Pervado la tua stessa aria

e mi ricompongo.

Distesa al tuo fianco

appoggio l'orecchio

ascoltando il tuo respiro.

Mi piace il tuo cuore che canta

attraverso il solido petto.

Calma la mia mente disgiunta,

affannata di voglia di vivere.

Se fosse un inizio

non avrei pace,

inseguirei distorte visioni

pur di essere tua.

E ascolto e mi sciolgo

tra i battiti lenti

e l'aria che entra ed esce portando

parte di te nello spazio infinito.

Vorrei essere quel soffio che ti penetra

e ti doma,

e ti conosce più di quanto io possa anelare.

Il delicato soffio della vita

che è dentro di te.

E verrà il tempo quando,

dissetata e appagata,

mi unirò

al tuo ultimo respiro.