Un gran vociare in torno a me,
Urla senza senso e illogiche pretese
Fisso il vuoto e non capisco se questo freddo viene da me o da fuori.
Silenzio! Finalmente tutto tace si sente solo in lontananza il cinguettare di una civetta e un gufo parlare,

ecco il vento soffia fra le folte creste degli alberi e egoista le scuote spogliando i rami della loro coperta verde, gialla e marrone.
Piccoli passi chi sarà? Mi giro il mio gatto protesta vuole mangiare, mi alzo e la servo soddisfatta ora dorme sulle mie gambe. Che senso di malinconia, nostalgia. Un ultima occhiata alla finestra la luna e già alta in cielo è ora di chiudere gli occhi e entrare nel mondo dei sogni, delle favole e delle emozioni.