Venezia

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Acqua d'attorno che canta 

con il lento sciabordio dell'onda.

La gondola va lenta 

e noi stretti in un abbraccio

godiamo l'ultima luce della sera

e della favola che ci spetta.

Per quell'amore che ci affama d'aria,

godo di questo istante

con te al mio fianco,

e sarà ciò che imprimerà i miei ricordi futuri.


E adesso,

affrontato il vento e la marea che ci ha travolto,

davanti a questa foto,

rivoglio e necessito di quel momento.

Non chiedo altro,

nulla che costi così tanto

al capriccioso 

universo intero. 


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