๐ด ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐ฑ๐๐๐๐๐ ๐ ๐ท๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐
-Amore, benvenuta nella nostra nuova casa!
Erano finalmente nella loro abitazione, dopo essere tornati dalla loro breve luna di miele.
Era un appartamento in una villetta a schiera situata in una zona tranquilla di Tokyo. Era il loro primo soggiorno nella grande metropoli giapponese, perchรฉ ce ne sarebbe stato un secondo.
Fumiko varcรฒ felice la soglia della casa con Liang e allo stesso tempo sanciva simbolicamente l'ingresso alla sua nuova vita da moglie e donna sposata.
Liang lavorava come impiegato in un ufficio bancario e in quel momento, quindi, con il suo lavoro e quello di suo marito, potevano permettersi di avere un figlio: il loro bambino, frutto del loro semplice ma costante amore. Fumiko sognava giร , mentre lavava il pavimento della cucina: sognava i loro due bambini, possibilmente due femmine, con le quali giocare e ridere insieme.
Un giorno di marzo, circa cinque mesi dopo il loro matrimonio, mentre Fumiko stava progettando al computer la grafica del suo nuovo photobook, Liang tornรฒ a casa prima del previsto dal lavoro, che di solito lo teneva impegnato fino alle sei del pomeriggio.
Lei scese le scale dal piano di sopra sorridendo per accoglierlo. Il suo sorriso perรฒ svanรฌ subito quando vide il volto disperato di suo marito. Si portรฒ le mani alla bocca e lo abbracciรฒ.
-Liang?
-Fumiko, รจ morta. - balbettรฒ il cinese, con voce roca, singhiozzando incontenibilmente.
-Chi, tesoro? Chi?
-Ino.
In quel momento, anche il mondo di Fumiko andรฒ distrutto. Ino, la sorellina di Liang, aveva appena compiuto nove anni. Ed era morta. Una bambina cosรฌ dolce e solare aveva lasciato come ricordo di sรฉ solo la sua triste ombra e la sua vocina allegra. Una grave forma di polmonite che aveva subito intaccato i suoi organi respiratori l'aveva stroncata.
Fumiko strinse piรน forte a sรฉ Liang, ascoltandolo piangere e desiderando fare altrettanto sulla spalla dell'amato. L'uomo aveva saputo la notizia tramite i suoi genitori, per telefono, ed era scoppiato. Liang aveva tanto carisma ma era anche molto sensibile, soprattutto per quanto riguardava sua sorella. Proprio perรฒ la resilienza appena menzionata lo spinse a rimanere saldo sulle proprie gambe, per non addossare il suo dolore alla moglie, che a sua volta adorava Ino e ogni volta che li andavano a trovare, a Kyoto, rimaneva estasiata dalla sua presenza e passava ore intere con la bambina.
๐๐ฉ๐๐ฐ๐ฅ๐๐๐ ๐จ
-โจ๐ฆ๐ ๐๐ฒ๐ช๐ฆ!
-โญ๐ฆ๐๐ฌ, ๐ญ๐ฆ๐ ๐ ๐ฌ๐ฉ๐ฆ๐ซ๐!
๐๐ฆ๐๐ซ๐ค ๐ญ๐ฏ๐ข๐ฐ๐ข ๐ฉ๐ ๐๐๐ช๐๐ฆ๐ซ๐ ๐ข ๐ฉ๐ ๐ฃ๐ข๐ ๐ข ๐ณ๐ฌ๐ฉ๐ฑ๐ข๐ค๐ค๐ฆ๐๐ฏ๐ข ๐ฃ๐ฏ๐ ๐ฉ๐ข ๐ฐ๐ฒ๐ข ๐๐ฏ๐๐ ๐ ๐ฆ๐ ๐ข ๐ญ๐ฌ๐ฆ ๐ฉ๐ ๐ญ๐๐ฐ๐ฐรฒ ๐ ๐๐ฒ๐ช๐ฆ๐จ๐ฌ, ๐ ๐ฅ๐ข ๐ฉ๐ ๐ฐ๐ฑ๐ฏ๐ฆ๐ซ๐ฐ๐ข ๐ฃ๐ฌ๐ฏ๐ฑ๐ข.โ๐ซ๐ฌ ๐ฑ๐ฏ๐๐ฐ๐ ๐ฆ๐ซรฒ ๐ณ๐ฆ๐ ๐ ๐ฌ๐ซ ๐ฐรฉ ๐ฉ๐ ๐ท๐ฆ๐, ๐ซ๐ข๐ฉ๐ฉ๐ ๐ฐ๐ฒ๐ ๐ ๐๐ช๐ข๐ฏ๐.
-๐๐ฉ๐ฉ๐ฌ๐ฏ๐, ๐ท๐ฆ๐? โ๐ฉ ๐ช๐ฆ๐ฌ ๐ฃ๐ฏ๐๐ฑ๐ข๐ฉ๐ฉ๐ฌ๐ซ๐ข ๐ฑ๐ฆ ๐ฅ๐ ๐ค๐ฆร ๐ฏ๐ข๐ค๐๐ฉ๐๐ฑ๐ฌ ๐ช๐๐ท๐ท๐ฆ ๐ก๐ฆ ๐ฃ๐ฆ๐ฌ๐ฏ๐ฆ ๐ข ๐ก๐ข๐ก๐ฆ๐ ๐๐ฑ๐ฌ ๐ ๐๐ซ๐ท๐ฌ๐ซ๐ฆ ๐ก'๐๐ช๐ฌ๐ฏ๐ข? -๐ก๐ฆ๐ฐ๐ฐ๐ข, ๐ฏ๐ฆ๐ก๐ข๐ซ๐ก๐ฌ.
๐๐ซ๐ ๐ฅ๐ข ๐๐ฒ๐ช๐ฆ๐จ๐ฌ ๐ฐ๐ ๐ฌ๐ญ๐ญ๐ฆรฒ ๐ ๐ฏ๐ฆ๐ก๐ข๐ฏ๐ข: ๐ฎ๐ฒ๐ข๐ฉ๐ฉ๐ ๐๐๐ช๐๐ฆ๐ซ๐, ๐ญ๐ฒ๐ฏ ๐๐ณ๐ข๐ซ๐ก๐ฌ ๐ฐ๐ฌ๐ฉ๐ฌ ๐ฌ๐ฑ๐ฑ๐ฌ ๐๐ซ๐ซ๐ฆ, ๐ข๐ฏ๐ ๐ค๐ฆร ๐ฒ๐ซ'๐ข๐ฐ๐ญ๐ฉ๐ฌ๐ฐ๐ฆ๐ฌ๐ซ๐ข ๐ก๐ฆ ๐ณ๐ฆ๐ฑ๐๐ฉ๐ฆ๐ฑร ๐ข ๐ฆ๐ฉ๐๐ฏ๐ฆ๐ฑร . ๐๐ ๐ข๐ฏ๐ ๐ฉ'๐ฆ๐ฏ๐ฌ๐ซ๐ฆ๐ ๐ก๐ฆ ๐ฒ๐ซ๐ ๐๐๐ช๐๐ฆ๐ซ๐, ๐ฉ๐ ๐ฐ๐ฒ๐.๐'๐๐ณ๐ข๐ณ๐ ๐ ๐ฌ๐ซ๐ฌ๐ฐ๐ ๐ฆ๐ฒ๐ฑ๐ ๐ก๐ฒ๐ข ๐๐ซ๐ซ๐ฆ ๐ญ๐ฏ๐ฆ๐ช๐, ๐๐ฉ ๐ฐ๐ฒ๐ฌ ๐ฐ๐ข๐ฐ๐ฑ๐ฌ ๐ ๐ฌ๐ช๐ญ๐ฉ๐ข๐๐ซ๐ซ๐ฌ. ๐๐ฆร ๐๐ฉ๐ฉ๐ฌ๐ฏ๐ ๐ข๐ฏ๐ ๐ฏ๐ฆ๐ช๐๐ฐ๐ฑ๐ ๐ ๐ฌ๐ฉ๐ญ๐ฆ๐ฑ๐ ๐ก๐ ๐ฎ๐ฒ๐๐ซ๐ฑ๐ฌ ๐ฉ๐ ๐๐๐ช๐๐ฆ๐ซ๐ ๐ฐ๐ฆ ๐ฐ๐ข๐ซ๐ฑ๐ฆ๐ฐ๐ฐ๐ข ๐ ๐ฐ๐ฒ๐ฌ ๐๐ค๐ฆ๐ฌ ๐ซ๐ข๐ฉ๐ฉ'๐ข๐ฐ๐ฐ๐ข๐ฏ๐ข ๐๐ฉ ๐ ๐ข๐ซ๐ฑ๐ฏ๐ฌ ๐ก๐ข๐ฉ๐ฉ'๐๐ฑ๐ฑ๐ข๐ซ๐ท๐ฆ๐ฌ๐ซ๐ข, ๐ ๐ฌ๐ช๐ข ๐ฒ๐ซ๐ ๐ณ๐ข๐ฏ๐ ๐ฏ๐ข๐ค๐ฆ๐ซ๐ข๐ฑ๐ฑ๐.
-๐๐ฆ๐ข๐ฑ๐ข ๐ญ๐ฏ๐ฌ๐ญ๐ฏ๐ฆ๐ฌ ๐๐ข๐ฉ๐ฉ๐ฆ ๐ฆ๐ซ๐ฐ๐ฆ๐ข๐ช๐ข! ๐๐ฉ๐ฉ๐ฌ๐ฏ๐ ๐ท๐ฆ๐, ๐ช๐ฆ ๐ฃ๐๐ฆ ๐ฒ๐ซ๐ ๐ฃ๐ฌ๐ฑ๐ฌ? ๐๐ ๐ก๐ข๐ณ๐ฌ ๐ฃ๐๐ฏ ๐ณ๐ข๐ก๐ข๐ฏ๐ข ๐๐ฉ๐ฉ๐ข ๐ช๐ฆ๐ข ๐๐ช๐ฆ๐ ๐ฅ๐ข.
๐๐ฒ๐ช๐ฆ๐จ๐ฌ ๐ฐ๐ฌ๐ฏ๐ฏ๐ฆ๐ฐ๐ข ๐ข ๐ฑ๐ฆ๐ฏรฒ ๐ฃ๐ฒ๐ฌ๐ฏ๐ฆ ๐ณ๐ฌ๐ฉ๐ข๐ซ๐ฑ๐ฆ๐ข๐ฏ๐ฆ ๐ฉ๐ ๐ช๐๐ ๐ ๐ฅ๐ฆ๐ซ๐ข๐ฑ๐ฑ๐
Anche in quel momento Fumiko aveva la propria macchinetta fra le mani e scorreva insieme a Liang le foto della piccola, sorridente e talentuosa ballerina in erba, che mai piรน avrebbe potuto danzare sui palcoscenici come avrebbe tanto desiderato.
Liang pianse tutta la sera e Fumiko pensรฒ ai suoi fratellini, che ormai erano grandi, e a come sarebbe stata grande la sua angoscia se li avesse persi.
Dopo essere stati due giorni a casa dei genitori di Liang, egli prese la ferma decisione di vendere la casa appena comprata e di trasferirsi in Cina, nei luoghi in cui Ino era nata e lui aveva trascorso la sua infanzia.
Fumiko appoggiรฒ la volontร del marito ed iniziarono cosรฌ i preparativi.
Fumiko decise inoltre di creare una gigantografia della migliore foto che avevano di Ino.
Era nel giardino della casa dei suoi suoceri a Kyoto. La bimba faceva un arabesque su uno sfondo di alberi di magnolia, nel suo immenso tutรน lilla, con il caschetto scuro scintillante al vento e gli occhi grigi spalancati in un'espressione di pura gioia.
Mentre erano di ritorno dall'amministratore dell'appartamento con il quale avevano discusso della vendita della casa, Fumiko si schiarรฌ la voce e provรฒ a parlare con Liang, che era sempre cortese ma spento ed esausto da molti giorni. E come biasimarlo, infondo.
-Liang..
-Dimmi, tesoro.
-Ecco, forse non รจ il momento giusto per parlartene ma..-
-Dillo e basta, Fumiko.
-Io vorrei..avere un bambino con te.
Erano in auto, quasi arrivati a destinazione. Liang sbandรฒ e poi sorrise alla sua adorata mogliettina. Anche lui, nel suo cuore, voleva un bambino con la donna da lui amata, per vederlo crescere come non aveva potuto fare con la sua sorellina.
Quella sera, e le seguenti prima del trasferimento, che sarebbe avvenuto di lรฌ ad un mese, ci furono diversi tentativi da parte dei due sposi di avere un bambino.
Fumiko controllava i suoi periodi fertili e ogni giorno comprava un test di gravidanza.
Un pomeriggio, mentre era al computer, Fumiko avvertรฌ una strana nausea, che la tormentava da diversi giorni.
Era felice, pensava finalmente di avercela fatta. Comunicรฒ i suoi pensieri a Liang, che prenotรฒ all'ospedale un controllo medico.
La mattina seguente Fumiko e Liang si recarono all'ospedale, dopo aver preso un giorno libero dal lavoro.
Fumiko entrรฒ nella stanzetta e Liang rimase fuori ad aspettarla.
Ne uscรฌ un'ora dopo.
Liang, pronto ad accogliere la sua amata, sfoderรฒ uno dei suoi migliori sorrisi.
La porta si aprรฌ, rivelando una Fumiko in lacrime che a malapena si reggeva in piedi.
-Oh, Liang..
-Tesoro mio, cosa c'รจ?
La donna singhiozzรฒ ancora piรน forte.
-Liang, io sono sterile!
E scoppiรฒ in un pianto ancora piรน atroce.
Non avrebbe potuto avere figli, non avrebbe potuto vedere i suoi bambini crescere e ancor meno nascere.
Bแบกn ฤang ฤแปc truyแปn trรชn: Truyen2U.Pro