7.

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                       HERMIONE

Apro gli occhi. Oggi mi aspetta un'altra giornata in solitudine qui ad Hemmel Street! Ma che...?!?!?!
Sono ad Hogwarts!!! Ma oggi... è.... due? Oggi dovevo partire per Hogwarts..... mi sento come... obliviata.... beh, qualche scherzo idiota. Ma che è successo ieri....? E se fosse qualcosa di importante?

<Ciao Hermione!>
<Ciao Ginny! Tu ti ricordi che è successo ieri?>
<N..no.... non mi ricordo.... non so perchè sono già qui.... ma oggi è... è due! Non uno? Il calendario magico segna due però!!> Esclama lei. E se fosse stato utilizzato...? No, non può essere. Può essere evocata una obliviazione totale solo da un mago potentissimo... e dubito che i nostri insegnanti raggiungano quel livello... allora: Piton e Silente sono morti, i presidi. Solo la McGrannit ne può essere capace!! Vabbe, tutto ha un suo tempo. Glielo chiederò più in là....
Intanto.... devo andare a lezione di pozioni! Uffa, l'unica materia in cui brillo meno delle altre: l'unica in cui sono una frana.

                         DRACO

Alla fine ieri non mi sono obliviato. Voglio farlo rimanere come un sogno. Oggi ho lezione di pozioni con i Grifondoro: speriamo che ci sia lei!*-*
<Hei Draco, a chi stai pensando? Alla ragazza che ti piace?> mi chiede Blaise vedendomi pensoso seduto sul letto.
<Blaise...ma cosa ti viene in mente? A me... non piace nessuno.> dico con tono acido.
<Beh, forse. Comunque, ricordati sempre che se Draco Malfoy vuole qualcosa, la ottiene! Non ti stare a fare problemi.>
Dice sussurrando, e poi mi fa l'occhiolino. Io mi metto a ridere, ma in effetti ha ragione: se voglio qualcosa la ottengo.
Ed andiamo a lezione.

                      HERMIONE

<Allora, visto che ci siete tutti, faremo un lavoro di coppia: un Grifondoro con un Serpeverde.>
Un lamento parte dai banchi di dietro ed arriva a quelli davanti. Chissà quale Serpeverde mi capita!!!
<Allora.... Harry Potter assieme a Blaise Zabini. Ronald Weasley assieme a Pansy Parkinson. Hermione Granger con Draco Malfoy. .........>
Io con quell'imbecille di Malfoy?!?! Professore, ma sta delirando??!? La porto in infermeria, i posti liberi ci sono!!! Mhmhmhmh..... devo perforza stare vicino a lui. Non posso lamentarmi. Un attimo: perchè Malfoy non si lamenta? Conoscendolo, avrebbe dovuto dire 'io con la mezzosangue? Mio padre lo verrà a sapere!' Ah già: suo padre è ad Azkaban, sua madre è in fin di vita, sua zia è morta. Gli sta bene a quello str.... Hermione calmati. Per ora non ti ha fatto ancora niente.
Oh no! Si è seduto vicino! Di già!
<Ciao Herm... Granger.>
Mi stava chiamando per nome!?!? Non ci credo!!! E se... no, non può essere. Non può aver evocato un incantesimo così forte. Ma voglio sapere cosa è successo ieri....
<Ciao Malfoy. Tu... per caso ti ricordi che è successo ieri?>
<No. Sto azzoppando la testa da stamattina per ricordarmi.>
E si mette a ridere. Cavolo, quant'è bello quando ride! No ok, niente pensieri strani.
Ed ora comincia la lezione.
<Allora ragazzi, vi ricordate il sesto anno? Oggi riprepareremo alcune pozioni, come ripasso, tra la quale anche l'Amorentia, come richiesta da molti alunni.> dice il professore. Vorrei proprio sapere di chi è innamorato il Furetto, e vorrei capire pure io di chi....
<Granger, cominciamo?> dice Malfoy interrompendo bruscamente i miei pensieri.

*dopo svariati tentativi...*

<Malfoy, è pronta! Ce l'abbiamo fatta!! > dico io.
<Ben fatto ragazzi. Questa è la migliore.> ci congratula il professore con una stretta di mano.
<Hermione.... tu cosa senti nella pozione?>
Cosa?
<Mi hai chiamata per nome!>
<Si, lo so. L'ho fatto apposta. Cosa senti nella pozione?>
<Non... non sento nulla....>
Mento. In realtà sento menta e liquirizia. Il suo profumo. Quindi... io amo Malfoy? Non... non capisco....
<Menti. Non sei fidanzata con Lenticchia? Vedo che vi amate veramente. Mi stai nascondendo qualcosa.>
<Ti dico cosa sento solo se tu mi dici con serietà cosa senti tu, invece.>
Ci scommetto che dice che non sente niente. O al massimo sente la puzza di Pansy.
<Ok. Io... sento... vaniglia...>
Cavolo. Il mio profumo. Dovuto allo shampo, al balsamo e al bagnoschiuma ragalati da mia zia quando ebbi dieci anni, e da allora uso un incantesimo per molplicare l'essenza ogni volta che finisce.
<Ora tocca a te.>
<Sento... profumo di menta e liquirizia. Lo so, è il tuo profumo. Non so perchè.... ma stai tranquillo: non provo nulla verso di te. Siamo solo conoscenti.> concludo io. Sono veramente molto imbarazzata. È ovvio che l'Amorentia non si sbaglia.
<Già.... solo conoscenti.>
Ha uno sguardo molto deluso. Io gli piaccio veramente? Ed io... a me piace veramente? La stessa persona che mi ha insultato per anni? La stessa persona con cui non starei neanche tre secondi volutamente assieme, mi piace: strana la vita eh? Non mi devo lasciare condizionare: e se il profumo che ho sentito sia quello di qualcun'altro? E quello che lui ha sentito... sia di qualcun'altra?

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