Canzone: Soldatino Nico's Lullaby di  Paola Bennet
Scelta da: Multishipper_profess

Attenzione: Non ho scelto nessuna ship perché forse è la storia più triste e non me la sentivo di scegliere qualcuno.

Hai camminato sempre al mio fianco, ci siamo tenuti la mano nei momenti giocosi e la stringevamo più forte quando le cose si facevano più buie.
Ci davamo coraggio con le dita delle nostre mani intrecciate, sorridendoci a vicenda.

Ora al mio fianco non ci sei più tu, c'è il tuo ricordo, la mia mano stringe l'aria.
Sei sempre stato un bravo amico, ed eri diventato di più, ma non abbiamo avuto la possibilità di provare quel nuovo sentimento.

Non ci è stato dato il tempo, nessuno poteva prevedere ciò che successe quella sera.
Ma quel ricordo è così vivo che sento ancora l'impatto violento, la tua caduta, quel liquido rossastro che circondava il tuo corpo.
Le mie urla, la mia disperazione, la mia voglia di esserci io al tuo posto.
Perché tu non meritavi quello che ti è successo, meritavi il meglio.

Mi hai sempre protetto, mi hai sempre messo davanti a tutti, mi hai sempre fatto sentire importante, anche quando mi sentivo uno schifo.
Nessuno mi ha mai fatto sentire come mi facevi sentire tu, tu eri l'unico per me.

Quella macchina doveva colpire me, mi hai spinto sul marciapiede e sei stato tu ad essere colpito.
Sei finito in coma per mesi, ma non eri più il ragazzo con cui sono cresciuto.

Ho dovuto scegliere di spegnere la macchina che ti teneva in vita perché ormai eri un involucro vuoto.
Ti ho stretto la mano mentre la macchina emetteva il suo ultimo suono prima di spegnersi completamente.
Ti prego dammi la forza per vivere anche per te, per andare avanti anche senza di te.

Veglia su di me mio principe alato.