Introduzione

3050 più di cinquant'anni fa Il mondo è collassato su sé stesso, le malattie chimiche, le guerre per il risorse petrolifere sempre più scarse e quelle per il potere del gas, portarono alla nascita di scontri sempre più crudeli, l'uso di armi tecnologiche sempre più precise e infallibili, con armi che hanno portato lentamente intere città e poi nazioni alla distruzione.

La nascita di nuovi bambini divenne quasi un miracolo e la popolazione mondiali si ridusse dai sei miliardi a poco più di dieci milioni di persone, chi sopravvisse alla guerra si mise in marcia verso l'unico luogo rimasto ancora in piedi, un luogo in cui gli La forza più illustri del mondo allo scoppio della guerra si erano ritirati realizzando una barriera al plasma indistruttibile. Spinti da quella consapevolezza in molti da ogni migrarono verso l'unica speranza di salvezza e così giunsero in quella un tempo conosce come Florida ed oggi ribattezzata Erdored la terra dei sopravvissuti. La distruzione di massa comportò la fine del mondo così come oggi tutti voi lo conoscete. Vennero ristabiliti confini e leggi, venne creata una società diversa, ci fu un salto indietro nel tempo a livello sociale, ma non tecnologico.

Oltre i cinque territori sopravvissuti e divisi in zone, oltre terre era tutto brullo e arido, vi era devastazione e morte, ancora ovunque si scorgevano le macerie di case o monumenti tutto era finito in distruzione, ma perché non accadesse nuovamente una tragedia del genere i senatori dai cento sufficienti che avevano realizzato la barriera e il magistrato supremo cui composti in riferimento imposero leggi severe tutti transigenti. Solo la capitale Erdored aveva diritto ad un esercito, la scienza sarebbe stata usata per solo curaro e creare la perfezione, ma mai armi. Fu deciso di reimpostare l'ordinamento di suddivisione sociale tornarono le classi. Venne imposto l'eredità del lavoro e del livello sociale e si torna ad una divisione tra uomini e donne, fu anche ripristinata la schiavitù di tutti quegli uomini o donne nate illegittimamente, che non avevano denaro per mantenersi, criminali o ritenuti tali, e di tutti coloro che si dichiaravano contrari alle nuove leggi. Le città stesse furono divise in zona alte, basse e sobborghi. Dalle zone alte si poteva accedere a  tutte le zone, mentre da quelle basse solo nei sobborghi, ma i sobborghi costituiti da gente povera e spesso destinati alla servitù non potevano accedere in nessun'altra zona. Venne stabilito che solo i mercanti potrebbero uscire al difuori della propria città oltre i nobili, i soldati e gli esattori delle tasse. Ogni frazione alla capitale doveva lei dei tributi annuali ed ogni abitante dei tributi mensili, nessuno dei quattro villaggi aveva il diritto di commerciare tra di loro, ma posso commerciare solo con la capitale. Chi infrangeva le regole sarebbe stato mandato a vita nelle miniere; ogni settimana il magistrato supremo deciso che poteva esserci dei mercati a metà strada tra la capitale e le quattro frazioni a cui potevano dirigersi tutti i cittadini liberi e le donne se accompagnate da un membro della loro famiglia o dal marito. Si impone l'obbligo di studio solo per i primi geniti maschi ed ogni scuola impartiva lezioni e insegnamenti a seconda del grado di importanza sociale dividendo anche le strutture scolastiche tra nobili e plebei. Solo gli appartenenti ai ceti elevati e nobili possono disporre di mezzi per spostarsi come macchine o treni tuti gli altri avevano l'obbligo di muoversi a piedi, a cavallo o delle navette messe a disposizione dalla capitale. Venne poi stabilito l' uso di tessuti pregiati solo per i nobili e per le famiglie benestanti. I tessuti meno pregiati vennero destinati a tutti gli altri, il colore marrone vennero assegnati agli schiavi e ai servi, l'oro, il blu, l'azzurro, il rosso ai nobili, il bianco alle donne vergini, il lilla alle ancelle, il nero ai lavoratori di bassa qualità. Ad ogni colore corrisponde un lavoro e grado sociale. Per eliminare ogni rischio di guerra chimica venne proibita produzione la chimica o la creazione di armi, di bombe o qualsiasi arma moderna si conosca e si tornò alla forgiatura di spade e lance fabbricati singolarmente dai mastri fabbricate nella città di ferro. il blu, l'azzurro, il rosso ai nobili, il bianco alle donne vergini, il lilla alle ancelle, il nero ai lavoratori di bassa qualità. Ad ogni colore corrisponde un lavoro e grado sociale. Per eliminare ogni rischio di guerra chimica venne proibita produzione la chimica o la creazione di armi, di bombe o qualsiasi arma moderna si conosca e si tornò alla forgiatura di spade e lance fabbricati singolarmente dai mastri fabbricate nella città di ferro. il blu, l'azzurro, il rosso ai nobili, il bianco alle donne vergini, il lilla alle ancelle, il nero ai lavoratori di bassa qualità. Ad ogni colore corrisponde un lavoro e grado sociale. Per eliminare ogni rischio di guerra chimica venne proibita produzione la chimica o la creazione di armi, di bombe o qualsiasi arma moderna si conosca e si tornò alla forgiatura di spade e lance fabbricati singolarmente dai mastri fabbricate nella città di ferro.

Per legge chi nasceva malato o imperfetto era fin dalla nascita destinato alla morte, le femmine destinate ad un'educazione severa che le condurre dovrebbe a vedere l'uomo come loro signore unico e padrone ei maschi destinati ad un'educazione di potere a seconda del loro grado sociale. Si creò un mondo in cui l'imperfezione non poteva e non doveva essere accettata.

Se al centro del nuovo mondo sorgeva Erdored con la sua torre di controllo bianca pronta a spiccare fra tutto, a nord vi era la città di Lacar definita "la citta delle lacrime" essa è la zona industriale, il fumo è così denso e nero che gli abitanti non riescono mai a scorgere una stella in cielo o il sole. I nobili vivono in una zona sopraelevata protetti da una barriera che permette loro di respirare aria pulita ed avere un cielo sereno, mentre nella zona basse e nei sobborghi si respira un'aria Pessina e malsana. I nobili scelti tra i migliori combattenti della guerra passata comandano sui ceti più bassi con crudeltà e severità non ammettendo mai un errore. E riducono in schiavitù chiunque possa essere per loro un danno. Il loro capo in carica è l'unico a poter avere rapporti diretti con il senato dei cento e l'addestratore dei figli nobili più importanti e in vista. La loro terra è ricca di petroliere e industrie elettrice. Tutto ha un solo scopo il guadagno, ciò che conta è solo il commercio. Ogni primogenito maschio di questa zona è destinato all'accademia militare e a rivestire un buon ruolo all'interno di esso. I secondi geniti dei bassi fondi sono destinati alla vita militare appena nati vi vengono trasferiti.

Ad ovest sorge la città dei contadini Floor qui il sole è caldo e benevolo per quasi tutto l'anno e le piogge sono abbondanti. In questa zona la vegetazione è ricca e florida cosi come le coltivazioni, sorgono sparse qua e là diverse fattorie di contadini e ville di grandi proprietari terrieri. Essi basano la loro ricchezza sull'allevamento, pesca ed agricoltura; fanno grande uso di manovalanza servile e degli uomini liberi messi al loro controllo. I secondi geniti delle famiglie nobili dei flooriani sono destinati alla città di ferro per divenire soldati dell'esercito, appena compiuti dodici anni vi vengono trasferiti a differenza dei secondi geniti dei bassi fondi che appena nati sono destinati a vivere nella città di ferro.

Ad est sorge la città di ferro, Fergais con le sue alte mura di pietra ed una barriera al plasma inespugnabile, è in questa città che vengono addestrati fin dalla tenera età i soldati dell'esercito della capitale. Appena nati coloro destinati alla vita militare o a divenire maestri darmi vengono trasferiti nella città e allevati da schiave destinate alla loro nutrizione, raggiunti i quattro anni i bambini cominciano il loro addestramento. Nessuno è mai riuscito a fuggire dalla città di ferro, vi si entra appena nati e vi si esce solo compiuti i diciotto anni per essere inviati sui confini o nella capitale. La vita nella città di ferro scorre lenta e regolare, ma è severa e dura chiunque provi a fuggire prima dell'età prevista se ripreso è severamente punito pubblicamente e poi condannato alla morte. È l'unico luogo in cui plebei e nobili si mischiano benché abbiano un'educazione e dei compiti diversi rispetto ad essi. I primo geniti nobili indirizzati all'esercito e non al senato sono infatti destinati alle alte cariche dell'esercito, dopo i primi cinque anni di accademia militare svolta nella capitale e conclusa a sedici anni vengono inviati nella città perché creino un legame con i soldati che dovranno poi comandare, da questo momento ogni nobile verrà messo al comando di un battaglione che seguirà in ogni passo.

A sud la frazione dei minatori essi sono gente ricca e capo di miniere situate sulle alte montagne del Urithe da cui gli schiavi destinati alle miniere estraggono la preziosa pietra lavica usata per realizzare armi, armature ed ogni cosa di grande valore e resistenza. Più in basso vi sono le miniere di ferro, oro, argento e metallo. Alle pendici delle montagne sempre innevate sorge il villaggio dei minatori addetti al controllo degli schiavi, qui vi sono case di modesta qualità e dimensioni e baracche gelide in cui riposano i servi. Più avanti lungo il sentiero che conduce alle colline sorge la vera e propria città Mir è lì che si trovano i signori delle miniere che ingrassano mangiando ed oziando sulle fatiche degli schiavi e del popolo. I primo geniti maschi sono destinati come i loro padri a gestire le miniere e le raffinerie i secondi anch'essi destinati alla città di ferro come soldati o mastri fabbri.

A sud-ovest distante in un deserto arido e in ospitale sorge la Red zone la zona rossa, distante più di ogni villaggio dalla capitale e dagli altri quasi al di fuori dal potere della capitale, ma comunque assoggettato a lei come colonia. Questo luogo inospitale privo di acqua venne ad essere abitato dai reietti della società composti da fuggitivi, gente considerata diversa, ladri che avevano rubato per fame ed anche una buona quantità di ribelli, coloro i quali si opponevano con tutte le loro forse al nuovo governo.

Gli abitanti avevano creato dei villaggi e realizzato barricate di legno e case costruite con mattoni realizzati con sabbia mischiata ad acqua, avevano realizzato piscine per raccogliere l'acqua delle piogge o della rugiada. L'oasi vicino cui sorse il villaggio gli permise di poter avere acqua ogni qual volta vi era necessità. I diversi villaggi nella zona rossa erano spesso vittime di incursioni da parte dei cacciatori di schiavi e schiave e così spesso finivano vittime di attentati.

Alle volte capitava che qualche sobborgo o periferia o città bassa decidesse di ribellarsi o di contravvenire alle leggi troppo pesanti, ma l'esercito comandato dai nobili più illustri della capitale e degli altri paesi marciava inesorabile verso i rivoltosi schiacciandoli e decimandoli, chi sopravviveva era condannato alle campagne o alle miniere e lì vi trovavano spesso la morte.

Una speranza però c' ribelli era ed era un gruppo di che stava muovendosi nell'ombra senza che nessuno si accorgesse della loro presenza per sempre si rafforzando e preparano quando uscire alla scoperta ed il tempo era sempre più vicino.