Ship : Jackson+Jimin 

Canzone: Earned It di The Weekend

Scelta da: Maria_love_Bts

Jackson e Jimin si erano lasciati un anno fa, eppure nessuno dei due riusciva ad accettarlo.

Litigavano troppo, il primo perchè non esprimeva molto i suoi sentimenti e il secondo perchè temeva di non essere abbastanza per lui.Ma Jackson amava Jimin, il suo carattere però era più freddo rispetto al suo ragazzo, che per problemi di insicurezza temeva che si fosse stancato di lui.Ormai le litigate erano diventate così frequenti che si erano sentiti costretti a lasciarsi per non farsi del male.Entrambi ci stavano provando a voltare pagina, ma bastava un bicchierino di alcool in più e si cercavano, si chiamavano e finivano per vedersi e finire a letto insieme.La storia si ripeteva da quando avevano deciso di chiudere.Ma come tutti sanno il vino veritas, loro quando erano ubriachi distruggevano le barriere del loro cuore per riunirsi.E quella era proprio una di quelle sere, entrambi erano usciti con i colleghi di lavoro e tra una birra e l'altra si erano sbronzati.Jackson era stato riportato a casa da un suo collega, mentre Jimin con la scusa del bagno se l'era data a gambe fuggendo dal ristorante.Il ristorante che avevano scelto i colleghi di Jimin era proprio a due passi dall'attico del suo ex, e lui era diretto lì, lo voleva, lo bramava così tanto che la poca lucidità la stava usando per riuscire ad arrivare a destinazione.Nel frattempo Jackson si era appena disteso a letto, si era tolto i vestiti, rimanendo in boxer.Stava prendendo il telefono per fare la sua solita chiamata all'ex quando sentì il campanello suonare.Andò sbuffando ad aprire, ma fu felicemente sorpreso di trovarsi davanti alla porta Jimin, con i capelli scompigliati e il fiatone, ma dannatamente sexy.Lo tirò per un polso dentro casa, chiuse la porta e fece aderire la schiena del suo ex su di essa.si abbassò per catturare le sue labbra, dio, quelle labbra riuscivano a farlo impazzire ogni volta, erano la droga a cui non avrebbe mai rinunciato.Jimin schiuse le labbra per far incontrare le loro lingue, le fecero intrecciare facendo diventare il bacio già carico di passione.Le mani di Jackson finirono sulle cosce del più basso, lo sollevò e lo portò in camera sua non staccando le loro labbra.Lo distese a letto sovrastandolo con il suo corpo, iniziò a sbottonare la sua camicia, scese con la bocca sul suo collo candido, iniziando a succhiare lembi di pelle per marchiarlo.Jimin stava già ansimando per il piacere di quel contatto, gli prese il volto tra le mani e lo guardò negli occhi.

"Solo tu riesci a farmi questo". Disse sensualmente.

"Non riesco a rinunciare a te piccolo". Disse dandogli un bacio a stampo, portando la mano a sbottonare i suoi jeans.

Si alzò e glieli tolse insieme ai boxer togliendo anche i suoi.

Jimin spinse Jackson ribaltando le posizioni, portandosi ad essere lui sopra, entrambi si stavano ammirando, si guardavano come se si vedessero per la prima volta nudi, eppure era la milionesima.Il più basso era a cavalcioni sul corpo statuario del suo ex, lui si stava leccando le labbra scrutando ogni centimetro di quel corpo che lo mandava in fibrillazione ogni volta.
"Riesci a farmi provare cosa che non riesco nemmeno a descrivere a parole". Disse Jimin con il cuore che batteva a mille, solo lui gli causava quell'effetto, gli bastava sentire il suo nome per farlo accelerare."Sento le stesse cose, ci sei solo tu per me". Disse Jackson portando le mani sui fianchi dell'ex.A quelle parole il cuore di Jimin sembrava letteralmente impazzito, il suo corpo pure, la sua erezione doleva, aveva bisogno di soddisfare quella voglia crescente.Prese la lunghezza di Jackson e si autopenetrò, entrambi rilasciarono un urlo di piacere per quell'unione.Jimin iniziò a muovere il bacino gemendo insieme al ragazzo sottostante, ansimanti si stavano donando, ma non solo a livello fisico ma anche sentimentale, perchè loro erano perdutamente innamorati.Vennero nello stesso istante urlando uno il nome dell'altro.Jackson pulì il suo petto, afferrò il corpo di Jimin per stringerlo tra le sue braccia.Rimasero uniti perchè quel contatto così intimo era la miglior cura per il loro cuore.

"Sei venuto tu stavolta da me, ma sappi che non ti lascerò andare. Ti terrò con me perchè la lontananza mi distrugge". Disse Jackson all'orecchio di Jimin stringendolo a sé.

"Ti amo Jack". Disse Jimin baciando dolcemente il suo collo.

"Ti amo piccolo". Rispose accarezzando la sua schiena.

Non si erano mai lasciati e non lo avrebbero mai fatto.Erano due anime che davano il meglio solo se uniti.