Quel maledetto "sei alla fine della storia" mi ha dato un fastidio incredibile, lo ammetto.

Eccomi Foxmystical75 per la recensione della tua opera.
Prima che io possa fare una gaffe incredibile, vorrei dirti che do per scontato tu sia una ragazza, anche se dal tuo profilo non ho rinvenuto informazioni su di te. Non lo so, l'ho dedotto dal modo di scrivere, ma magari mi sono sbagliata. Spero di non incappare in una tragicomica situazione imbarazzante e venire a sapere che, malauguratamente, ti chiami Luca.

Copertina = 9
Io semplicemente l'adoro.
La scelta dei colori sgargianti, della volpe tra la vegetazione - animale che sarà sicuramente rilevante - l'ho trovata super adatta al tuo romanzo.
Di più: dove hai trovato questo font bellissimo? Sì, per certi versi potrebbe fare un po' copertina alla National Geographic, ma resta comunque troppo bella!
Io apprezzo queste cose semplici; apprezzo le copertine pulite e che non hanno bisogno di tanti ghirigori per risultare accattivanti.
Si evince che vuoi parlare di natura, di fauna; si capisce che incentrerai il focus del tuo racconto su qualcosa di diverso dal solito solo osservando la copertina.
E fin quì, hai fatto centro. Se poi ci metti la scelta azzeccata di inserire una breve frase misteriosa sopra il titolo, allora non è più solo centro, ma è esserci dentro a piedi pari.

Trama = 10
Urban fantasy... e non solo!
Che grande news per wattpad! Leggendo le prime righe di presentazione mi sono detta "ah ok, wow. Finalmente!"
Come ti sia venuta in mente una cosa simile, io non lo so, ma so solo che - per lo meno a mio avviso - ti sta riuscendo alla grande.
Omicidio inspiegabile, strane congetture, sospetti e ricerche, il tutto in un contesto molto nuovo! Finalmente siamo lontani dalla città, lontani dalla solita vita adolescenziale, lontani dalle tecnologie, dalle disco e da tutte le cose che ormai mi hanno fatto venire il voltastomaco.
La tua trama è misteriosa, accattivante e nelle poche righe di presentazione hai accesso subito la mia curiosità.
Essa mi ha spinta immediatamente verso la lettura, ho persino mangiato leggendo, il che è supercalifragilistichespiralidoso.
Di solito, o mangio, o leggo.

Originalità = 10
Beh ragazzi, scusatemi ma, finalmente ci siamo. Cioè che questa storia sia originale è cosa indiscussa, lasciatemelo dire. Lo è dal primo capitolo sino all'ultimo che ho letto, mai banale, sempre avvolta nel mistero. Cioè, per la prima volta sono felicissima di poter dire: non ci ho capito niente. Mi spiego perché detta così potrebbe risultare un po' fuorviante. Va benissimo che io non abbia capito niente, poiché credo proprio che l'autrice - che continuo a sperare non si chiami Luca - si aspetti questo da me. Mi ha tenuta lì, sul filo del rasoio, con tutti i miei dubbi e le mie domande. È voluto questo sentimento di smarrimento, va bene che io abbia brancolato nel buio per tutto il corso della lettura! Ogni cosa del romanzo verrà svelata con calma, ne sono più che certa. Devo solo avere pazienza. Pazienza.

Personaggi = 10
Anche quì, altra categoria super apprezzata. Abbiamo una protagonista, Blake, che è stramba forte - almeno lo è nei primi capitoli -.
Ella non conosce il suo passato e ormai ci ha pure rinunciato a saperne di più, poi abbiamo una zia un po' strega, legata in modo mistico con la natura, il tutto condito dall'arrivo di uno straniero avvolto nel mistero che pare conversare con i gatti, una buona amica autoironica e divertente e un sacco di animali che si comportano in modo anomalo. Come non avrei potuto amare l'originalità di questi personaggi? Mi sarebbe stato impossibile non farlo.
Quì ho davvero apprezzato il modo leggero con cui hai voluto rappresentare i tuoi personaggi: Blake parla di sé, vive la sua vita, in modo spesso autoironico. È stata la tua mossa vincente per rompere il nesso con una personalità che forse, a tratti, sarebbe risultata troppo strana o seriosa, legata indissolubilmente alla drammaticità di un passato che ancora non conosce.

Narrazione = 10
Cosa vi aspettereste da una storia urban fantasy? Io mi aspettavo una cosa, ma  quì ho trovato molto di più.
Il romanzo è condito da una sana ironia travolgente. Senza troppo spoilerare: nel primo capitolo, con le oche, ho riso un sacco. Mi è tornata alla mente una scena analoga che mi ha vista protagonista da ragazzina, a casa di mia nonna. Di più, mi piace come questa narrazione non sia standard: è vero che tratta tematiche e situazioni anche drammatiche e forti, ma non perde mai il nesso con l'ironia che la contraddistingue. Se fosse stata solo drammatica, sarebbe stata pesante; in questo caso il dramma esiste, aleggia, ma resta sullo sfondo. Almeno per ora.
I dialoghi sono più che credibili: specialmente nel prologo, in cui Alexander - ragazzo del mistero - parla con il padre e nonna Grace. Mi è sembrato di essere nell'angolo della stanza, in veste di spettatore esterno.
I capitoli sono lunghi il giusto e ognuno di essi termina con una suspense che invita il lettore a proseguire: ecco il perché ho scelto di mangiare pur continuando a leggere.

Ambientazioni e descrizioni = 10
E wow, di nuovo.
Lo dico senza vergogna: sono andata a cercare su internet la piccola comunità che hai immaginato e la contea a cui hai dato il nome Trivis.
Mi sono accorta essa non esista, o forse non ho cercato nel modo giusto; fatto sta che ho cercato la Columbia britannica e me ne sono innamorata. L'avevo immaginata così come l'ho ritrovata sulle immagini di Google e questo mi è stato possibile grazie alle tue descrizioni. I luoghi incontaminati, il rimando alle popolazioni native, mi è piaciuto tutto. Sei stata bravissima a portarmi con te in questo posto lontano dalla civiltà, in questa piccola comunità ai confini con la società moderna. Per un momento mi sono immaginata senza campo nel cellulare, in una casetta in mezzo alle foreste e mi sono sentita in pace. La tua ambientazione è geniale, innovativa, originale e descritta in modo talmente credibile da avermi permesso non solo di immaginare, ma anche di fingere di essere lì.
Per quanto riguarda invece i tuoi personaggi, posso solo dire di aver apprezzato la giusta dose di descrizioni: so che zia Reggie è una donna con i capelli color del fuoco, affascinante e giovanile, so che Emma è una biondissima frizzante e so che l'uomo del mistero ha degli occhi incredibili incorniciati da una folta chioma corvina. So sempre e solo quello che mi occorre sapere per poter accendere la mia fantasia e immaginare i tuoi personaggi come meglio desidero!

Lessico, ortografia e sintassi = 8
Nei primi capitoli ho trovato un po' più di cura, mentre negli ultimi un qualche errorino, forse dato dalla fretta.
Mi spiego: alcuni verbi andrebbero rivisti, specie qualche congiuntivo mancante.
Un qualcuno, non troppa roba, ma l'ho notato subito. Ti consiglio di rivedere il capitolo sesto, settimo e ottavo.
Ti dirò, capita spesso anche a me, ma rileggendo te ne accorgeresti pure tu.
Per il resto, il lessico è pulito, la punteggiatura è curata, ho trovato un vocabolario ricco.
È stata una lettura fluida, veloce e davvero piacevole.

Grado di trasporto = 10
Io sono a Trivis in questo momento e vi sto scrivendo dal lago segreto di Blake e Emma. Scherzi a parte: io sono nella storia, completamente. Sin dal primo capitolo l'ho trovata in linea con le mie aspettive. Vorrei capire tante cose: il perché di questo strano rapporto con gli animali, il perché in contea arriva la "Nature's Breath" e che cos'è davvero e vorrei conoscere il protagonista di Alexander che, attualmente, è ancora avvolto nel mistero. Vorrei sapere cosa la popolazione sa, che fine hanno fatto i genitori di Blake ecc ecc... vorrei sapere talmente tante cose che alcune nemmeno me le ricordo più.

Leggerò ancora? = 10
Eh, ci mancherebbe! Certo che lo farò!
Potrei mai lasciare insaziata la mia fame di sapere? Assolutamente no!
A parte che il romanzo è appena all'inizio e quindi la cosa mi piace. Ho letto solo i capitoli disponibili, quindi posso seguire gli aggiornamenti in tempo reale... e poi, proprio il fatto sia solo all'inizio mi esalta da morire. Chissà quante cose avrò ancora da scoprire!

Opinione generale = ???
Beh insomma, sono appena giunta alla fatidica domanda: lo consiglierei? Sì, ma proprio a tutti. Lo consiglierei ad una persona giovane, ad una matura, agli amanti del genere e non, a chi sta vagando alla ricerca di suspense e misteri, a chi vorrebbe leggere qualcosa di sottilmente ironico, a chi ama trame nuove, a chi ha voglia di un genere fantasy davvero innovativo. Se più avanti scattasse anche un cin cin d'amore, allora potrei consigliarlo agli 8 miliardi di individui sulla terra.

Voto parziale: 87/100

Vi ricordo che il voto finale sarà reso noto al termine del contest con la somma dell'opinione generale.