Eccomi giunta alla quinta recensione.
Ammetto di aver letto più velocemente il romanzo, poiché l'avevo già incontrato in passato, durante uno scambio di letture.
Sinceramente, posso dire di averlo trovato decisamente migliorato rispetto al passato.

ValentinaVale98 sono arrivata anche da te.

Copertina = 8
La trovo onestamente molto azzeccata con l'argomento della tua storia; la nave che sbuca all'interno della sagoma del bimbo è una trovata decisamente deliziosa. Non ti ho dato un voto più alto per un semplice motivo: sono d'accordo che i riconoscimenti vengano applicati sulla copertina, ma, nel tuo caso e a mio avviso, sono troppi e offuscano l'immagine.
Se posso darti un consiglio, io aprirei uno spazio dedicato ad essi e lascerei la tua copertina pulita, poiché è molto bella e significativa.
In questo senso mi ha perso un po' di eleganza.

Trama = 9
Di storie con questo tema devo ammettere di non averne incontrate molte e anzi, credo sia l'unica.
La trama è scritta senza dubbio molto bene, cristallina; essa arriva al focus immediatamente, parlando al lettore in modo anche parecchio diretto.
Non c'è bisogno che quest'ultimo si ponga molte domande: attraverso la trama potrà trovarsi in grado di capire semmai la storia riuscirà ad essere di suo gradimento o meno.

Originalità = 9
Come detto in precedenza per la trama, allo stesso modo mi voglio ripetere per l'originalità del tema trattato.
Su wattpad è molto complicato trovare storie narrate e raccontate per bocca di un bambino, ospite a bordo di una nave.
È una tipologia di storia che va oltre il genere: essa parla d'amore, anche in modo drammatico, di vita vera e di relazioni genitori - figli per nulla facili.
L'approccio fantasioso, ma, allo stesso tempo realista, con cui la scrittrice si fa spazio e ci accoglie in questo genere non genere, è da premiare.

Personaggi = 7
Voglio fare una precisazione importante: ho trovato molte informazioni inerenti i personaggi nel corso della storia, ma, per certi aspetti, mi sono mancate quelle essenziali.
Martin, al termine dell'ultimo capitolo, non ho potuto inquadrarlo al meglio. È un personaggio principale di cui non so molto; sono consapevole esso lavori sulla nave, come marinaio, ma non so nulla della sua vita privata, della sua vita antecedente il ritrovamento del bambino. Sarebbe stato bello, a mio avviso, avere qualche informazione in più su di lui, in modo da poterlo capire meglio. Perché è solo, ad esempio?
Jorge, il piccolo orfano, invece è descritto in modo particolare: su di lui ho potuto stilare un'opinione più variegata, poiché il suo carattere e le sue inclinazioni sono meglio esposte. Ho capito egli sia un bambino gioioso e dotato di una personalità forte; ho anche capito che a tratti soffra la sua vita sulla nave, ma mai rinnegandola.

Narrazione = 6
Ho scelto di dare un voto più basso perché vorrei che la scrittrice rifletta su un paio di cose a cui io ho prestato molta attenzione e che non mi hanno totalmente convinta. Apprezzo i capitoli siano brevi, ma, allo stesso tempo, non ho apprezzato totalmente la scelta di "tagliare" alcune cose che io avrei ritenuto importanti. Faccio un esempio: nel primo capitolo avrei voluto inquadrare meglio il ruolo della madre che abbandona il figlio, sapere qualcosa di lei e sul perché è stata spinta verso questo gesto apparentemente folle.
Allo stesso modo, avrei desiderato che il rapporto tra Martin e Jorge fosse consolidato per gradi; non tanto il bambino nei confronti del padre, ma quanto più viceversa. Non ho riscontrato alcuna difficoltà insita in Martin a seguito il ritrovamento del bambino: esso lo percepisce subito come un figlio, ma trovo la cosa sia apparentemente impossibile, come trovo sia impossibile egli abbia deciso immediatamente di adottarlo.
Non ho riscontrato sentimenti quali preoccupazione o paura: qualsiasi genitore alle prime armi credo debba provare sentimenti contrastanti.
Queste cose che, a mio avviso, mancano nella storia, renderebbero i tuoi capitoli più completi.

Ambientazioni e descrizioni = 7
In questo caso, ho trovato tutto molto conforme con le mie aspettative.
La nave viene più volte descritta in modo pulito, così come sono stati descritti i tuoi personaggi principali, specialmente a livello estetico.
Devo dire che le descrizioni estetiche, così come quelle degli ambienti, ti siano venute molto bene.
Non posso dire lo stesso della caratterizzazione: mio malgrado, ancora mi sto chiedendo se Martin sia un personaggio burbero oppure no e, qualora io ci abbia preso, perché non venga mai abbastanza descritto a livello caratteriale. Di lui ho potuto intuire solo la tremenda paura insita nel dire o meno la verità al bambino; questa cosa, al momento della lettura, devo ammettere non mi sia bastata.

Lessico, ortografia e sintassi = 8
Si vede che, rispetto al passato, sono state apportate modifiche che hanno reso il romanzo molto più scorrevole alla lettura.
Vorrei aprire una parentesi su una cosa che però mi ha fatto fare un po' di confusione: la tua scelta di usare le caporali basse per i pensieri e le virgolette alte per i dialoghi.
Forse sarà per una questione mia di abitudine, ma spesso mi sono persa.
Non di meno, ho notato che tu stessa, a seguito delle caporali, hai spesso puntualizzato si trattasse di un pensiero e non di un dialogo (come ti aspettassi il lettore potesse fare confusione).
L'unica cosa che mi sentirei di consigliarti, sarebbe di rendere più fluido il momento del pensiero; spesso ho trovato forzato tu puntualizzassi si trattasse di esso.
A livello ortografico non ho trovato errori degni di nota; allo stesso modo non ho riscontrato confusione nella sintassi.

Grado di trasporto = 6
Il voto è basso per i motivi sopracitati: credo la storia in certi punti corra troppo, sottovalutando situazioni ed episodi che a mio avviso avrebbero necessitato di più accortezza da parte tua. Nulla che non si possa migliorare: la trama è molto bella, perciò credo sia possibile migliorare anche il contenuto di alcuni capitoli che ho trovato incompleti, o troppo sbrigativi. Capisco la tua necessità di raccontare il prima possibile la vita del piccolo sulla nave, ma capisco anche ci sia la necessità di dare un intro più "articolato". Questo per lo meno, a mio modestissimo parere.

Leggerò ancora? = 6
La possibilità che io continui è fattibile, ma non certa.
Per certi aspetti la storia mi è piaciuta, per altri no. Una parte di me lo farebbe più che altro per potersi fare un'opinione più completa, l'altra non continuerebbe la lettura per una questione di mancanza di empatia con la storia.
Ho indetto questo contest promettendo a voi tutti e a me stessa che sarei sempre stata sincera: purtroppo questa storia non mi è arrivata totalmente. In certi punti mi sono sentita trasportata, in altri decisamente no. Devo ammettere che la cosa mi abbia fatto dispiacere molto.
Il potenziale lo vedo e lo riconosco, ma credo esso non sia visibile con costanza nel corso della storia.

Opinione generale = ???
In linea generale, ho trovato questa storia apparentemente leggera. Dico apparentemente poiché i temi trattati, per certi versi, non lo sono affatto.
La consiglierei? Sì e no. La consiglierei agli amanti del genere, a tutti coloro abbiano voglia di leggere qualcosa di diverso dalle solite storie d'amore che spesso propina wattpad. Non la consiglierei a chi sta cercando emozioni forti: non che all'interno della storia non ce ne siano; credo solo andrebbero messe più in risalto.
Non me ne voglia la scrittrice. Ho cercato di essere più obbiettiva possibile,  giustificando ogni mia valutazione, tanto alta, quanto bassa.

Valutazione parziale: 66/100

Ricordo la valutazione totale verrà resa  nota alla fine del contest, con l'aggiunta dell'opinione generale.