Eccoci. In questa storia ci teniamo sul "fandom che fanno schifo", "la gente si deve calmare" eccetera.

Ma sapete cosa? Ci sono cose più importanti a questo mondo.

Sapete cosa ho fatto quando per la prima volta quando ho visto su Instagram il video della morte di George Floyd? Ah, un altro, che tristezza. E non ci ho quasi più pensato fino a quando non ho saputo delle proteste. E onestamente, che schifo è l'America per farmi pensare delle cose del genere, per rendermi assuefatta, per renderci assuefatti, alle violenze che una minoranza subisce da anni, da secoli. 

Abbiamo poco da dire, sapete che cosa è successo. George Floyd, un uomo afroamericano, è stato ucciso dalla polizia, soffocato mentre il poliziotto che lo teneva a terra teneva tutto il suo peso sul suo corpo. Sapete che anche solo avere il petto a terra e le mani legate dietro la schiena significa essere in pericolo di vita? Sapete che la posizione del poliziotto era completamente illegale? 

Adesso l'assassino e i poliziotti complici sono stati condannati. Ma sapete quanti sono i casi di persone non-bianche che sono state uccise senza motivo? E non parlo di situazioni pericolose sfuggite di mano, parlo di polizia che sbaglia casa durante un'investigazione e spara a una donna nera che stava dormendo nel suo letto, parlo di bambini di dodici anni che hanno una pistola giocattolo. In nessuno dei due casi i colpevoli hanno ricevuto alcun tipo di punizione. Non si tratta di George Floyd, si tratta di un terzo della popolazione americana. Si tratta di milioni di persone sistematicamente discriminate perché hanno un altro colore della pelle, di persone che poco più di mezzo secolo fa erano alla stregua dell'umano, per i bianchi. Oh certo, la schiavitù non c'è più, ma non vuol dire nulla. I bianchi hanno comunque il loro pugno sui neri, sono in vantaggio, hanno il controllo. Uomini neri e innocenti vengono uccisi senza ripercussioni. E la rabbia è tanta. Immaginate un attimo. Immagino che molti di voi qui siano bianchi. Immagino che voi abbiate quasi tutti genitori, nonni, bisnonni bianchi. La cosa più vicina a un parente di colore che ho è il figlio di mia cugina e di suo marito, un uomo caraibico. Sono privilegiata, non ho idea di come sia crescere e nascere nera. Ma immaginate per un solo secondo. Immaginate avere nonni che lavoravano nei campi di cotone, immaginate non di non poter andare troppo indietro con le generazioni nel pensare alla vostra famiglia perché i vostri antenati sono stati strappati dalla loro terra. I bianchi in America si fanno orgoglio di avere antenati Italiani, Inglesi, Francesi, i neri non hanno nemmeno una storia, dopo poche generazioni si trova solo la barca in cui gli schiavi erano stati stivati come mucche e nessuna traccia rimane della loro nazione di provenienza. Immaginate crescere vedendo sui libri di storia vignette che insultano la tua etnia, leggendo della tua gente bruciata e maltrattata, immaginate sentire di persone come te che vengono uccise e maltrattate solo perché sono come te. Immaginate sapere che ci sono state proteste pacifiche, immaginate la speranza delle persone che hanno marciato con Martin Luther King mentre ancora adesso gli USA si macchiano di sangue di neri innocenti e il presidente percula la morte dei vostri fratelli.  Immaginate di aver visto tutte le proteste che ci sono state senza che nessuna cambiasse il nocciolo della situazione, immaginate di vedervi romanticizzati alla tv e nei media (i neri sono così simpatici! dicono i bianchi. Quanto vorrei essere nero! La musica nera è bellissima, che bella la loro cultura!) e ignorati nella vita reale. 

In questi giorni vi è capitato di pensare che queste proteste siano esagerate? Vi è capitato di pensare "eh però con queste proteste un sacco di casinisti stanno sfruttando la situazione per fare razzie e distruggere beni"? Beh, sapete che vi dico? Chi cazzo se ne frega se qualche negozietto o edificio è distrutto da degli idiota. Questa gente ha la rabbia più giustificata che esista. Immaginate una donna abusata dal fidanzato. Dovrebbe alzare la voce e farsi valere, fuggire, ribellarsi o stare zitta perché potrebbe fare dei danni? E' un peccato che le proprietà vengano distrutte ma questa gente DEVE protestare, DEVE farsi sentire. E se proprio volete saperlo, tanti danni sono stati causati dalla polizia. La polizia lancia negli occhi dei protestanti proiettili di gomma grandi come pugni, la polizia inizia le violenze, la polizia arresta persone che si sono limitate a parlare, la polizia è composta da persone che hanno fatto metà delle ore di lezione per diventare poliziotti rispetto a quelle che fa un barbiere. La polizia usa gas illegali in guerra sulla gente che si fa sentire. 

Non tutta la polizia è cattiva? Solo pochi poliziotti sono razzisti? Poche mele marce, dicono, ovunque ci sono mele marce. Sapete cosa fanno le mele marce? Fanno ammuffire l'intera cesta. Poco importa che le mele marce siano poche se poi tutti gli altri non fanno nulla, se sono complici, se non denunciano i loro colleghi. La realtà è che la polizia ha il potere di passare impunita perché i casi di brutalità da parte della polizia vengono investigati dai colleghi che, suoi alleati, suoi amici, non lo fanno arrestare. La verità è che il potere di vita e di morte viene dato a persone con un allenamento minimo. 

Spesso i piromani fanno i pompieri per non farsi scoprire, spesso gli assassini che utilizzano i veleni lavorano nel campo della chimica, spesso le persone che non aspettano altro che esercitare violenza... completate la frase, su.

Noi italiani che non possiamo capire, che pensiamo di non poter comprendere la brutalità della polizia perché "qui è diverso", pensiamo a Stefano Cucchi. Pensiamo a quanto il sistema sia imperfetto, corrotto, a quanta rabbia abbia suscitato quel caso. La realtà è che non possiamo capire e non potremo fino a quando la razza bianca non verrà resa schiava per secoli, ma possiamo provare a immaginare, e soprattutto possiamo lottare di fianco alle persone che adesso combattono la loro battaglia. Non oggi solo perché fa figo, sempre. Noi siamo bianchi e possiamo smettere quando vogliamo di pensare al razzismo, i neri no. Possiamo ritirarci e limitarci a dire "no eh, guarda che non sono razzista". Ma non basta. Ora non basta non essere razzisti. 

Tutto ciò che sta accadendo è importante. E' letteralmente la protesta più grande al mondo. Ed era ora perché è indecente che qualcosa del genere come la vita umana debba ancora essere discussa. 

Invito tutti voi a donare alle associazioni che appoggiano il movimento BLM. So che siete in gran parte minorenni, quindi vi do un consiglio. Cercate "how to support BLM without money" e troverete un video. Non saltate le pubblicità. Tutti i soldi guadagnati saranno dati in donazione. Informatevi, condividete ciò che venite a sapere, ascoltate le voci degli afroamericani e dei neri che parlano di ciò che sta accadendo, donate, parlatene con i vostri amici, cercate di far arrivare anche a loro il messaggio.