Recensione: Tra le pieghe del tempo

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Ecco la prima recensione della lista "This is Elvis" . E' su un romanzo storico molto particolare che fin da subito ha attirato la mia attenzione per la copertina. Una delle mie fan ha parlato di una serie chiamata Doctor Who in cui i viaggi nel tempo sono i protagonisti...chissà cosa significa.


* Tossicchio per far avvertire la mia presenza ad Elvis *

Elvis scusami ma sono io che mi occupo delle recensioni e tu delle interviste quindi lascia fare a me, grazie mille. Intanto puoi suonare qualcosa al pianoforte? Mi piace ascoltare la tua musica.

* Elvis prende la sua chitarra e inizia a suonare Lonesome tonight *

Dopo questa interruzione cominciamo con la recensione.

TRAMA

Siamo ancora ai primi capitoli ma la storia ha preso già una piega molto interessante. Come ha detto prima il caro Elvis il tema principale è il viaggio nel tempo. Quando si parla di ciò la mia attenzione sale alle stelle. Sono una grande fan di Doctor Who in cui il Dottore, un alieno che riesce a viaggiare grazie alla sua navicella spaziale più grande all'interno in diverse epoche e pianeti oltre che nel futuro, e ho scritto su quella serie meravigliosa una ff dove ho costruito un OC con le mie stesse caratteristiche ovvero una sua ipotetica figlia. Sono una fan anche di Back to the Future, una trilogia che ha segnato il mio cuore (quanto è tenero Michael J. Fox?) . Non sono nata quando è stato distribuito però sono riuscita a vederlo grazie a Netflix. Comunque sia la storia parla di Eloisa che il giorno di Carnevale a Venezia decide di parteciparvi per volere della cugina. Durante tutto il tempo lei sta in silenzio non parlando con nessuno. Verso notte fonda lei, a causa di alcune piccole offese dal parte del gruppo della sua cugina a cui si è unita, si allontana e il medaglione che porta al collo si illumina e si ritrova nel Settecento. Mi ha tenuta incollata allo schermo come se mi trovassi a guardare un film e solo poche storie riescono a conquistarmi così tanto e farmi questo effetto. Se in pochi capitoli hai preso il mio cuore vuol dire che stai seguendo la giusta via.

DESCRIZIONI

Questo aspetto è abbondantemente curato. Niente è lasciato senza un minimo di approfondimento. Gli ambienti sono tratteggiati con minuzia tanto che un lettore non ha difficoltà a immaginarsi di trovarsi lì con Eloisa e passeggiare tra le strade carnevalesche di Venezia. Mi sono sentita parte della storia e quando la protagonista si è ritrovata nel Settecento mi sono sentita confusa anch'io. Parlando dei personaggi ognuno ha un proprio carattere ben delineato e molto realistico. Eloisa, come ha detto l'autrice, è autobiografico. E' una ragazza sognatrice che le piace leggere i libri e dedicarsi all'arte e alla musica. A lei piace trascorrere il tempo da sola e la sua grande sensibilità le impedisce di stringere solide amicizie. Inoltre non le piacciono gli ambienti troppo affollati perché si sente sempre studiata sotto al microscopio. Lei studia Economia per volere dei suoi genitori anche se avrebbe voluto studiare altre materie più umanistiche. Un personaggio che assomiglia moltissimo a me per molti aspetti. Poi c'è Adele, la cugina, che è tutto il suo opposto: le piace socializzare ed è amata da tutta la famiglia. Anche su questo aspetto non ho molto da dire perché è praticamente perfetto.

GRAMMATICA, PUNTEGGIATURA E LESSICO

Ho trovato solo qualche errore di battitura e a livello delle maiuscole dopo il punto ma niente di così grave. Nell'aspetto verbale non ci sono errori e hai saputo destraggiarti bene usando il passato remoto; anche la punteggiatura è rispettata. Per quanto riguarda il lessico è ben articolato e sai fare un uso sapiente dei sinonimi. Per quanto riguarda questo aspetto non mi divulgo fin troppo perché non c'è molto da dire per quanto è scritta bene. E' FONDAMENTALE che in una storia non ci siano errori a livello grammaticale, della punteggiatura o che ci siano delle ripetizioni perché si rovina la lettura.

EMOZIONI

Ho provato mille emozioni diverse: paura, curiosità, divertimento e tristezza. Paura quando Eloisa si ritrova nel Settecento e non sa come fare per orientarsi in quel periodo storico; curiosità per un fatto che accade nell'ultimo capitolo scritto; divertimento quando il giovane inglese non sa di cosa parla la protagonista e infine tristezza per il modo in cui viene trattata da sua cugina e dai suoi amici. Insomma non mi sono stancata di leggere nemmeno per un attimo. I sentimenti che prova un determiinato personaggio vengono fuori anche grazie alla tua straordinaria capacità di scrivere i dialoghi.


Insomma una lettura che mi ha presa e che consiglio vivamente a tutti coloro che amano questo genere ma anche per chi vorrebbe provare qualcosa di diverso dal solito.

Ecco a te la tua recensione vanessa_dilecta

Aspetto tutti i commenti lungo il tragitto nella mia storia My Way e il commento nell'ultimo capitolo.





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