STORIA IN CORSO
CAPITOLI LETTI: 10
AmaranthSun

COPERTINA = 10
Ad un primo impatto l'ho trovata perfetta. Saranno i colori in contrapposizione, sarà perché l'avrei subito notata se l'avessi vista tra gli scaffali di una libreria. Inizialmente devo dire che non ho capito il senso della piuma tra le fiamme, ma via via nel corso della lettura ho affettato il messaggio dell'immagine. Per quanto riguarda il font è molto semplice, ma per me resta adatto, dal momento che la copertina nel suo insieme è molto ricca. Un voto pieno perché, a prescindere dal contest, avrebbe attirato la mia attenzione.

TRAMA E SINOSSI  = 9
La sinossi è semplice, ma d'effetto. Poche righe ad accendere immediatamente la curiosità. Sarà perché mi ha sempre affascinata la contrapposizione bene/male e luci/ombre, ma a prescindere da questo l'idea funziona ed è ben sviluppata. La trama non è scontata: abbiamo diversi personaggi in contrapposizione e nondimeno, abbiamo l'onere di intuire chi è bene, chi è male. Dobbiamo decidere da che parte stare, perché non pare tanto scontato che il male sia il male. Questo è un punto di forza della storia: il lettore si cala nella storia come protagonista, poiché decisore egli stesso della posizione che vuole assumere. Almeno per me è stato così. Brevemente, abbiamo una protagonista femminile dal passato tortuoso che ha fatto della musica la sua vita. Possiede una famiglia che si è scelta, un gruppo di amici presenti e protettivi che non l'abbandonano mai. Tra loro esiste un ragazzo che pare essere più di un semplice amico, in corso d'opera risulterà essere molto di più. La tranquillità di una vita serena verrà interrotta dall'entrata in scena di un personaggio misterioso. Chi è e che cosa vuole? Quali segreti si nascondono dietro al gruppetto di amici in contrapposizione a questo personaggio emblematico? Leggere per sapere.

ORIGINALITÀ = 9
C'è solo una cosa che non mi è piaciuta e questa è il nome della protagonista. Hope purtroppo è utilizzato a più riprese da numerosi scrittori e scrittrici ed è l'unica cosa che non ho trovato originale. Tuttavia il mio voto vuole restare molto positivo: il velo di mistero e di inquietudine che permea il romanzo funziona. Sono molti i romanzi che trattano la contrapposizione tra angeli e demoni, ma questa storia ha una marcia in più. La storia d'amore non è banalizzata, per lo meno non sino al punto in cui ho letto. Voto altissimo perché amo che la musica sia trattata nel romanzo, io stessa ho un debole per il violino... perciò top.

PERSONAGGI = 8
Se Luke mi piace tantissimo come personaggio maschile, lo stesso non posso dire per Hope; o perlomeno, la Hope dei primi capitoli. Il suo essere perennemente confusa rispetto all'atteggiamento di Luke in certi punti risulta un po' ridondante, ma per fortuna questa cosa dura poco, poiché già dal quinto/ sesto capitolo le cose cambieranno. Dal carattere esplosivo e curioso, Hope non è un personaggio malvagio, anzi. La sua musica la eccita e la fa diventare una coraggiosa, una tosta, una senza pronta ad agire, una tipa instancabile e vitale. Luke per me è l'uomo dei sogni, anche se con molti segreti. È questa la cosa che funziona di lui: non è scontato e ogni capitolo riserva notizie extra per conoscere la sua personalità. Per quanto riguarda gli amici, validi tutti: le personalità di Joan, Mark e Matt sono tutte ben concepite e posso dire, a fronte della mia lettura, di averli compresi a pieno e di apprezzarli molto. Una nota su Low: al momento, sarà per il suo essere misterioso, sfacciato, incline alla sfida, lui risulta essere il mio personaggio preferito e quello che secondo me ha la personalità più indecifrabile. All'interno di un romanzo come questo c'è assoluto bisogno di una figura mai davvero esposta e con Low avete fatto un ottimo lavoro.

NARRAZIONE = 8
Molti punti a favore, qualcuno un po' meno. La narrazione è molto fluida, i ritmi sono lenti e tutto ciò che accade viene spiegato in modo eccelso. Il lettore non può ignorare gli sviluppi in crescendo, questo no. Non ho apprezzato sempre i dialoghi, questo lo devo dire. Alcuni mi hanno fatta un po' perdere, poiché incapace di intuire chi fosse a parlare. Spesso sono dovuta tornare indietro per non incappare nell'errore. In generale i capitoli sono lunghi, ma non pesanti. Un solo piccolo consiglio: cercherei di snellire un po' i momenti dedicati ai concerti, non perché poco belli, ma perché un po' ridondanti in certi punti.

DESCRIZIONI E AMBIENTAZIONI = 9
Tutto molto bene, se non fosse per una cosa che non mi ha fatto impazzire: la descrizione estetica di Hope nel capitolo primo. Io avrei evitato di scrivere "una piccola descrizione di me?" con l'aggiunta delle sue caratteristiche fisiche. Avrei piuttosto cercato di inserire il suo aspetto in corso d'opera. Lo dico onestamente, la sua descrizione non me la ricordo. Per il resto però, il volto è altissimo perché ho amato la descrizione della regina degli inferi, la sua estetica legata alla personalità, ma mi è piaciuta altrettanto la descrizione non troppo minuziosa di Low e dei tre demoni al servizio di Kora. Per quanto riguarda gli ambienti posso dire che mi è piaciuto come sono stati presentati, poiché è stato detto solo lo stretto necessario. Di questo romanzo mi piace il continuo rimando agli occhi e agli sguardi: questo è il punto di forza delle descrizioni estetiche.

LESSICO, ORTOGRAFIA E SINTASSI = 8
Ci sono piccoli errori che ho visto e che non sono tanto gravi, ma in fase di revisione sarà vostra premura ricontrollare. Verbi come "dire" "esternare" "parlare" o che comunque hanno a che fare con il discorso diretto, dopo le caporali, richiedono la minuscola. Il vostro romanzo è al passato, ma ho notato un uso smodato della parola "ora". Vi è scappato un qualche verbo al presente, tipo un "penso" qua e la, nei primi capitoli. Per il resto il lessico è giovane, semplice, ma corretto. A livello ortografico ho trovato una punteggiatura puntuale e usata nel modo giusto. L'uso del passato e di tutte le declinazioni mi è sembrato abbastanza corretto, ma vi invito (come ho fatto io che ancora mi scazzo) quando va e quando non va il congiuntivo. È una lunga battaglia, ma vedrete che alla fine sarà tutto più lineare.

GRADO DI TRASPORTO = 9
Devo dire che, a parte in qualche punto, la storia mi ha presa e mi ha coinvolta. Il velo di mistero che aleggia è un punto di forza che non si può ignorare e che invita a proseguire. Funziona perché il romanzo possiede una trama interessante, perché la lentezza della storia permette di scoprire le cose con calma, cosa per me essenziale per tenere il lettore incollato alla storia. In questa sede mi complimento per la finezza con cui viene descritto il sesso e le scene romantiche: non ho trovato alcuna volgarità, cosa che per me consente la lettura a una fascia ampia di persone. Il romanticismo è importante, ma non la fa sempre da padrone, pertanto trovo questo romanzo equilibrato.

CONTINUERÒ A LEGGERE = 9
Ci sono cose che non ho letto e che vorrei sapere e di sicuro proseguirò nella lettura. Bramo di sapere la verità su molte cose e questo sentimento mi invoglia a non mollare il romanzo al decimo capitolo.

OPINIONE GENERALE = ???
A questo punto mi chiedo se la consiglierei: certo che sì. Questa storia potrebbe essere adatta a un numero molto alto di lettori, tra chi ama il fantasy, ma anche le storie d'amore e pure il mistero. In linea generale mi sono trovata davanti a un romanzo completo, ben studiato, lento e che non ha voglia di dire tutto subito. Un giusto mix per tenere il lettore incollato allo schermo.

Voto parziale: 79/100

Vi ricordo che il voto finale sarà reso noto al termine del contest.