" Ti ho già detto che non sei un dottore e che quindi non puoi bere il caffè"

"In realtà sto curando dei pazienti e quindi, questo, fa di me un dottore"

"No, questo fa di te un eroe e non un dottore"

"Tu bevi il caffè e sei un eroe... quindi anch'io posso berlo!"

"Ma io lo bevo solo perché...
Ahhh! Mi farai morire!"

"Tu non puoi morire
perché io sono un
dottore e ti guarisco
semprissimo!"

"Questo termine non è...
Vabbè..sai cosa?
Il caffè non se ne parla...
Cos'altro vuoi?"

"Uhmmm...gli occhiali!"

Un feroce mal di testa...

Lo stomaco sottosopra, tanto da pensare che lo avrebbe vomitato a breve, e la schiena che sembrava composta di tizzoni ardenti...

Hawks cercò di forzare l'apertura delle palpebre, pensando che probabilmente gliele avevano incollate una sull'altra, per poi riuscire dopo diversi sforzi ad aprirne un lembo e guardare alla sua sinistra

"Hai visto! Sono un medico Superissimo!!!"

Una bambina dai lunghi capelli bianchi, e due occhi enormi e rossi, osservava l'eroe steso sul letto con un enorme sorriso sulle labbra mentre, al suo fianco, una figura più cupa e buia appariva davanti alla visuale del biondo

"Si...sei stata brava Eri... adesso però perché non lasci respirare il tuo paziente?"

Le guance della giovane ragazza si gonfiarono, mettendo le braccia incrociate sul petto, per poi sbuffare sonoramente e mettere su un cipiglio incazzato

E:" uffa papà! "
EraserHead sorrise, stropicciando i capelli della bambina finché non vide sorridere anche lei, per poi vederla allontanarsi verso il corridoio dell'ospedale e tornare a portare la sua attenzione su l'eroe alato

E:" come stai Hawks?"

H:" sembra che mi sia passato un treno sopra ma...sto bene. Il resoconto della battaglia?"

Aizawa Shouta prese la sedia a disposizione nella stanza, appoggiandosi al bastone per riuscirla a spostare, e si sedette vicino all'eroe passandosi una mano sul volto

E:" al momento abbiamo contato più di 600 morti tra l'armata della liberazione ed i civili. Alcuni ragazzi della UA hanno perso la vita ed anche alcuni dei nostri purtroppo...non ce l'hanno fatta..."

Le palpebre di Hawks si chiusero per qualche secondo, cercando di assimilare quella notizia, e le sue labbra schioccarono quando ricominciò a parlare

H:" Tokoyami? Endevor? All Might?"

I capelli neri di Aizawa si mossero, mimando uno stanco no, per poi appoggiare entrambe le mani sul bastone e bilanciare il peso del viso su quest'ultimo

E:" non è il momento né il luogo dove parlare di queste cose. Ci sono argomenti molto più importanti di cui discutere e..."

"TI HO DETTO CHE NON VAI DA NESSUNA CAZZO DI PARTE NERD DI MERDA!"

"SMETTILA KACCHAN!
IO NON TORNO A CASA
SENZA AVERLO VISTO!"

"HAI RISCHIATO DI MORIRE IDIOTA! ED È GIA LA TERZA VOLTA CHE MUORI QUEST'ANNO! E GIURO CHE SE TI MUOVI, ANCHE SOLO DI UN CENTIMETRO, IO..."

"TU COSA? EH?
MI AMMAZZI?
SAI CHE NOVITÀ!"

Gli occhi di Aizawa Shouta si alzarono dietro le palpebre, lasciando uscire un sospiro esasperato dalle labbra, mentre anche Hawks aveva iniziato ad agitarsi come un dannato sul letto cercando disperatamente di sollevarsi

E:" eeehhh...direi che ne parleremo in un'altra occasione...tanto ormai non mi stai nemmeno ascoltando vero?... "

Le mani dell'eroe alato si aggrapparono alle lenzuola, mentre un forte trambusto proveniva dal corridoio, ed una smorfia di dolore spezzò la sua espressione quando riuscì a sollevarsi di alcuni centimetri...

Facendo sbattere la mano di Aizawa sulla propria fronte, ormai allo stremo delle forze, e facendogli girare il viso verso il corridoio

E:" Bakugou! Fai passare quel maledetto ragazzino problematico prima che io decida di annullare la sua iscrizione, dato che è un dannato kamikaze, e di rispedirlo all'inferno da dove è sbucato fuori!"..

Altri colpi provennero dal corridoio, facendo digrignare i denti di Hawks nel tentativo di alzarsi di nuovo, prima che una zazzera verde apparisse sullo sfondo della porta seguita, immediatamente, dall'espressione incazzata di Katsuki

K:" HAI VISTO? STA BENE! o almeno finché non lo prenderò e gli farò esplodere le pal..."

I:" Hawks..."

Occhi negli occhi...

Keigo ed Izuku si guardarono a distanza, rimanendo in silenzio, mentre le labbra del verdino iniziavano a tremare e due grosse lacrime scendevano dai suoi occhi

I:"...H-Hawks..."

Anche il viso dell'eroe perse immediatamente l'espressione dura e controllata, che aveva sempre, e le sue braccia si aprirono verso la porta e verso l'unica cosa che riusciva a vedere

H:" ...Izuku ..."

Il verdino tirò su col naso, asciugandosi le lacrime con i palmi delle mani, per poi arricciare le labbra e fare un singolo passo in avanti con le gambe che tramavano

Per poi fiondarsi verso di lui, ignorando le imprecazioni di Katsuki e la faccia sconvolta di Aizawa, e buttarsi sopra l'eroe alato scoppiando a piangere senza ritegno

I:" h-ho...h-ho avuto così tanta paura!!! E...e ti... ti ODIO!!! MI HAI FATTO MORIRE! ...tu... t-tu hai quasi rischiato di non tornare ed io...i-io... n-non...non farlo mai più! Non ... n-non farlo mai più Hawks...non...."

H:"...shhhh..."

La mano di Keigo si strinse sulla sua vita stringendolo a lui, e facendogli un po' di spazio sul letto, mentre Aizawa si trascinava Katsuki fuori dalla stanza richiudendo la porta dietro di sé.....

I due rimasero semplicemente abbracciati per diversi minuti ed in silenzio, rotto solo dai battiti feroci dei loro cuori, prima che Hawks riaprisse le labbra ed iniziasse ad accarezzargli i capelli

H:" ci sono ancora tantissime cose da fare Izuku e...e dovrò dare spiegazioni sulla mia posizione per la guerra e su quello che ho fatto per il governo...."

Il verdino annuì, tenendo il volto conficcato sotto il suo collo, ed Hawks continuò a far scivolare i ricci verdi tra le dita

H:" dopodiché è probabile che io debba pagare per ciò che ho fatto, davanti agli uomini ed alla legge, e dovrò anche trovare un'altra sistemazione dove vivere dato che ho tradito il governo e l'ho fatto cadere.... Però, prima di tutto questo, io...i-io devo dirti qualcosa..."

Il viso di Izuku si alzò verso quello del biondo, tirando un'altra volta su col naso, mentre le labbra di Hawks si aprivano in uno splendido sorriso e si posassero sulle sue

H:" prima di tutto questo voglio dirti anch'io.... Anch'io Izuku..."

Le sopracciglia del minore si aggrottarono, facendo sorridere ancora di più l'eroe, ed Hawks lo strinse a sé lasciando scivolare una lacrima anche sulla sua guancia

Rompendo l'ultima barriera, che lo rendeva un robot, e tornando umano sotto quelle mani

H:" anch'io ti amo... Izuku Midoriya "