Capitolo 8: Down the Stream and far away...

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-respira!- pregava una voce. Delle zampe bluastre premevano sul petto bianco come zucchero di un corpo senza vita –ti prego, te ne prego, respira!- iniziava quasi a gridare, con l'orrore negli occhi. Due gattine guardavano terrorizzate, senza riuscire a trattenere le lacrime: NightingaleSilence e BrokenFern osservavano mentre lo sconosciuto con forza spingeva il petto della loro amica, con la paura che potesse perfino rompere le costole.

-è tutta colpa mia- sussurrò BrokenFern, piangendo nella spalla della sorella –non dovevamo uscire dal clan, è stato tutto un mio errore e... e se... Fallen morirà io...-

-sorellina, non è colpa tua, io sono voluta uscire...- strinse l'altra con la zampa marroncina, non riuscendo a distogliere lo sguardo

-ti prego, ti prego Moira! Lascia che viva!- un'altra spinta con le zampe, ancora il corpo sfregiato stava immobile, e lui si arrese –non.. non ci riesco piccole, mi dispiace- le due si precipitarono verso il corpicino color zucchero gridando, ma non ottennero risposta. Lo sconosciuto guardò la profonda cicatrice del corpo e notò la debolezza dei muscoli, e non si trattenne dall'urlare al cielo: -se avete lasciato che vivesse fino ad ora, se le avete permesso di muoversi con un corpo morto perché lasciarla morire ora?! Vi prego! Vi prego! Non lasciate che qualcun altro muoia in quest'acqua per causa mia!!-

"mio caro, le preghiere dei peccatori sono le più gradite"

-lo avete sentito?- lo sconosciuto si guardò intorno, ma non c'era nessun'altro a parte loro

"tranquillo, non è mai stato suo destino morire nel fiume" aveva sentito del fiato caldo (o forse freddo?) sull'orecchio, ma ancora, quando si girò, non c'era nessuno. Le due sorelline erano confuse, ma anche loro erano certe di aver sentito una voce. Ma non c'era nessuno, giusto?

-B-Broken, perché mi fa male il petto?-chiese la vocina roca di FallenStar, tossendo un po' d'acqua. Tutti e tre le si gettarono addosso, piangendo di felicità nel vedere che la loro amica fosse ancora viva

*FallenStar's P.O.V.*

Appena aprii gli occhi le mie amiche mi strinsero forte, insieme ad un totale sconosciuto. Avrei giurato però che loro non ci fossero... si... c'erano altri gatti... tanti... fatti di stelle e buio... ma no, forse era solo un sogno

-credevamo fossi morta!- pianse NightingaleSilence nel mio petto. Ridacchiai un po', la testa mi girava e mi sentivo ancora debole, con le narici che bruciavano

-perché pensavate una cosa del genere?-

-ti ho ripescato nel fiume- disse lo sconosciuto: ora che lo guardavo... si! Quelli erano gli occhi color lavanda che avevo visto nell'acqua! L'acqua... ora i ricordi iniziavano a tornare –ti ho tirato fuori, ma non respiravi. Ti sono saltato sul petto per far funzionare il cuore, ma non ci stavo riuscendo: il tuo respiro rimaneva assente-

-oh si, è normale- dissi e tutti mi guardarono esterrefatti. Che c'era di strano? –LostNightmare lo dice sempre che quando dormo a volte smetto di respirare. dice che è normale ma ogni volta si preoccupa e cerca di svegliarmi-

-L-LostNightmare?!- fece il gatto preoccupato –è... viva?!-

-certo che lo è. È diventata una GolaSquarciata*- disse un'altra voce. Tutti e quattro ci girammo e altri tre gatti sbucarono da alcuni cespugli di lavanda: a parlare era stato un gatto magrissimo e slanciatissimo, il pelo sembrava fatto di argento fuso guardava severo il gatto vicino a me –chi sono quelle? Hai detto che andavi a bere. Non ad incontrarti con delle femmine-

-io... io stavano affogando! Ero venuto a bere e ho sentito un grido e le ho viste sballottate dalla corrente, mi sono tuffato per salvarle e-- -cercò di spiegare, venendo interrotto

-tu? Salvare qualcuno? Dal fiume?- il gatto d'argento sembrava altamente scettico, anzi, sembrava oltraggiato. Fece un suono seccato e gli voltò le spalle –non dimenticare perché ti abbiamo dato quel nome- la gatta che era con lui gli soffiò, ma il nostro salvatore chinò la testa:

-sissignore-

-cos'hai intenzione di farne?- parlò un altro gatto, lo sconosciuto sembrava nervoso all'inizio, ma poi divenne serio e scandì:

-voglio portarle al clan, per farle curare. E poi le porterò a casa.- l'argentato rizzò il pelo

-cosa hai detto?!-

-mi hai sentito vecchiaccio. Così avrete la prova che io non sono un assassino- soffiò. L'argentato sembrava irritato, ma l'altro gatto rise gioviale

-ebbene allora, portale pure. Vedi solo di fare presto- misi a fuoco le tre figure: oltre al gatto d'argento fuso, l'altro maschio aveva la pancia bianca, la schiena e la fronte erano come protette da un'armatura nera, gli occhi verde/giallo; l'ultima, invece, era una meravigliosa gatta dal pelo pezzato di beige, cioccolato, marrone e mille altre sfumature con due bellissimi occhi viola, lei ci sorrideva dolcemente. I tre ci girarono le spalle e si avviarono da qualche parte.

-avete visto? Posso portarvi al clan! DewSerum è un Medico eccezionale! È anche Thist- -

-calmati calmati! Ti ringraziamo per l'aiuto, ma... come ti chiami? Sono curiosa! Voglio il nome del mio salvatore!- rise BrokenFern, ed io finalmente mi permisi di osservare i tratti dello sconosciuto: aveva una pelliccia bluastra, ma l'intera parte posteriore (da metà schiena in poi) le zampe e la bocca erano color cobalto. Mi mise tristezza, perché a guardarlo, sembrava qualcuno che stesse annegando

-io sono DrownedSpirit, e ho fatto solo ciò che dovevo- sorrideva, i suoi occhi di lavanda mi rilassarono istantaneamente. Loro iniziarono a camminare, cercai di alzarmi, ma i muscoli non fecero altro che darmi una scossa di dolore e ricaddi a terra. Vidi BrokenFern avvicinarsi all'orecchio di DrownedSpirit e gli sussurrò: "ti prego, la porti tu? Si lamenterà, però devi farlo: non ce la fa a camminare da sola, ora come ora" lui sorrise di nuovo, tornò indietro e mi sollevò dalla collottola, cercai di dimenarvi ma (ovviamente) senza riuscirci e gli soffiai:

-mollami! Ti giuro che riesco a camminare! Sono solo un po' stanca!- lui ridacchiò e continuò a trotterellare dondolandomi

-dicci, DrownedSpirit: qual è il tuo clan? Abbiamo leggermente perso l'orientamento...-

-oh bhe, c'è solo un posto dove il fiume è tanto ampio, profondo e fiorente: siete nel Waterlclan, piccole-

*BloodMoon's P.O.V.*

-COSA E' SUCCESSO ALLA MIA FALLENSTAR?!- gridò una voce estranea. La voce forse lo era, ma riconobbi all'istante l'odore: era quello che avevo sentito nella foresta! Odore di Fireclan, appena prima che la Setta Della Falce ci attaccasse! Era piuttosto possente, ma giovane e... aveva detto "mia"? –tu!- ruggì verso il tasso –l'hai uccisa!-

-per carità! Che Moria mi condannasse all'oscurità se l'avessi fatto! non nego la mia colpa nel farle cadere nel fiume, ma non avrei mai potuto fare una cosa tanto orrenda!- rispose il tasso ferito nell'orgoglio

-mi scusi, signor... uhm, mi perdoni, non ci siamo presentati: io sono BloodMoon, Re del Moonclan, può dirmi il vostro nome?-

-oh! Lei è un Re? Si, mi avevano parlato che voi gatti vi dividete in colonie e le chiamate clan! Lo trovo davvero un metodo di sopravvivenza meraviglioso. In ogni caso, è un vero onore conoscerla, il mio nome è Knight, vivo in solitudine-

-bene, signor Knight, mi può scusare un attimo? Questa gattina non appartiene al clan, e vorrei conoscere anche lei-

-prego, sarei interessato nel vedere come reagiscono i gatti ad una tale situazione- io annuì, lasciai che SilentClaw si occupasse del singolare ospite e mi avvicinai alla micina, che aveva le lacrime agli occhi:

-DOV'E' FALLENSTAR?!-

-calmati, piccola, ti prego, dimmi chi sei e che ci fai qui. Sei del Fireclan, giusto? –

-si- annuì lei, cercando di calmarsi –sono la figlia di SoundStag. Sono qui per cercare la mia FallenStar-

-perché?- chiesi, tranquillo, ma ardevo di sapere

-UN MOMENTO!- gridò mia sorella, balzando accanto a me –tu!- miagolò –tu sei quella che le ha dato il fiore!-

-fiore?- chiesi confuso

-si, se tu parlassi di più con tua figlia lo sapresti! È tornata a casa con un dolce fiore alla zampa- mi rispose sognante

-e tu non me lo dici!- mi innervosì

-io dovrei dirtelo? Sei tu che devi parlare con tua figlia!-

-ma lei non è mia figlia!-

-scusate?- interruppe la piccola estranea –si, il fiore gliel'ho dato io-

-oh, si, perdona la scena: piccola, chi sei? perché sei venuta nel Moonclan?- chiesi avido di sentire la risposta. Lei fece un grade respiro e disse coraggiosa:

-io sono ApricotHeart. Io e FallenStar ci incontriamo quasi ogni notte, è la mia migliore amica. Dovevamo vederci anche oggi, ma lei non era venuta. Ho avuto paura, sono venuta qui per accertarmi che stesse bene, ma lei non c'è- terminò, piangendo –dov'è la mia FallenStar?-


* i "GolaSquaciata" sono i membri del Moonclan, vengono (offensivamente) chiamati così perché dopo aver pianto per una notte intera durante il BrokenMoon's Requiem si dice che si siano tutti squarciati la gola dal pianto. in effetti, quasi tutti i membri hanno una voce profonda e un po' roca 


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