CAPITOLO 18

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La suoneria del cellulare mi risvegliò dal mondo dei sogni in modo brusco e improvviso.Aprii gli occhi lentamente e sbattei più volte le palpebre, cercando di adattarli alla luce che filtrava tra le tende chiuse della finestra.
Guardai l'ora dalla sveglia e mi sorpresi per l'orario:8:06. 'Ma porca puttana,è sabato,chi mi sveglia a quest'ora?' pensai mentre mi passavo una mano sulla faccia e prendevo il cellulare,per rispondere a quel screanzato che mi svegliava a un orario indecente.Vidi il nome sulla schermata e accettai la chiamata. "Buongiorno Vany!Ti ho svegliato?" Rispose la familiare voce squillante dall'altra parte della cornetta. "No Abby,guarda,stavo solo dormendo!" Risposi ironica stroppicciandomi gli occhi stancamente. "Che cosa vuoi?"
"Ma quanto sei scorbutica appena sveglia!" Esclamò Abby,facendo la voce da finta offesa. "Auguri vecchiona!Ti va di andare a fare shopping?"
Era vero,quel freddo e umido sabato di inizio febbraio,era il giorno del mio compleanno. "Okay,dove ci incontriamo?" Chiesi alzandomi dal letto e andando verso il cassettone. "Ti aspetto davanti il Fashion Centrum."
"Va bene,dammi venti minuti.Ciao." La salutai prima di decidere cosa mettere.Stranamente, mi accorsi di non avere più la maglia di Logan, perché nel posto dove l'avevo lasciata non c'era più.Mi dissi che l'avevo semplicemente messa da un'altra parte,e liquidai la situazione con una scrollata di spalle,non preoccupandomene più di tanto.
Presi un maglione rosso,anche se mi pizzicava un po' la pelle,e un paio di pantaloni neri che mi ricadevano morbidi sulle gambe.Andai in bagno e mi truccai con un po' di mascara,per poi legarmi i capelli in una coda alta. Dato che le maniche del maglione erano un po' troppo lunghe per le mie esili braccia,dovetti tirarmele su.
Mi diressi in cucina dove mangiai in fretta una fetta di pane con la marmellata;dopodiché presi cellulare, chiavi e soldi,ed uscii di casa.

Passai l'intera mattinata a chiacchierare e fare compere con Abby,fin quando lei non insistette di andare a casa mia per mangiare. Provai in tutti i modi a dirle che potevamo pranzare lì,ma lei non cedette.
Quando entrai in casa mia,tutte le lampade erano spente e la luce invernale non aiutava per niente a vedere qualcosa,infatti non si vedeva nulla.Appena accesi le luci,non mi venne un infarto per miracolo. Saltarono fuori dalla porta della cucina Jason e Logan che gridarono in coro: "Sorpresa!"
Lasciai cadere a terra le borse di carta che contenevano le cose comprate quella mattina e mi portai le mani alla bocca per lo stupore. "Ragazzi,non ci credo! Lo avete fatto per me?" Domandai stupefatta a nessuno in particolare. "Certo,per te questo e altro." Mi rispose Jason abbracciandomi. "Guarda che per te sto anche sopportando il tuo ragazzo." Mi avvertì Abby dietro di me,ma non ci feci caso. "Vai a metterti i vestiti che ti ho regalato." Continuò lei, passandomi le borse di carta che avevo fatto cadere a terra.
Quando tornai in salotto indossavo una camicetta di seta bianca sormontata da un giacchetta corta dei jeans,e un paio di jeans stretti blu che sfumavano in una tonalità più chiara, quasi bianca.Decisi di sciogliere anche la coda,perché secondo me stavano meglio i capelli sciolti con quel look. "Allora,come sto?Gli ha scelti Abby." Chiesi piroettando sul posto per mostrare meglio l'abbigliamento. "Come sempre Abby non sbaglia!" Esclamò Logan battendo il cinque con Abby.

Una volta finito di mangiare, andammo tutti insieme in salotto per scartare i regali.Naturalmente c'erano solo quelli di Logan e Jason da aprire, visto che gli abiti erano il regalo di Abby.Quando vidi quello di Logan,non mi venne un colpo.Sotto tutta quella carta da regalo,ben ripiegata e stirata,c'era la sua maglia che non riuscivo a trovare quella mattina. Lo guardai con sguardo interrogativo, ma l'unica cosa che lui fece,fu di dirmi: "Controlla sotto la maglietta." Aveva uno strano sorriso in viso e,lo ammetto,mi rese ancora più ansiosa di scoprire di che cosa si trattasse. Sollevai con delicatezza la maglietta e sotto vi trovai un ciondolo bellissimo.
La catenina in argento terminava con una scritta anch'essa argentea che diceva: 'Angel'. Per un pelo una lacrima non mi rigò la guancia.Mi diressi verso Logan e lo strinsi in un abbraccio da togliere il fiato.Lui all'inizio rise,ma poi ricambiò stringendomi a sé. "Deduco che ti piaccia il regalo." Affermò lui contento.Io mi staccai da lui solo per guardarlo meglio in faccia e rispondergli: "Se mi piace!?Lo adoro!" Esclamai entusiasta.Gli diedi un bacio sulla guancia per ringraziarlo ed andai a scartare l'ultimo regalo. Appena vidi una scatoletta di velluto blu lunga e stretta,sospettai che fosse un braccialetto,ma l'immagine che costruì nella mia mente non era minimamente paragonabile all'originale.Dentro la sctaolina c'era una fine catenella d'oro a cui era appeso un ciondolo a forma di cuore con inciso 'Ti amo'. Una piccola lacrima scese lungo la guancia. "Non dovevi Jason,chissà quanto ti sarà costato!"
"Per te questo e altro piccola." Ripeté Jason,per la seconda volta quella giornata,avvicinandosi e sfilandomi delicatamente il bracciale dalle mani, facendomi il gesto con il mento di allungare il braccio in modo tale da poterlo indossare.Appena la sottile catenina mi circondò il polso,guardai il regalo meravigliata e attratta allo stesso tempo.Mi risvegliai da quel momento trasognante e mi sedetti portando le gambe al petto davanti a Logan. "Mi metti la tua collana?" Gli chiesi porgendogliela. "Ehm,certo." Mi rispose lui e,anche se in modo un po' impacciato e goffo,prese la catenina dalle mie mani.Quando le nostre dita si sfiorano,anche se per poco,sentì uno strano calore al petto,e della strana ansia mista a tensione mi attorcigliò le budella.
Non capivo più cosa mi stava succedendo.
Spostai i capelli di lato,per permettere a Logan di vedere meglio il gancio della collana.Quando ebbe fatto,mi circondai le ginocchia con le braccia, mentre Abby socchiudeva le labbra per parlare: "Che ne dite se giochiamo a obbligo o verità?" La cosa che mi fece preoccupare,fu il tono e il suo sguardo malizioso rivolto verso di me mentre lo diceva. "Allora,visto che nessuno parla,interpreto il vostro silenzio come un sì.Allora,...Logan!" Esclamò,voltandosi verso il diretto interessato che fece una faccia sorpresa. "Obbligo o verità?" Lui ci pensò sú un po',prima di rispondere: "Obbligo."
Pessima scelta.
Appena Logan pronunciò quelle parole,Abby scattò sull'attenti come un cagnolino addomesticato agli ordini del suo padrone. "Io ti obbligo..." Cominciò,rivolgendo il suo sorriso malizioso nella mia direzione. "...a sfiorare le labbra di Vanessa con le tue." A quel punto la stanza diventò gelida e buia,e il mio cuore cessò di battere.Le parole facevano fatica a uscire,incastrate in gola.Sentii Jason protestare,ma Abby era irremovibile, non aveva intenzione di cambiare obbligo.
Come uno zombie mi ritrovai a voltarmi in modo da essere di fronte a Logan.Mi strinsi nelle spalle mentre lui mi spostava con tocco delicato dei ciuffi di capelli dal viso e portava una sua mano calda sulla mia guancia,il tutto molto lentamente.Tenevo lo sguardo basso,non riuscendo a sostenere quello di lui.Dietro di me sentivo borbottare seccato Jason e Abby pregustarsi la scena,con una risata leggera. "Se vuoi possiamo non farlo." Mi sussurrò comprensivo Logan,e non sò perché,mi parve di percepire dell'amarezza e delusione nella sua voce. "No,l'obbligo va rispettato." Disse stizzita Abby, facendo trapelare del l'impazienza nella voce,tradendosi. "Fallo,o Abby ci tormenterà per l'eternità." Dissi provando a sorridere,ma ne uscì un piccolo sorriso timido. 'E poi,non è un bacio,ma un semplice sfioramento di labbra." Cercai di essere ottimista, ma la voce mi si spense. "Cosa c'è che non va?" Domandò lui dolcemente, strofinandomi la guancia con il pollice. "È che non voglio che qualcosa cambi,non vorrei che dopo tu non mi parlassi più." Avvicinò ancora di più il suo viso al mio e mi rassicurò: "Non potrei mai lasciarti andare."
Dopodiché sfiorò le mie labbra con le sue,poggiando in seguito la sua fronte contro la mia.Le labbra mi si socchiusero d'istinto,e quel tocco delicato bastò per fare in modo che uno strano,ma allo stesso tempo dolce,calore si propagasse in tutto il corpo.Esalai un lungo respiro, sentendo una scossa vibrarmi da un nervo all'altro.Involontariamente mi uscì un piccolo gemito.Non sapevo neanche cosa mi stesse accadendo in quel momento,il mio cuore desiderava qualcosa di più di un semplice sfioramento di labbra,ma il mio cervello mi ricordava per l'ennesima volta che io ero già fidanzata,e per giunta il mio ragazzo era dietro di me.
Allora perché mi sentivo così imprigionata?
Sentii un rumore dietro di me,e quando mi voltai vidi Jason marciare verso la porta di casa mia e uscire sbattendola,senza dire niente,neanche una parola.Una voce dentro di me urlava di raggiungerlo,di rassicurarlo dicendogli che non aveva significato niente quel tocco,ma il corpo rimase immobilizzato. "Lascialo perdere,gli spiegherai un'altra volta a quello là. Comunque io ora devo andare, bisogna che prepari la borsa per il viaggio." E si alzò anche lei uscendo da casa mia.
Senza rendermene conto,mi ero alzata sedendomi in seguito sul divano.Fissai un punto nel vuoto e rimasi così fin quando Logan non si sedette accanto a me. "Scusa,avrei dovuto rifiutare." Si scusò lui,tenendo lo sguardo basso. "Odio quando fai così." Dissi seria,osservando le mie dita intrecciate in grembo. "Cosa?" Chiese lui sorpreso,guardandomi finalmente. "Odio quando ti scusi senza motivo,quando non hai colpe e lo sa benissimo.Jason ha fatto la scelta di andarsene,cazzi suoi.Odio anche quando prendi le distanze quando credi di avermi fatto soffrire,ma ti dico la verità,non devi pensare di avermi fatto del male,parlerò con Jason più tardi." Lui sospirò sollevato dalla mia risposta.
Sul tavolino di fronte a me notai un ammasso indistinto di stoffa color rosa tenue.
La felpa preferita di Abby.
"Andiamo da Abby,stasera parte e ha lasciato qui la sua felpa preferita." Logan annuì,e insieme ci incaminammo verso la casa della mia migliore amica.
Non avevo la minima idea di cosa vi avrei trovato.

ANGOLO AUTRICE
Allora,sò che magari questo capitolo è un po' bruttino,ma serve per il prossimo capitolo che sarà lunghissimo e,a parer mio,il migliore.
Che cosa accadrà?Cosa scoprirà di tanto terribile la nostra protagonista?
Lo scoprirete solo nel prossimo capitolo.Ciaoooo.

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