𝐓𝐈𝐓𝐀𝐍𝐈𝐂 - Grace Osmond

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Nome: Grace, deriva dal latino "gratia" che significa "grazia", "bellezza" e "leggiadria". Alla ragazza fu dato questo nome dai genitori con l'augurio che fosse altrettando bella e graziosa.

Cognome: Osmond, deriva dal nome proprio norvegese Asmund, con il significato di "protetto da dio".

Famiglia: Londra, Inghilterra. La famiglia Osmond è una delle famiglie più nobili di Londra, che è riuscita a costruire il proprio retaggio, grazie ad una linga traduzione di matrimoni combinati. Nella famiglia le regole sono molte, i rapporti freddi e si tratta di un ambiente molto patriarcale, in cui le donne della casa devono ligia ubbidienze al padre.
Grace, per prima, nonostante il suo vivace temperamento, rispetta sempre la volontà di duo padre, qualsiasi cosa le chieda di fare.
Con la madre, ma come con le sorelle ha un rapporto molto freddo, distaccato e quasi di sfida. Queste, infatti, da sempre considerano male Grace per via del suo carattere fuori dagli schemi della casa, dunque la sottovalutano e la emarginano, lanciandole spesso occhiatacce e commenti poco carini alle spalle.

Età, data di nascita e segno zodiacale: 22 anni, 14 Agosto 1890. Segno zodiacale: leone. Come il suo segno zodiacale, Grace ha una grande energia e un forte carisma; possiede molta ambizione ed è incontrollabile. Percepisce la vita come una continua sfida ed ed molto esigente.

Prestavolto: Vanessa Kirby, le piace attirare l'attenzione per questo indossa vestiti colorati e la sera molto scollati. Per questo è spesso oggetto di scandalo.

Carattere: Grace è una donna determinata che tenta di mostrarsi forte, nonostante sotto la sua corazza nasconda una fragilità fuori dal comune. Cerca ad ogni costo di essere ammirata e di cercare l'accettazione, che non ha mai avuto dalla famiglia. Per questo, sfoggia spesso comportamenti poco usuali, per ritrovarsi al centro dell'attenzione, ma priva di ammirazione. Le persone, infatti, non l'ammirano affatto, bensì parlano male di lei alle sue spalle, rendendola spesso oggetto di scandali.
Quando Grace viene a sapere quello che pensano gli altri di lei, sprofonda nella tristezza, abbandonandosi ai piaceri dell'alcool e del fumo. Questi le danno un senso passeggero di felicità, facendole credere che sia tutto a posto, nonostante continui a crollare sempre più in basso.
Non è in grado di controllare le sue emozioni, infatti, si arrabbia spesso, gridando e sbraitando, mostrandosi a volte anche violenta. Finito uno di questi suoi attacchi, si rende spesso conto di aver esagerato e sparisce, chiudendosi in una stanza a piangere, per poi riprendere a bere e fumare. Anche per la paura non ha controllo: non riesce a mantenere i nervi saldi ed è capace di azioni sconsiderate.
È molto gelosa delle altre persone, in particolare delle sue sorelle, che hanno avuto tutto ciò che lei desidera di più: essere accettata dalla sua famiglia. Giudica spesso le persone, attribuendoli nomignoli poco carini e non avendo paura di affrontarle. Nessuno riesce a tenerla a bada e a farla tacere; l'unico a cui obbedisce è suo padre, per cui nutre un forte senso di paura e sottomissione.

Storia: nasce in una famiglia molto ricca, patriarcale e rigida nelle sue regole. Cresce circondata da ogni comfort, coltivando la sua passione per l'equitazione. Fin da bambina, impara ad obbedire ciecamente al padre, dimostrandosi, come le sue due sorelle maggiori, sempre disponibile e servizievole. Nell'animo, però, detesta questa vita da "cane domestico" (come spesso la chiama) e vorrebbe mostrarsi diversa, più libera. Come dice la tradizione, il suo scopo nella vita è quello di sposarsi con un uomo illustre, aumentando la fama e la ricchezza della famiglia. La madre, assieme al padre, dunque, si occupano dell'organizzazione del matrimonio della prima figlia, avvenuto con un conte. Poi è il turno della seconda, che riesce ad ottenere un marito altrettanto illustre. Considerata da sempre la pecora nera della famiglia, il turno spetta a Grace, che tutti sottovalutano per via del suo tempeamento focoso, dato che raramente rispetta le regole. Ma, determinata ad ottenere il rispetto della propria famiglia, Grace sceglie la sua preda: Fredrik Armstrong un bel giovane, intelligente e ricco, a capo di un'azienda immensa.

"Madre, ho deciso!"
"Cosa hai deciso, cara?"
"Chi voglio sposare!"
"Ma tu non puoi decidere, los sai, siamo io e-"
"Sposerò Fredrik William Armstrong!"
"Oh! Beh... non mi sembri molto... adatta... ma proveremo a proporlo a tuo padre"

La famiglia rimane stupefatta dalla scelta della figlia, approvata dal padre, e sono certi che non ci riuscirà mai. Grace inizia a lavorare sodo: a mostrarsi sempre perfetta e educata, abbandonando il fumo compulsivo e l'alcool in cui era sprofondata; riuscendo ad entrare tra le grazie del ragazzo. Le cose sembrano andare a gonfie vele e la famiglia inizia a ricredersi; ma, dopo diversi mesi, tutto si ferma. Grace tenta di capire il motivo, ma Fredrik non fa altro che evitare la conversazione.

"Caro, perché ti comporti così...?"
"Nulla, solo problemi sul lavoro, ora lasciami solo!"

Così, stufa di quella vita, ritorna alle sue vecchie abitudini, non preoccupandosi più del suo compito: riprende a fumare compulsivamente e a far uso di alcool.
Giorno dopo giorno, riceve regali inutili e indifferenti dal ragazzo, senza mai vederlo, che tenta di inviarglieli sperando di illuderla che prima o poi le cose tra loro funzioneranno. Ma Grace capisce di essere solo un gioco per il ragazzo: un capro espiatorio per far tacere sua madre.
Grece non può smettere di provarci e anche lei deve continuare a far finta che vada tutto bene: sta crescendo e prima o poi sarà troppo grande per il matrimonio, in più non può lasciare la sua missione, altrimenti la famiglia glielo rinfaccerebbe per sempre.

"Grace... puoi fare due cose... solo due: sorridere e-e far finta che vada tutto magnificamente... o-o ritornare sola in quella gabbia di merda!"

Le opzioni sono solo due: continuare a far finta che vada tutto bene o molare tutto e continuare ad essere la pecora nera della famiglia.
Uno tra i tanti regali che le invia Fredrik sono due biglietti per il Titanic, in prima classe; subito la notizia arriva a suo padre, che decide di partire con la figlia: sia per cercare di dare un svolta alla loro relazione, sia per controllarla.

Rapporti con gli altri Oc:

I. Familiari: Gideon Osmond (padre), Mary Osmond (madre), Daisy Osmond (prima sorella), Daphne Osmond (seconda sorella).

Orientamento sessuale: eterosessuale

Numero parole: 1049

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