I:" ... voglio fare l'amore con te Keigo..."

Hawks abbassò lo sguardo verso quelle iridi verdi, che ormai avevano catturato tutta la sua attenzione, per poi deglutire a vuoto quando la sua mano andò a sfiorare quella pelle piena di lentiggini

H:" io...i-io non so come si fa l'amore Izuku...io non so nulla dell'amore..."

Sesso...

Coito...

Desiderio...

Godimento...

Scopata ...

Farsi sbattere contro la prima scrivania del politico compiacente di turno...

Far godere la signora, talmente tanto piena di suppellettili dorati addosso da far pensare ad una gioielleria, mentre suo marito veniva arrestato per corruzione o traffici illegali...

Ingoiare l'orgoglio...

Ingoiare lo sperma...

Ingoiare la sua dignità, insieme a tutto ciò che quella vita gli offriva, solo per poter avanzare di un'altro passo verso quell'illusione di libertà che non sarebbe mai arrivata...

No...

Keigo Takami non sapeva come si faceva l'amore come non sapeva cosa significasse essere amati o amare a sua volta...

Ma quel ragazzo sotto di lui, lo stesso che in quel momento lo stava guardando con una supplica oscena negli occhi, meritava di avere almeno questo...

Un'ultima briciola... un qualcosa che avesse un minimo valore... Qualcosa che potesse almeno ripagarlo di ciò che stava offrendo e di ciò che stava perdendo nel farlo..
La mano dell'eroe si alzò ancora di qualche centimetro, sfiorando le labbra tumide dei baci che si erano scambiati e desiderose di altri baci, mentre il respiro gli si spezzava in gola e tutto ciò che era stato fino a quel momento sembrava sgretolarsi sotto le sue mani

H:" puoi insegnarmelo Izuku? Puoi...p-puoi insegnarmi cosa significa essere amati?"

Gli occhi del verdino si riempirono di lacrime, mentre una scivolava già sulle guance arrossate, e le sue braccia si strinsero attorno al busto del biondo attirandolo verso di sé e stringendolo forte

I:" ...in questi... i-in questi cinque giorni cucinerò per te... Sai...la mia mamma mi preparava sempre da mangiare e mi diceva che il cibo e l'amore vanno spesso di pari passo... Ti cucinerò quello che ti piace e ...e non mi importa se sarà difficile da fare o se a me non dovesse piacere...lo farò ugualmente.... E... E resteremo un po' abbracciati sul divano, senza in realtà fare nulla, e ti terrò stretto in questo modo...proprio così...e tu penserai che puoi per una volta abbassare le ali e smettere di...s-smettere di..."

Un singhiozzo ruppe la voce del verdino, facendo immediatamente alzare il viso del pro-hero, ed Hawks ricambiò quell'abbraccio posandogli altri tre baci sulle labbra ormai umide

H:" ed io...i-io farò di tutto per salvarti e..."

I:" shhhh..."

La mano di Izuku si spostò dalla schiena del biondo, risalendo le sue spalle in una lenta carezza, per poi posarsi sulla sua bocca a zittirlo

I:" non lo dire... Io non voglio questo e...e mi dispiace per il dolore che... c-che porterò nella tua vita ... Ma ho bisogno di essere egoista, anche solo per una volta nella vita, e chiedere tutto ciò che voglio...depennare quella lista dei desideri che...c-che non ho potuto mai cancellare... Io voglio che mi guardi, anche una sola volta, con amore...come se fossi importante per te...come se... c-come se...mi amassi..."
Gli occhi del pro-hero si alzarono di nuovo, mentre accoglieva il viso di Izuku tra le mani, ed uno sguardo pieno di significato venne rimandato al verdino che chiuse subito dopo gli occhi

I:" grazie..."

Ed anche Keigo li chiuse, aprendo però qualcos'altro dentro di sé che era sepolto da anni, prima di avvicinarsi al suo orecchio e sussurrarci qualcosa all'interno

Gli occhi di Izuku si spalancarono, nel buio della stanza, ed un sorriso enorme apparve sul suo volto facendo battere il cuore di Hawks come un forsennato...

Le labbra si cercarono ancora, in un gioco di piccoli morsi e lingue intrecciate, ed anche i pantaloni di entrambi finirono sul pavimento mentre le dita del biondo si avvicinavano alla bocca del minore...

Le gambe si strinsero tra loro, troppo lentamente seppur maledettamente impazienti, e le erezioni di entrambi sfregarono su quella dell'altro facendolo sospirare a voce sempre più alta...

Il mondo non esisteva più...

Non esisteva il dolore...non esisteva la paura...

Non esistevano i sogni infranti né i tradimenti...

Non esistevano bugie e segreti...

In quella stanza, mentre l'orologio scandiva il tempo di un destino disumano, Hawks imparò per la prima volta cosa volesse dire darsi completamente ad un'altra persona...

Dargli tutto di sé...

Dargli i suoi respiri..

Dargli i suoi gemiti...

Dargli il suo corpo, fondendo le loro anime, e dargli quelle parole che non aveva mai pronunciato...che non aveva mai provato...

Ed Izuku prese tutto a piene mani, sussurrando ed urlando ad ogni spinta, per poi crollare tra le sue braccia permettendosi per una volta di essere solo un ragazzo...

Un ragazzo che aveva amato, ed aveva perso, e che ora finalmente stava imparando a vivere...

Mentre, dentro di sé, si sentiva morire