Storia scritta a quattro mani da thefantasysisters204

Eccoci giunti alla mia seconda recensione, a seguito la lettura dei primi dieci capitoli del romanzo.

Copertina = 8
Direi che come la scelta della copertina sia decisamente azzeccata.
I colori forti, l'immagine della battaglia, risulta in linea con le aspettative nei confronti del romanzo. La vedrei decisamente adatta in cartaceo; se mi trovassi in biblioteca, essa attirerebbe di sicuro la mia attenzione su di sé.
L'unico appunto che mi sento di farvi, sempre per mio gusto personale, è legato alla vostra scelta di firmarvi solo con le iniziali. Avrei preferito leggere i vostri nomi sulla copertina, magari sul fondo.

Trama = 9
La vostra presentazione è precisa e accattivante allo stesso modo. Chiunque si trovi a leggere la vostra trama non potrà che sentirsi incuriosito da essa: Holtre, terra in cui svolgerà gran parte del vostro racconto, viene immediatamente presentata tanto nei suoi lati negativi, quanto positivi. Azzeccatissimo, a mio avviso, si parli in modo generale di vita, di destino; questo mi ha fatto ben sperare il vostro genere potesse andare tranquillamente oltre il fantasy. Ci ho preso.
Non mi sento di classificare i primi capitoli in un genere solo: ho visto quello che io chiamo un multigenere, cosa che mi porta ad apprezzare ancor di più il racconto.
Per concludere la mia opinione sulla trama, posso solo dire di averla trovata assolutamente non convenzionale nel suo genere. In molti hanno tentato nell'impresa di immaginare regni fantastici, storie fantastiche, battaglie; senza dubbio senza raggiungere il vostro risultato.

Originalità = 9
Devo ammettere che il primo capitolo ha acceso la mia curiosità immediatamente. Ho capito sin da subito esso fosse introduttivo di una storia che poi sarebbe stata narrata in seguito. Infatti, quando nel secondo capitolo mi sono accorta del salto nel passato, ho gioito. Sin dal principio ho nutrito aspettative altissime e, con grande entusiasmo, sono stata felice per il fatto esse siano state rispettate.
Il punto di forza di questa storia? Senza dubbio l'architettura della storia stessa. Nulla è lasciato al caso, sopratutto l'organizzazione della terra di Holtre; ho trovato tutto molto chiaro, sebbene per me sia sempre stato molto complesso leggere storie in stile fantasy. La chiarezza con cui avete presentato i primi capitoli mi è servita per riconoscere l'impegno che avete messo nella stesura della vostra storia.

Personaggi = 7
Quì, un po' devo ammettere di aver fatto confusione, ma forse è stata una pecca mia.
Nel primo capitolo non sono stata capace di mettere a fuoco i personaggi entranti e uscenti, il che mi ha portata, al termine della lettura dei primi dieci capitoli, a tornare indietro, al primo capitolo, per capire. Il fatto che non ci siano nomi, mi ha fatto fare confusione, spingendomi a dover rileggere il primo per riuscire almeno a mettere a fuoco il dialogo.
Proseguendo in quello che è il racconto nel passato però, ho riscontrato molta più chiarezza. Ho amato i personaggi di Danker e Marienne, genitori adottivi di Enora. La figura di quest'ultima, al termine del decimo capitolo, inizia finalmente a farsi più chiara. Nel capitolo terzo ho iniziato ad intuire Enora fosse una bambina speciale e ho avuto modo di convincermi di ciò proseguendo nella lettura. Tutti i personaggi sono descritti e narrati in modo chiaro e pulito: Arkara, amica di Enora, l'ho sin dal principio apprezzata per la sua caparbietà. Noor, fratello della protagonista, a metà tra l'essere coraggioso e premuroso. Potrei stare quì a parlare di ogni personaggio con chiarezza, tanto sono stata capace di inquadrarli. A mio avviso, il vostro primo capitolo è un'arma a doppio taglio: per un certo verso stuzzica la curiosità, ma, per l'altro, la scelta di non utilizzare alcun nome fa un po' perdere il filo all'immaginazione.

Narrazione = 8
I capitoli sono lunghi al punto giusto e fatti terminare sempre nel momento opportuno. Alcuni sono più brevi, altri più lunghi, ma in generale tutti scorrevoli allo stesso modo. La narrazione è fluida e segue un continuum adatto. Ho trovato idonea la scelta di correre un po' nei primi capitoli: Enora passa dall'essere neonata a diciassettenne in breve tempo, eppure non ho trovato la vostra scelta sbagliata. Tutto ciò che di importante le è successo nel corso di questi anni è stato comunque riportato in modo sintetico, ma chiaro; mi ha permesso lo stesso di farmi una buona opinione sul personaggio.

Ambientazioni e descrizioni = 9
Questa devo riconoscere sia la categoria che ho preferito. Come già detto, Holtre e più precisamente Olok, sono descritti in modo sublime, ma per nulla pesante. Ho potuto vedere le vie, il centro cittadino, la distinzione tra la zona adibita al mercato e alle botteghe. Ho potuto immaginare il castello, le abitazioni, i confini del territorio.
Allo stesso modo, le descrizioni legate ai personaggi sono perfettamente in linea con le mie aspettive: ho potuto immaginarli tutti senza alcuna difficoltà, nel corso dei capitoli.
I miei complimenti più sentiti anche per la descrizione del castello, mi è parso di poterlo vedere con i miei occhi.

Lessico, ortografia, sintassi = 8
La cosa bellissima di questo romanzo sta proprio nella facoltà delle autrici di intercalare un lessico colloquiale e confidenziale, con uno più ricco e forbito a seconda delle necessità.
In linea di massima, il lessico è semplice e di facile intuizione, il che mi ha permesso una lettura davvero scorrevole.
Ho amato trovare una storia dotata di una punteggiatura sempre azzeccata: l'uso corretto del punto e virgola, ad esempio, ma anche delle caporali.
Dietro a questo romanzo abbiamo molta cura: non ho visto un verbo al passato sbagliato o, per lo meno, non mi sono accorta di errori di nota. I miei complimenti per l'uso dei congiuntivi. Devo ammettere non mi succeda spesso di trovare storie così curate dal punto di vista verbale. Di piu: i miei complimenti per i dialoghi, poiché decisamente realistici.

Grado di trasporto = 9
Ok, ammetto che ad un certo punto ho perso il conto dei capitoli.
La cosa che più mi ha sorpresa, naturalmente in positivo, è il grado di suspense che aleggia attorno ad ogni avvenimento o personaggio.
Sconvolta quando ho scoperto la verità su Etios, sul Re Alec e sulla regina e sul legame con la giovane Enora (non faccio spoiler... vi invito a leggere!)
Il bello è che, sino al momento delle rivelazioni, siete sempre state brave a confondere un po' le idee e mantenere alto il livello di mistero. In questo senso il romanzo ha acquisito una marcia in più: la suspense che avete dato e che darete nei prossimi capitoli, sarà la vostra arma vincente.

Leggerò ancora? = 9
La possibilità io continui a leggere il romanzo è molto alta.
Non solo perché è molto interessante, ma anche perché il genere fantasy che tanto avrei voluto giudicare al meglio, l'ho incontrato solo verso il nono capitolo. Credo comunque la cosa sia più che corretta: un ritmo lento aiuta a capire al meglio tutte le sfaccettature del romanzo.
Come dicevo, al capitolo nono, con l'entrata in scena di una nuova figura mistica e di una collana, si è davvero accesa la mia voglia di proseguire e analizzare gli sviluppi di una storia potenzialmente - sempre a mio modesto parere - da cartaceo.

Opinione generale = ???
È chiaro la storia mi sia piaciuta, sotto tutti i punti di vista.
Sebbene io non sia troppo amante del genere fantasy, mi sono resa conto questa storia sia questo, ma anche molto di più.
La consiglierei? Certamente sì. Chiunque sia alla ricerca di una narrazione passionale, emozionale, dalle tinte drammatiche, quì avrà modo di trovare pane per i suoi denti.

Voto parziale: 76/100

Vi ricordo che il voto finale, sommato al punteggio dell'opinione generale, sarà reso noto al termine del concorso.