𝐓𝐈𝐓𝐀𝐍𝐈𝐂 - Neil Hastings

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Nome: Neil, si origina dal gaelico "Niall" di significato incerto (forse "nuvola" o "campione"). Durante il Medioevo il nome venne adottato nella forma Njal dai vichinghi stabilitisi in Irlanda, che lo trasmisero poi in Inghilterra, Scozia e Scandinavia.
Al ragazzo fu dato questo nome dal padre, in ricordo di uno dei fratelli, morti in giovane età a causa di una forte influenza presa in città.

Cognome: Hastings, si tratta di un cognome comune soprattutto in Iralanda, che tradotto dall'irlandese all'inglese risultò all'inizio come Hestin o Histin, solo in seguito Hastings.

Famiglia: la famiglia Hastings è una famiglia molto povera di contadini, che vive in una piccola casa nelle campagne che circondano Londra. Allevano animali e coltivano prodotti, per il loro sostentamento personale. Forniscono le eccedenze alle ville di campagna, che circondano i loro terreni, ricavano alcuni soldi.

Rapporto con il padre
Neil non ha un buon rapporto con il padre, dato che possiedono idee completamente diverse. Il padre è fermamente attaccato alla propria terra, che mai lascerebbe; il figlio, invece, possiede ambizioni diverse, tra cui quella di abbandonare la sua casa, per inseguire la sua carriera. Dunque, spesso i due si trovano a litigare, per via delle varie restrizioni che il padre da al figlio; avendo paura che questo possa lasciare la casa. La sua paura si origina dal fatto che, quando era ancora giovane, i suoi fratelli si recarono in città e una volta tornati scoprirono di aver contratto una forte influenza, morendo pochi giorni dopo. Quindi, il padre cerca di tenere entrambi i figli lontani dalla città, permettendogli di restare solo nelle campagne circostanti.

Rapporto con la madre
La madre, spesso, cerca di consolare il figlio, nonostante sostenga le decisioni del padre. Tra lei e Neil, c'è un forte rapporto d'amore: il ragazzo è infatti molto attaccato a lei, in cui si rifugia nei momenti di tristezza, ritrovando il vecchio affetto infantile.

Rapporto con il fratello
Lui e il fratello sono molto legati, Lewis, infatti, è l'unico che sostiene Neil. Giorno dopo giorno, non sopporta di vederlo sempre triste e affranto, essendo a conoscenza del suo grande talento teatrale. Dopo la visita alla città, infatti, Neil si esibiva sempre davanti al fratello, unico che lo ascoltasse e lo considerasse.
Sarà, infatti, lo stesso Lewis che avvererà il sogno di Neil.

Età, data di nascita e segno zodiacale: 24 anni, 4 Maggio 1888.
Segno zodiacale: toro. Come il suo segno zodiacale Neil è un ragazzo testardo, determinato e con una grande pazienza. Per questo le persone sotto il segno del toro non smettono mai di credere nei propri obiettivi e tentano fino a quando questi non si sono realizzati. Sono generosi e si fidano dei loro amici, per cui farebbero qualsiasi cosa. Non sopporta le imposizioni e si mostra simpatico e divertente.

Prestavolto: Robert Sean Leonard, si tratta i un ragazzo molto alto per la sua età, dalla corporatura esile e poco allenata; fin da piccolo, infatti, il padre l'ha sempre considerato poco adatto al lavoro nei campi e, quindi, lo ha sempre affidato al controllo del bestiame.

Carattere: Neil è un ragazzo molto solare, che ama stare al centro dell'attenzione, circondato da molte persone. Adora l'ammirazione e per questo ha un forte carisma, che gli permette di ottenere l'attenzione di molti. Ha un'innata forza, che genera una grande determinazione e testardaggine. A tutti i costi deve raggiungere il suo obiettivo e sfamare la sua grande curiosità. Se ciò non avviene, improvvisamente, diventa triste, ma quando sembra ormai rassegnato, tenterà una volta ancora, non smettendo mai di provare.
E' molto legato alle persone che ama: le sostiene e farebbe qualsiasi cosa per loro; le osserva e le controlla, ma senza risultare assillante. Non gli dà fastidio che qualcuno sia geloso o invidioso di lui; anzi, questi sentimenti da parte di altri lo fanno sentire sempre più al centro dell'attenzione e, quindi, quasi li incita.
Raramente disprezza qualcuno, se non le persone ricche e potenti, che si mostrano egoiste. Infatti, se mai un giorno diventerà famoso, ha promesso a sé stesso, che rimarrà umile e fedele ai suoi vecchi principi.
Tende a vivere i propri sentimenti in modo amplificato; per questo può risultare passionale, ma riscontra anche problemi nel gestire la rabbia e la paura, da cui si fa completamente travolgere.

Storia: Neil nasce in una famiglia di contadini e, fin dalla nascita, entrambi i genitori notano la sua inadeguatezza al duro lavoro nella campagne. E' esile e fragile, per questo cresce tra gli animali, imparando ad accudirli e sfruttarli al massimo, per il ricavo di preziosi nutrimenti. La produzione della famiglia, sia grazie a lui, sia grazie al fratello, procede a gonfie vele; ma Neil sente che la vita in quelle campagne non fa per lui. Nessuno si accorge di questo suo sentimento se non Lewis, il fratello, che inizia ad osservarlo con più attenzione. All'età di nove anni, cerca di scoprire cosa ci sia oltre tutto quel verde intorno a loro: il padre non risponde e ogni volta cerca di evitare l'argomento; decide quindi di provare con la madre e alla fine riesce a scoprire della presenza di una città.

"Padre, voglio andare in città"
"Dove scusa?!"
"In città"

Una sera a tavola dichiara apertamente il suo desiderio: vuole visitare la città. Ma il padre s'infuria e per una settimana lo confina nella sua stanza, solo e con un pasto misero. Lewis e la madre, di nascosto, gli forniscono più cibo e il fratello, dietro porta, gli tiene compagnia, parlandogli. Insieme, decidono di andare in città contro il volere del padre; così, una volta uscito dalla sua camera, i due di notte fuggono da casa e arrivano nella città, Londra.
Girano tutta la notte, incontrando persone e ammirando la magnificenza delle strada e delle case. Si intrufolano in pub e l'attenzione di Neil subito è catturata da un piccolo palco, su cui una giovane ragazza sembra parlare alla folla. La osserva: è vestita con abiti d'altri tempi e la sua voce è carica di pathos.

"Che cos'è?"
"Romeo e Giulietta"
"Cosa?!"
"Un'opera teatrale... teatro"
"Come si fa a fare come lei..."
"Era di una compagnia Americana... sai l'America apre molte porte"
"America?!"

Per la prima volta nella sua vita, Neil scopre la parola "teatro"; vorrebbe restare lì, fare domande e scoprire di più su quell'arte. Ma insieme al fratello vengono cacciati e lui riesce a portare via con sé un volantino sulla recita. Lo infila in tasca e i due tornano nella loro casa, senza che nessuno sappia ciò che è successo quella notte.
Neil continua a sognare, leggendo e rileggendo quel piccolo pezzo di carta, custodendolo giorno dopo giorno. Ma il tempo passa e le speranze diminuiscono. Il padre inizia a tenerlo sempre più occupato e sotto osservazione, temendo che i figlio possa scappare.

"Siamo ricchi, siamo ricchi!"

Queste furono le parole di Lewis, il 31 Marzo 1912, rientrato da una giornata di lavoro nelle stalle di un ricco signore, che abitava una grande villa di campagna. Neil, sorpreso quanto i genitori, raggiunge il fratello, scoprendo che l'anziano padrone, morto il giorno precedente, aveva lasciato tutti i suoi averi al fratello. Così, il giorno seguente tutta la famiglia si reca nella villa, osservando le meravigliose stanze ed i terreni infiniti della proprietà. Neil nota sul tavolo della scrivania dell'uomo defunto un piccolo foglio: un biglietto in prima classe sul Titanic, diretto in America. Ricordando le parole del signore del pub, decide che si sarebbe imbarcato.

"Lewis, andrò in America... vieni con me!"
"Io?! E per fare cosa..."
"Una nuova vita..."

I due fratelli, dunque, acquistano un secondo biglietto in prima classe e decidono di partire. Annunciano la notizia ai genitori e, nonostante le lamentele del padre, si recano a Southampton pronti a partire, vestiti come ricchi, ma ancora con le maniere di poveri contadini.

Rapporti con gli altri Oc:
I. Familiari: Lewis Hastings, Simon Hastings (padre), Luise Hastings (madre).

II. Amicizie: chi volete...

Orientamento sessuale: eterosessuale

Numero parole: 1364

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