Il regalo più bello

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Quando salgo sul vecchio treno locale ancora non ci credo: sto festeggiato la laurea coronando un altro dei miei sogni: visitare gli Stati Uniti. Tra non molto raggiungerò la cittadina di Aukley, nel mezzo della campagna statunitense. Margareth e Austin Milton, una simpatica coppia di signori che mi ospiterà per questo mese, mi verranno a prendere in stazione: non vedo l'ora.

Salgo nel secondo vagone e mi guardo intorno: il treno è quasi deserto. Mi siedo vicino al finestrino e prendo una guida locale, confrontando le tappe che vorrei fare. Il treno curva troppo velocemente, facendomi cadere il libro dalle ginocchia. Mi abbasso per prenderlo, ma noto qualcosa sotto il sedile. Tasto con le dita, ma sento qualcosa cadere vicino alla mia mano, così lo raccolgo: è un libro con la copertina di pelle. Ha i bordi spiegazzati e le pagine ingiallite. È un diario del 1980, appartenuto a una certa Maggie B. Parla della sua vita, degli studi appena finiti e di un certo giovanotto che le aveva rubato il cuore. Faceva il falegname e lei si era innamorata di lui, nonostante il padre non approvasse. Tra le pagine spunta una foto in bianco e nero del giovane. Peccato non ci sia anche un'immagine della ragazza, mi sarebbe piaciuto vederla. L'ultima scritta porta la data del 18 luglio 1980, quasi quarant'anni fa. Maggie aveva lasciato i suoi per andare a cercare questo ragazzo, fermamente convinta che lui ricambiasse i suoi sentimenti. Chissà com'è andata a finire, penso, richiudendo il prezioso reperto.

Osservo il paesaggio correre fuori dal finestrino: campi dorati di grano, infinite distese d'erba. Come capisco Maggie: chi vorrebbe andare via da un posto così? Quando il treno è quasi giunto alla mia destinazione ho preso una decisione: devo assolutamente capire cosa è successo a questa Maggie, e chissà, magari ritrovarla e restituirle il diario.

Scendo alla stazione di Aukley con il mio bagaglio e osservo le poche persone presenti sulla banchina. La mia attenzione viene catturata da una coppia di signori che corrispondono alle mie ricerche: sono Austin e Margareth. Ci presentiamo, felici di esserci finalmente incontrati, e poi andiamo a piedi verso casa loro.

Dopo essere arrivati ci sediamo in veranda a guardare il paesaggio: è veramente stupendo. Vedo il diario nello zaino e inizio a raccontare loro della mia scoperta. Dopo aver narrato la storia di Maggie B, Margareth si avvicina tutta commossa e mi chiede se può vederlo. "Grazie Thomas." mi dice, dopo averlo ammirato con gioia "Non sai che immenso regalo mi hai fatto, riportandomi il mio vecchio diario. È dal giorno che sono venuta qui che non lo trovavo."

Nella mia mente si riordinano tutti i tasselli: Maggie, Margareth, il cognome da nubile - ora che ci penso - inizia per B, e il giovane sul foglio, invecchiato un po', sembra proprio Austin! Quasi per conferma glielo domando. Lei mi sorride, prima di voltarsi verso l'uomo che ama per guardarlo teneramente.

Allora capisco.

Lui aveva ricambiato il suo amore.

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