La scelta delle faccine spaventate non sta a significare la lettura dei capitoli non mi sia piaciuta, ma sta piuttosto a significare che sono sconvolta e con la pelle d'oca.

alexbalor sono arrivata anche da te.

Eccomi alla mia terza recensione.
Mamma mia, sto ancora allucinata.

Copertina = 8
Si, dico la verità: inizialmente non ho capito la scelta della copertina con l'occhio rosso, ma già dal prologo mi è stato tutto più chiaro.
Credo sia completamente in linea con il genere della storia, a metà tra l'horror e il thriller. Ancora il genere lo devo capire, ma questa cosa non importa: è comunque fighissimo.
Lascia che sorella Yumi ti esplori: giustamente non vi starò a spiegare chi sia o cosa sia sorella Yumi, ma è emblematico che tu abbia messo questa frase sulla copertina.
Spacca, di brutto e mi fa venire voglia di comprare il libro.

Trama = 6
Se dovessi basarmi essenzialmente sulle prime righe introduttive alla storia, non sono sicura leggerei il racconto. Il motivo è semplice: ok la suspense e il mistero, ma qualsiasi lettore si appresti alla lettura della tua opera credo gradirebbe qualche informazioni in più.  Io stessa gradirei qualche informazione extra, così da poter capire semmai la storia possa rientrare nei miei interessi.
Per questo, mi sento di consigliarti di rendere un po' più piena la tua presentazione alla storia.

Originalità = 8
Ok, ci vuole un bel mix di fantasia per pensare ad una storia del genere.
Nel primo capitolo ho pensato di trovarmi davanti un cliché, il solito assassino fuori di testa che ammazza tutti. Già dai capitoli successivi invece, ho iniziato a trovare delle similitudini importanti tra un omicidio e un altro, permettendomi di tracciare una linea logica, se così posso definirla. Poi ne ammazza un sacco lo stesso, ma questa è altra cosa.
Fattelo dire: in certi punti la tua opera è un po' trash, a tratti quasi macrabamente ironica - parlo dell'ultimo capitolo letto, quello al ristorante -
Devo dire che questa cosa, il fatto ci sia qualcosa di sopra le righe, ha reso la lettura più piacevole; ammetto di aver trovato alcune parti dell'ultimo capitolo letto davvero esilaranti.

Personaggi = 7
Ho sin dal principio inquadrato il ruolo di Beth, madre addolorata per via della sua sconvolgente perdita.
Tuttavia, se posso farti un misero appunto, a mio avviso manca un po' la parte emotiva di questo personaggio: non ho visto con chiarezza il lecito sconvolgimento che dovrebbe avere per via della sua perdita, anche se sono  passati di vent'anni. E che sconvolgimento!
Tutti gli altri personaggi sono spesso di passaggio, poiché... non durano molto.
Nel capitolo dedicato al compleanno di Kristen ho percepito tutta la tristezza della piccola per via di una famiglia decisamente inadeguata alle sue aspettative di bambina di otto anni. I suoi genitori, se posso dirlo, li ho detestati sin dalle prime righe. Ecco, per farti un esempio, questo personaggio, sebbene di passaggio, mi ha dato molte più emozioni di Beth.
Lacey è un altro personaggio di passaggio, così come Hoyt, Hannah e la compagnia del ristorante; su di loro non posso esprimermi, poiché, per il momento, sono irrilevanti ai fini della storia.

Narrazione = 10
Credo che sino adesso sia stata la storia che ho letto con più facilità; non solo perché i capitoli sono brevi, ma anche perché li ho trovati decisamente adeguati al genere che hai scelto. Non hai bisogno di capitoli lunghissimi per arrivare al lettore: in poche righe sai spiegare scene complesse, il che ti conferisce il premio "miglior scrittore con dote di sintesi".
Non la prendere come un'offesa, ma come un punto di forza: ci sono scrittori che si perdono arzigogolando tra migliaia di parole inutili per capitolo, ma non tu. Tu vai dritto al sodo e arrivi lo stesso, anche meglio.

Ambientazioni e descrizioni: 8
Ok, ti viene benissimo descrivere alcune cose e altre un po' meno.
Se dovessi darti un voto sulla tua descrizione di Happy Cutted Man, direi di averlo avuto in cucina quì con me al momento della lettura, talmente me lo hai mostrato bene. Lo stesso vale per le descrizioni dei cadaveri (giuro non spoilero niente).
Sulle descrizioni degli ambienti sei un po' scarno. L'unica che mi ha colpita davvero con piacere è quella del giardino di casa di Kristen. Hai saputo mostrarmi i colori come mi trovassi negli occhi della bambina.
Anche l'estetica sopravvalutata della dottoressa Beth mi è sfuggita, ma non voglio fartene una colpa; ci sono cose che ai fini del tuo racconto sono irrilevanti.

Lessico = 9
Molto pulito e ordinato, mai banale.
Per questo motivo , credo la tua storia possa essere accessibile ad un pubblico molto vasto (amanti e non del genere).
Errori di forma non ne ho trovati e anche quì sono stata piacevolmente sorpresa dall'uso della punteggiatura.
Non ho trovato errori degni di sdegno, ma solo qualche svista credo dovuta ad una scrittura a tratti più frettolosa. Nel complesso, è stato un piacere per gli occhi leggere i tuoi primi capitoli.

Grado di trasporto = 7
Ecco, ci terrei a fare una specificazione importante: non che io non sia stata trasportata, al contrario, ma credo che alcune parti siano state un po' banalizzate, facendo così oscillare la mia concentrazione. Il ritrovamento del cadavere di Kristen: mi sarebbe piaciuto fosse stato spiegato meglio, non lo nego, così come mi sarebbe piaciuto vedere più emozione nella personalità di Beth. Spesso essa sembra un po' troppo inemotiva, visti gli eventi.
Il mio voto resta comunque più che sufficiente per svariati motivi: amo questo genere, anche se spesso non prediligo leggerlo, ma guardalo in film, ad esempio. Mi è comunque piaciuto come sei riuscito a tenermi incollata allo schermo.

Continuerò a leggere? = 8
Sì, credo proprio lo farò, poiché ho maturato un nuovo scopo nella vita:  capire chi si cela sotto il personaggio di Happy Cutted Man.
Ho notato la storia abbia già un bel numero di capitoli, i quali spero possano soddisfare la mia curiosità, o per lo meno portami vicina alla soluzione del mistero.

Opinione generale = ???
Ovviamente, la consiglierei sopratutto agli amanti del genere. Ci sono alcune scene un po' toste che non mi sentirei di far leggere ad un adolescente!
Nel complesso l'ho comunque trovata una storia completa e ben scritta, sopratutto dal punto di vista lessicale e ortografico, con una buona dose di suspense.

Lasciate che sorella Yumi vi esplori...

Voto parziale: 71/100

Vi ricordo la valutazione finale, con la somma punteggio opinione generale, verrà resa nota al termine del contest.