13.1

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L'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità, ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi.
(Marilyn Monroe)

Perfettamente Imperfetto


Questo anno mi ha insegnato a crescere, a capire le persone che voglio al mio fianco, ho capito che ho tanto da imparare e soltanto crescendo imparerò a capire cosa vuol dire amare.

Ho deciso di seguire il mio cuore sempre, ovunque esso decida di portarmi, anche se questa potrebbe non essere la strada più facile.

Voglio provare soltanto a godermi tutto quello che il futuro ha deciso di offrirmi un po' cosi come viene, senza dover aspettarmi niente da nessuno.

«Ho fame, andiamo a mangiare a quel localino di fronte la villa?» Chiede Ben guardando me ed i nostri amici, mentre siamo seduti in una panchina dentro al parco.

«Sì, capitano!» Urliamo in coro, ridendo.

Arriviamo al locale, sedendoci ai tavoli in veranda.

«Ordiniamo un trancio di pizza insieme?» Chiede Ben guardandomi.

«Scegli pure il gusto che preferisci.» Gli rispondo sorridente.

Guardo Brianna seduta vicino a Simon, Joseph che discute con Angel e Rafael, che come al solito si diverte a stuzzicare ogni componente del gruppo fino a farci perdere la pazienza per puro divertimento.

Proprio lui, si alza e prende posto di fianco a me, mentre Ben è ancora al bancone ad ordinare le nostre pizze.

Posa un braccio sulle mie spalle ed inizia ad intonare una canzone.

«Su di noi nemmeno una nuvola, su di noi l'amore è una favola, su di noi se tu vuoi volareee...» Intona guardando i suoi spettatori.

«Shh, ci stanno guardando tutti.» mi lamento in una supplica, sussurrando.

«Smetti di pensare agli altri e canta con me.» Mi sfida.

E così faccio, comincio a cantare, fregandomene della gente che ci osserva giudicandoci, fregandomene se non azzecchiamo nemmeno una nota, se siamo stonati, se la gente ci guarda e ride. Anche i nostri amici adesso cantano insieme a noi ed in fondo siamo davvero un bel gruppo, un gruppo che ama vivere le giornate godendosi la propria libertà, come un uccello che vola nel cielo alla ricerca dei propri sogni o forse siamo un gruppo di matti, e come il cappellaio matto riveló alla candida e pura Alice, TUTTI I MIGLIORI SONO MATTI.

E noi siamo gruppo unito di matti, svitati, che ha perso la testa e se ne frega del giudizio della gente...

O forse no?

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