Capitolo 18: Shaman Saves the King

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Il silenzio crollò sui gatti del clan, che su guardarono attorno. Ma presto il silenzio venne sostituito da un fitto chiacchiericcio ed ogni parola era incentrata su un unico argomento: la Sciamana. Però, nessuno osava parlava ad alta voce, si limitavano tutti a confrontarsi silenziosamente con il compagno, tra sguardi preoccupati e dubbiosi, finché, alla fine, un gatto si alzò da una roccia, facendo notevole fatica ad alzarsi a causa delle ossa stanche e la schiena a pezzi, un pelo grigio a coprirle e occhi coperti da una cataratta lattiginosa. Il vecchio gatto si alzò e tutti si ammutolirono guardandolo: il gatto era GunShot, colui che fondò il clan assieme a BrokenMoon. Anche GingerNose alzò gli occhi per guardarlo e abbassò gli occhi vedendolo avvicinarsi, non sapendo bene cosa aspettarsi, finché finalmente GunShot parlò:

-io sono stato un gatto di strada fino a non molto tempo fa, ma come tutti i gatti randagi, anche io so cosa è succede nei clan e nella foresta. Bene, con questa premessa, mi permetto di porre a tutti voi una domanda: gli Sciamani non erano solo parte di una leggenda? Leggenda risalente all'origine dei clan?- tutti si guardarono, e finalmente un'altra gatta prese parola: era BrightShade, la sorella di GentleTail. La gatta si guardò intorno e si schiarì la voce per poi parlare:

-gli Sciamani sono una leggenda, infatti, ma come ogni leggenda hanno il loro fondo di verità. Erano gatti che rasentavano il divino, con diretto collegamento con il CrescentClan, gatti che riuscivano a parlare con loro durante il sonno, con poteri guaritivi divini. A quanto pare, questi gatti esistevano davvero un tempo, ma dopo incendi e guerre, i clan si allontanarono dal CrescentClan, e lentamente il sangue di Sciamano si è affievolito sempre di più, fino ad estinguersi. Il Clan Divino non ci ha più parlato da allora, a parte qualche sporadica apparizione a qualche Re o gatti destinati a compiere il loro destino. Ma appunto, gli Sciamani non esistono più.- tutti annuirono con tono serio alle sue parole e guardarono l'intruso, ma egli miagolò implorante:

-ma è stato il CrescentClan ad avvertirci! Ha inviato una visione a StormPaws, che ora è in una tana di foglie, moribondo! Ha detto che ha bisogno di una Sciamana, e in qualche clan deve essercene una! Abbiamo già perso il Deathclan... non possiamo perdere anche un altro clan...-

-e allora perché StormPaws non elegge un Erede?- tutti miagolarono in consenso e lo guardarono duramente e molti "già, perché?" si levarono nell'aria. E ancora una volta il povero GingerNose si sentì sopraffatto dai loro sguardi, ma prese coraggio e parlò di nuovo:

-siamo tutti troppo giovani, o troppo vecchi... nel clan passiamo da un estremo all'altro, e nessuno di noi è pronto.... Abbiamo bisogno di curare il nostro unico Re!- ma a questo punto, fu un certo gatto nero ad osare parlare: il Re si avvicinò al gatto che ancora tremava dalla paura e ansimava per la corsa.

-sai... quando io sono salito al trono, non ero che poco più di un cucciolo, non ho mai nemmeno completato un addestramento. In più, non avevo mai nemmeno avuto alcuna esperienza prima di allora, l'ho acquisita in questo ultimo anno. Quindi, non dovete aver paura di chi potrebbe essere il vostro Re perché chiunque, con impegno e dedizione, può diventare un grande leader e guidare il clan saggiamente. Potrete aiutarvi a vicenda e....- ma il Re nero venne interrotto dalla stesso GunShot, prima che GingerNose potesse parlare e contraddire il Re:

-non è così semplice, mio ingenuo BloodMoon... sei Re da molto tempo, ma le tue origini sono comunque quelle di un gatto randagio, e non puoi sapere certe cose: vedi, ogni clan ha le sue usanze, come noi abbiamo quella di festeggiare con bacche acide, altri clan possono avere quella di danzare attorno al fuoco. Ma vedi, lo Stormclan è quello che ha dato i natali alla maggior parte di Sciamani, quando fu il loro tempo. E il sangue del clan della tempesta ha ancora residui del sangue degli Sciamani, e la loro più sacra usanza è che il Re, per essere eletto, debba avere una visione da parte del CrescentClan. È vitale per loro, perché non c'è nulla di più importante che il volere divino, e se loro non scelgono un Erede, nessun altro può farlo, altrimenti il loro clan cadrebbe nella vergogna- BloodMoon sospirò pesantemente e annuì, chinando il capo.

-allora temo che non ci sia niente che possiamo fare....-

-scusatemi tutti!- una voce possente si fece largo nell'aria, mentre una possente gatta violacea si fece largo fra la folla, seguita dalla più minuta LilyPetal, che però aveva l'aria più determinata che avesse mai avuto:- scusatemi, ma si dia il caso che noi abbiamo una Sciamana!- GingerNose la guardò implorante, gli occhi magenta che scintillavano di speranza

-una Sciamana? Ne esiste davvero una?- LostNightmare annuì con decisione:

-e si dia il caso che tutti noi sappiamo chi è, e oggi stesso abbiamo avuto una prova!- tutti si guardarono tra di loro, sapendo benissimo la risposta, ma nessuno di loro osava esplicitarla. Per fortuna, fu la schiettezza dei giovani a rispondere per loro: NightingaleSilence e BrokenFern gridarono eccitate:

-FallenStar è la nostra Sciamana! La più grande che ci sia!- a queste parole, la gattina bianca sussultò toccandosi il petto e pronunciando un delicatissimo "io?", ma anche lei conosceva la risposta, perché era stato il più grande Re di tutti i tempi a dirglielo. Ma se questo non era abbastanza, LilyPetal prese parola con decisione, esplicitando ancora di più quello che già a tutto il clan era ormai chiaro:

-oggi stesso abbiamo avuto la prova dei suoi poteri: FallenStar, appena svegliata si è recata dal nostro Re, che a causa della devastante AmberHeart aveva perso un occhio nel tentativo di scacciarla, ma come vedi, io suo occhio è tornato, perfettamente funzionante ed in salute. In più, come ci ha raccontato, è stata lei ad avere una visione dal potente BloodDeath, che le ha detto ciò che andava fatto.- GingerNose la guardò per un po' e sussurrò piano, avendo paura per le parole che stavano per uscire dalle sue fauci:

-perdonatemi ma.... Io che prova ne ho? Come posso sapere che lei è una vera Sciamana e non una piccola gattina comune?- a questo punto, BloodMoon si avvicinò a lui e lo guardò intensamente negli occhi, puntando le sue pupille ridotte a sottilissimi spilli con le sue, di cui una restava fissa ed immobile , senza dilatarsi o restringersi, fissa nella forma di goccia che non mutava in alcun modo.

-vedi i miei occhi? Ti sembrano gli occhi di un gatto normale? Vedi, questa è la prova del grande potere guaritore di mia figlia... questo è il simbolo di FallenStar- GingerNose chiuse la bocca e annuì serio. A quel punto , il Re si alzò sulle zampe e guardò i suoi sudditi –DustStorm! Preparati, tu e FalleStar, assieme alle figlie di LilyPetal e RenegadeScar andrete nello Stormclan; StormPaws ha bisogno di una Sciamana, e mai accadrà che il Moonclan neghi aiuto ad un altro clan o gatto che sia!- tutti lanciarono un miagolio di consenso e i prescelti si preparano a partire mentre lacrime di commozione rigavano il volto di GingerNose:

-FallenStar salverà il Re!-


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