Colton

Inferno. Mi sono sempre chiesto l'etimologia del termine.

La parola inferno viene dal latino infernus, che significa "qualcosa che viene dal basso, che si trova in basso".

Ecco perché nell'immaginazione di ogni poeta, scrittore o sceneggiatore l'inferno è rappresentato come l'ultimo regno, quello che abita sotto terra.

Lucifero era un angelo caduto ed è diventato il re degli inferi, l'emblema della malignità.

Ciò che però non ti dicono nei libri è che il vero inferno risiede sulla Terra, nelle persone, nei volti più banali, negli occhi più normali.

Ciò che non avrei mai immaginato è che io stesso avrei vissuto il mio personale inferno, giorno dopo giorno, notte dopo notte, respiro dopo respiro.

L'odore di sangue, di putrefazione... Dio, se mi impegno potrei riuscire a sentirne la puzza anche adesso!

"Spingi, Colton. Più forte!"

La sua voce perfida risuona nella mia mente e vedo gli occhi senza vita di mia sorella, quello che le ho fatto, quello che lui mi ha costretto a fare.

Non dimenticherò mai quei baci sporchi, così sporchi che dopo un secondo ero capace di vomitare persino la bile.

Da allora sono caduto in uno stato di tale apatia nei confronti della vita che nemmeno mi importa di essere vivo.

Compirò quello che devo compiere perché la mia missione è questa.

Ho tanta strada da fare prima di dormire
Tanta strada da fare prima di dormire.

Le parole di Robert Frost sembrano scritte
apposta per me.

E ne ho fatta di strada, ma non è finita ancora. Non finché non avrò avuto la mia vendetta!

Il mio nome è Colton Gallagher e sono l'uomo più ricco di tutta San Diego.

Possiedo locali, aziende, azioni, luoghi di perdizione come il Club!

Mi prendo sempre tutto, prepotentemente.

Le donne, la droga, le armi, tutto.

E mi piace, mi appaga, anche se solo momentaneamente.

Vivo per quel giorno, il giorno in cui tutto questo sarà finito e premerò quel dannato grilletto.

Soltanto allora sarò veramente in pace. Soltanto allora potrò finalmente dormire.

Nessuno sa la mia storia, nessuno sa chi sono veramente. Nemmeno i clienti del club conoscono realmente il marcio che c'è sotto quelle fondamenta.

Soltanto i miei uomini di fiducia sanno la verità e sanno anche che se dovessero tradirmi faranno la fine che meritano.

Sono Colton Gallagher e il Club ha segnato il mio inizio. Ma state sicuri che, dopo aver compiuto ciò che devo compiere, segnerà anche la mia fine.