Riveli una parte di te, quella più intima, più nascosta, più occulta.
Pungente il tuo sguardo mentre  osservi la mia reazione.

Sgomento, paura.

Calde lacrime bagnano il tuo volto,
Ti senti chiusa in una bolla di sapone, quella trasparente, ma tanto spessa in cui annaspi alla ricerca di un appiglio.

Umide le tue mani, sfiorano quelle pareti, decorandole di impronte indelebili.
Vi leggo dentro sofferenza, astio, timore di poter cadere da un momento all'altro.

Cerchi il mio appoggio, ma sai che sarà difficile poterti sostenere.
Cerchi comprensione, ma sai che sarà difficile essere capita.

Ti guardo implorante e mi accorgo di sentirti vicina quanto lontanissima dal mondo.

Ci chiediamo entrambe: "perché?"

Una stessa reciproca reazione,  lasciamo che le nostre mani scivolino  insieme lungo le pareti di quella bolla che da spessa diventa sottilissima, fino a rompersi in un tumulto di emozioni che solo i nostri cuori sono in grado di sostenere.

Un lungo abbraccio, poche parole, solo l'alchimia della nostra unione fa si che i frammenti di quella bolla si disintegrano in un abbagliante raggio di sole...quello del tuo essere unica.