il libro poggiandolo sul tavolino portando poi il suo sguardo su di me.

Nam: Jimin dimmi tutto.

Jm: Ecco ho preso una decisione e vorrei che tu...

Nam: ahhhh tu e quel coniglio mi farete uscire pazzo ve lo dico... Se sei qui per dirmi che te ne vuoi andare ecc... Ecc... Ti rispondo come ho risposto a lui... Scordatelo e vai a chiarire invece di scappare.

Lo guardo sgranando gli occhi per ciò che ha detto, ok qui mi devo preoccupare era così facile capire cosa stessi pensando? E poi non sto scappando, mi alzo portando le mani ai fianchi guardandolo male.

Jm: Uno come diavolo hai fatto a capirlo... Due non sto affatto scappando sto solo...

Nam: Stai solo scappando per non affrontare.

Tengo lo sguardo nel suo e rimaniamo a fissarci così per un pò ma poi sbuffo e mi risiedo affianco a lui incrociando le braccia al petto.

Jm: Sembra facile dirlo...

Nam: A questo mondo niente e facile Jimin ma continuare a scappare non ha mai risolto niente se non solo creare sempre più problemi.

Lo vedo riprendere il libro e aprirlo per tornare a leggere e io non posso fare a meno di pensare alle sue parole, stiamo lì in silenzio per un pò quando io finalmente decido di farlo, parlerò con Kook e risolverò la situazione, mi alzo e saluto Nam per poi correre dentro casa alla ricerca del coniglio e so perfettamente dove si trova ovvero nella palestra e infatti appena entro è proprio lì che sta tirando pugni al sacco.

Jm: Coniglio dobbiamo parlare.

Era talmente preso che appena mi sente sussulta, si gira guardandomi con uno sguardo confuso.

Jk: Emm ok... Di cosa?

Jm: Di noi due.

Dico deciso ma appena lo vedo abbassare lo sguardo la mia decisione inizia a vacillare avendo paura che forse è sbagliato, lo vedo togliersi i guantoni e andare vicino alla panca a prendere una bottiglietta iniziando a bere, mi dà le spalle e forse questa cosa mi dà la forza di agire, mi avvicino abbracciandolo da dietro sentendolo irrigidirsi al mio gesto ma poi rilassarsi poggio la fronte alla sua schiena e chiudo gli occhi facendo un respiro profondo.

Jm: Non girarti senno non troverei la forza di dirti ciò che sto per dirti... So che tra noi non è andata bene, io mi sono comportato da stronzo con te sapendo perfettamente i tuoi sentimenti nei miei confronti, ho fatto di tutto per allontanarti e appena eri felice ho fatto lo stronzo rovinando tutto... So che non ho il diritto adesso di venire qui e chiedertelo ma lo farò comunque... Jungkook dammi un'altra occasione per dimostrarti che stavolta è diverso... Lascia che mi prenda cura del tuo cuore adesso.

Sento che lungo le mie guance scendono delle lacrime ma la cosa penso sia normale mi sono appena confessato e provato a chiedere scusa alla persona che amo chiedendogli una seconda opportunità per di più lui non prova a dire niente anzi sta in silenzio e forse questo significa che non c'è più possibilità, mi stacco da lui e mi allontano dandogli le spalle ma neanche faccio a tempo a capire che lui mi prende e mi gira prendendo il mio viso tra le mani guardandomi negli occhi.

Jk: Si sei stato un emerito stronzo, mi hai fatto soffrire e questo ha fatto molto ma molto male... Eppure questo dannato cuore non può fare a meno di battere solo per te e anche se forse farò una cazzata ma spero di no... Ti do un'altra possibilità ma vedi di non sprecarla hai capito?

Sorrido alle sue parole mentre lui asciuga le mie lacrime facendomi uno di quei sorrisi da coniglio che io ho sempre amato per poi posare le sue labbra sulle mie ed è lì che il mio cuore aveva cominciato a battere talmente forte che poteva scoppiare, sentire le sue labbra sulle mie per poi sentire le sue braccia attorno alla mia vita, mi lascio andare felice più che mai.

POV Jk

Quando mi aveva detto quelle parole il mio cuore aveva cominciato a martellarmi nel petto talmente forte che poteva uscire fuori e pensavo che l'avrebbe sentito ma non potevo immaginare che assaporando le sue labbra potevo sentirmi al settimo cielo, sentivo come le farfalle nello stomaco diventavano elefanti, avvolsi la sua vita con le mie braccia stringendolo a me volendo sentire il suo calore mentre lui portava le braccia attorno al mio collo, picchiettai con la lingua sul suo labbro inferiore e appena Jimin le schiuse inoltrai la lingua andando a intrecciarla con la sua sentendo mille brividi lungo la schiena, mi staccai dopo poco osservandolo alzai la mano portandola sulla sua guancia accarezzandola.

Jk: Non puoi immaginare come mi senta adesso...

Jm: Invece lo so bene perché ciò che provi tu lo provo anche io coniglietto...

Jk: Scommetto che hai parlato con Nam...

Jm: Già... Mi ha detto di non scappare.

Ridacchio perché anche con me ha usato le stesse parole dandomi anche uno scappellotto facendomi tornare con i piedi a terra, lo vedo sorridermi e gli do un altro bacio a stampo.

Jk: Che ne dici di andare a parlare con una persona così non mi guarda più male?

Jm: Andiamo...

Mi sorride e mi prende la mano tirandomi fuori dalla palestra, andiamo in sala dove pensiamo che sicuramente Tae è lì ma in realtà ci sono solo Jin e Yoon che stanno spettegolando... Aspetta da quando Yoon spettegola? Ci avviciniamo e loro appena ci vedono ci sorridono.

Yoon: Noto che voi avete chiarito finalmente.

Jk: Si l'abbiamo fatto... Ma che succede?

Jin: Ohhh diciamo che... Forse non siete gli unici che avete parlato.

Jm: Aspetta... Vuoi dire che finalmente...

Guardo tutti e tre non riuscendo a capire di cosa stavano parlando fino a quando Jimin non mi trascina sul divano iniziando a parlare di Tae e Hyun e qui capisco cosa stesse succedendo, passiamo la giornata a spettegolare guarda caso si sono uniti anche gli altri e sembrava che i due interessati non volevano presentarsi fino a quando non li vediamo scendere mano nella mano che si sorridevano fermandosi non appena notano che tutti gli sguardi nella stanza sono rivolti a entrambi, vedo come Hyun si fa piccolo e si nasconde dietro il mio amico che a differenza sua ci guarda con uno sguardo tra provate a dire qualcosa e vi uccido a se parlate vi uccido, ridacchio e mi alzo dal divano avvicinandomi portando un braccio sulle sue spalle ghignando.

Jk: Quindi... Possiamo dire che state insieme?

T: Moccioso vuoi morire?

Jk: Fammici pensare... No non ci tengo proprio ho appena sistemato con Jimin e vorrei vivere ancora un pò...

Lo vedo ghignare per poi darmi un pizzico sul fianco forte facendomi urlare, mi stacco da lui massaggiandomi il fianco mentre lui prende e si va a sedere trascinando Hyun con lui facendolo sedere sulle sue gambe avvolgendo la sua vita con le sue braccia, la cosa bella e che il ragazzo e talmente imbarazzato che potrebbe tra poco fare a gara con i pomodori, li seguo sedendomi affianco a Jimin mentre sorridevamo ai due ragazzi.

Jm: Quindi volete parlare?

Felix: Forza non vi fate tirare fuori le cose con le pinze.

T: Perché volete sapere per forza?

Hoby: Perché siamo curiosi...

Bang Chan: Perché siete nostri amici...

Changbin: Perché vogliamo spettegolare...

H: Potete farlo anche su Jimin e Jk...

Yoon: Si vero...

Vedo come l'attenzione passa dai i due a me e Jimin e io in quel momento vorrei nascondermi, mi alzo cercando di scappare ma vengo immediatamente bloccato dallo sgambetto del mio caro no che dico carissimo amico Tae che se la sta ridendo sotto i baffi ed è così che passiamo la serata a parlare di noi, di ciò che siamo per poi finire a prenderci in giro e giocare tra di noi come non facevamo da molto tempo.

Ci trovavamo nella nostra stanza per quella sera Felix aveva deciso di dormire in camera di Bang Chan per lasciarci un pò di tranquillità, dovrei scusarmi ancora con lui ma sono sicuro che mi darebbe un cazzotto se continuo a scusarmi, tengo tra le mie braccia Jimin mentre lui passa la mano sul mio petto.

Jk: Mi sento finalmente felice...

Jm: Anche io mi sento felice Kook... Voglio che duri per sempre.

Jk: Lo faremo durare ma mi preoccupa una cosa Jimin...

Lo vedo alzarsi dal mio petto per guardarmi negli occhi.

Jk: Io e te possiamo essere felici dopo questa avventura... Ma che ne sarà di Tae e Hyun?

Lo vedo abbassare lo sguardo e so per certo che anche lui non ha una risposta a tutto ciò, lo riporto tra le mie braccia stringendolo a me ma sapendo che il nostro pensiero va a loro. 

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro