The Story Never End - cap. 5

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Ciao raga!!!
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Seonghwa
Dopo la morte di mio fratello dovetti prendere il suo posto come CEO dell'azienda, così alternavo la mia vita tra il lavoro e lo studio.

Oltre questo dovetti occuparmi anche di Soko e della piccola Ae-ri che continuava a crescere giorno dopo giorno.

Ero appena tornato a casa dopo una giornata di lavoro, quando entrai trovai Soko in salotto con la piccola <sono a casa..> dissi sbuffando. <Ciao.. com'è andata?> Chiese seria in volto. <Bene.. a parte che la polizia mi ronza sempre intorno e continua a pormi domande..> dissi. <Che vuoi dire?> Chiese lei confusa. <Dicono che ci sono delle cose che non vanno, dei tasselli che mancano per completare il puzzle..> risposi prendendo subito dopo un sorso di succo. <Credi che Hyunjae era parte di qualche strano clan.. o peggio?> Scossi la testa <no! Non credo.. tu non preoccuparti di nulla ok?> Lei mi guardò mentre sorseggiavo il mio succo d'arancia e presi parola <.. perché continui a fissarmi?> Chiesi alzando un sopracciglio. <Cosa? Nulla.. chi ti dice che ti fissavo? Stavo solo pensando..> disse lei tornando in salotto.
Sorrisi sotto i baffi dato che mi ero accorto del suo imbarazzo improvviso e salii al piano di sopra.

Il giorno seguente quando andai all'Università vidi i ragazzi seduti insieme a HongJoong <buongiorno..> dissi salutandoli con un gesto particolare della mano <buongiorno a te CEO Park!> Rispose Yunho ridendo. <Come stai Hwa?> Chiese Mingi. Sorrisi <sto bene.. ma stanco> dissi sedendomi accanto a Hong che mi porse la sua tazza del caffè <tieni.. dividiamoci il caffè!> Annuì e presi un sorso per poi accendermi una sigaretta.
In quel momento dopo aver fatto un tiro dalla sigaretta, mi guardai intorno notando l'assenza della piccola Su-Mi <..ma dov'è Su-Mi?> Chiesi. <Non l'hai saputo? Su-Mi non viene da ormai quattro mesi.. dicono che studia in casa online. Non sappiamo bene il perché ma.. forse sta male> disse Hong serio in volto. <Capisco.. allora dopo scuola andiamo da lei> dissi lanciandomi un occhiata d'intesa con Hong..

Come stabilito dopo scuola io e Hong andammo da Su-Mi con la mia macchina, era strano non vederla e soprattutto era ancora più strana la sua sparizione..
Arrivati davanti casa di Su-Mi scendemmo dall'auto e andammo a suonare il campanello <perché non risponde nessuno?> Chiese Hong sospettoso. <Non so.. che facciamo?> Chiesi. <vieni con me..> stavamo per allontanarci quando notai che la porta si aprì lentamente <Hong guarda!!!> Dissi indicando la porta. <Su-Mi.. sei tu?> In quel momento vidimo la testolina di Su-Mi sbucare dalla porta <piccola..> esclamai vedendola alquanto dimagrita. <Hwa.. Hong.. cosa fate qui?> Chiese. <Siamo venuti qui per sapere come stavi.. non vieni a scuola da otto mesi..> disse Hong. <Si..scusatemi! Ma ho molto da fare.. a breve cambierò casa> la guardai negli occhi <possiamo entrare?> Chiesi serio in volto. <No hyung! I miei non sono in casa..> annuì. HongJoong mi guardò nei occhi per poi voltarsi verso Su-Mi <..che strano! Tu non vieni a scuola e Yeosang si assenta.. per caso è successo qualcosa che noi non sappiamo?> La vidi impallidire e scosse la testa <no no!!! Io non ho nulla a che fare con quello là.. adesso devo andare.. ciao ragazzi> stava per chiudere la porta ma io la bloccai con il piede <Su-Mi..> gli diedi il mio numero di telefono su un pezzetto di carta e lei annuì.

HongJoong mi guardò stranito <cosa le hai dato?> Sorrisi <il mio numero di telefono..> Hong si grattò la testa confuso <speri che Su-Mi ti chiami?> Annui. <Perché? Non ti dirà ma la verità..> lo guardai <Hong mentre le davo il numero di telefono, nello specchio dell'entrata si rifletteva l'interno di casa sua.. c'era Yeosang con lei> Hong sgranò gli occhi <cazzo!!! Quel figlio di puttana..> entrammo in auto e mi voltai verso la casa di Su-Mi <..Hong posso chiederti un favore?> Lui mi guardò <certo dimmi!> Mi voltai verso di lui <potresti per favore capire perché Yeosang sta con Su-Mi? E cosa vuole da lei?> Lui annuì <farò il possibile..> feci un flebile sorriso e misi in moto.







Pov. HongJoong
Erano le 20:00 di sera quando mi recai alla stazione di polizia

<ciao ragazzi!!!> Esclamai. <Hey Hong come va?> Feci un cenno con la testa <bene.. ma stanco!> Dissi buttandomi come un sacco di patate sulla sedia <Hey figliolo.. tieni!> Guardai Iron e sorrisi <grazie!> Risposi prendendo il panino ancora dentro il sacchetto. <Allora mi dici dove sei stato?> Chiese il mio capo <..sono andato con Seonghwa a casa di una ragazza..> stavo per dare un morso al panino ma il mio capo mi diede uno schiaffo dietro la testa <aaah!!! Ma perché mi hai colpito?? Cos'ho fatto?> Dissi massaggiandomi la testa <Sei un agente di polizia!!! Come ti salta in mente di andartene a casa di una ragazza con il tuo amico... Capisco che alla tua età avete bisogno di scopare ma..> gli diedi io un pugno sul braccio <ma cosa cazzo stai dicendo? Non ho fatto un orgia... Sono andato a casa di Lee Su-Mi perché non viene a scuola da otto mesi e Seonghwa mi ha chiesto di accompagnarlo> diedi un morso al panino e mi voltai verso il computer <...tutto qui?> Annuì. <oh non ci credo!! Su dimmi figliolo cos'hai scoperto?> Sbuffai <perché ti interessa? Sono cose da ragazzi.. tu fai il capo anziano!> il capo Iron mi guardò male dandomi un altro colpo in testa. Ed io mi misi a ridere sotto i baffi...

Non potevo rivelare al capo che Kang Yeosang era immischiato in questa faccenda, perché mi avrebbe sicuramente fermato..

Stavo finendo il mio panino e salutai il capo e altri miei colleghi, che avevano finito il turno proprio in quel momento
<Mi raccomando HongJoong se hai bisogno chiama!> Annuì <non preoccupatevi!!!> Dissi salutandoli.
Non appena li vidi andare gettai nel cestino il panino rimanente e presi un sorso di cola dando un occhiata intorno a me: c'erano due agenti davanti a un porno, due inservienti che stavano facendo le pulizie e non avrebbero fatto domande e poi il sargente.. lui era così tonto che non si sarebbe accorto se mancano o meno!

Dovevo agire adesso...

Andai nella stanza degli archivi e chiusi la porta a chiave, dopodiché cominciai a cercare dossier o indizi su Kang Yeosang..
Da quello che avevo capito era figlio di un noto CEO di Busan, quindi la sua famjglia era molto ricca ma non capivo il perché dei suoi crimini, come lo stupro fatto quattro mesi fa.. erano stati coperti nonostante si sapeva la dinamica delle cose.. dovevo sapere di più!!

Passai tutta la notte dentro la stanza degli archivi senza però trovare alcuna traccia su Kang Yeosang..
Non poteva essere un anima candida altrimenti non si spiegava la violenza fatta a Su-Mi e la sua presenza insistente a casa di Su-Mi...
Sbuffai e uscì dalla stanza ma quando stavo per prendere il giubbotto in sala computer, mi squillò il telefono:
- pronto?
- Hong dobbiamo andare subito da Su-Mi!
- ok arrivo!
chiusi la chiamata e corsi a casa di Seonghwa con la mia moto <cos'è successo?> Chiesi vedendolo incazzato nero. <Su-Mi mi scritto un messaggio su kakao talk.. mi ha detto che Yeosang si è stazionato a casa sua per tenere d'occhio la sua famiglia.. e in più mi ha detto che è stata obbligata dai suoi genitori a fidanzarsi ufficialmente con Yeosang!> La cosa era alquanto strana <ok! Pochi minuti e siamo da lei..> dissi accelerando come un pazzo..

Arrivati a casa di Su-Mi notammo molta calma e scendemmo dalla moto <Seonghwa la cosa non mi piace.. tieni questo!> Dissi porgendogli un coltello <..perché mi dai quest'arma? Credi che Yeosang sia ancora dentro?> Annuì. <Ok.. andiamo!> Disse lui serio in volto.
Stranamente la porta della casa di Su-Mi era aperta e dentro era buio <Su-Mi? Sei qui?> Esclamò Hwa. <Seonghwa.. vai di sopra io vado di là> lui annuì e ci dividemmo.
Sapevo che dividersi era una scelta poco responsabile, ma dovevamo collaborare se volevamo trovare delle risposte..

Camminai lentamente verso il salone mentre tenevo la guardia alta, sembrava che la casa fosse stata abbandonata di recente ma quello che si presentò davanti ai miei occhi mi lasciò senza parole..

I genitori di Su-Mi erano stati uccisi..







Pov. Seonghwa
Andai di sopra impugnando il coltello nella mano destra, avevo il cuore in gola e temevo che per la piccola Su-Mi era troppo tardi, ma ad un tratto cominciai a sentire dei versi quasi di dolore così mi affrettai..

Più mi avvicinavo e più riuscivo a sentire quei lamenti di dolore <Su-Mi? Sei tu?> Esclamai ad alta voce. Aprì la porta di fronte a me ed entrai in quella che era una camera da letto.. i lamenti provenivano da lì!
Entrai lentamente e notai del sangue per terra <oh cazzo!> Esclamai. Feci un respiro profondo e andai verso la porta di fronte a me e bussai <Su-Mi?.. piccola.. sei tu?> La sentì piangere <Oppa.. aiutami..> poggiai le mani sulla porta <aspetta adesso entro!> Dissi cercando di aprire la porta che dopo un paio di colpi riuscii ad aprirla <Oppa..> la vidi seduta sul gabinetto, sudata e con il pancione <Su-Mi.. sei incinta?> Lei mi guardò con gli occhi pieni di lacrime <Seonghwa sta per uscire..> sgranai gli occhi <ok...aspetta un secondo!> Uscì dalla stanza e chiamai HongJoong ad alta voce, che si precipitò immediatamente da me <che cazzo succede? Perché urli?> In quel momento le urla di dolore di Su-Mi echeggiarono nell'aria e lo guardai <ecco perché!!! Vieni aiutami..> dissi trascinandolo dalla camicia. <Oh cazzo.. stai per partorire?> Lei annuì <Hong prendi quella bacinella con l'acqua.. e poi.. procu..rati delle forbici..> disse lei con voce sottile. lui annuì e si mise subito al lavoro. <piccola respira ok.. vedo la testa> lei annuì e mi strinse la mano..

In quel momento mi sentii speciale..

Su-Mi stava soffrendo tantissimo e ormai era troppo tardi per chiamare un ambulanza, perciò dovevamo aiutarla noi con qualsiasi mezzo a nostra disposizione <ok! Un altra spinta piccola..> dissi accarezzandole la testa mentre le teneva la mano <dai sta uscendo!!!> Disse Hong un po' imbarazzato.
L'ultima spinta decisiva fece uscire il bambino finalmente e stava benissimo <eccolo!!! Ce l'hai fatta.. brava!>

Dissi abbracciandola mentre una lacrima scendeva lenta sul mio viso <grazie ragazzi..> disse lei commossa. Le sorrisi e le feci poggiare la testa sul mio petto..
Nel frattempo HongJoong aveva pulito e tagliato il cordone ombelicale, dopodichè lo aveva coperto con un lenzuolo <ecco a te Su-Mi..> disse lui dandole il suo bambino che piangeva. <Scusa piccolino se ti ho fatto nascere in questo mondo di merda..> disse lei scoppiando in lacrime.

Su-Mi aveva pianto così tanto che si addormentò improvvisamente e così anche il piccolo <HongJoong cosa facciamo adesso? I suoi genitori sono morti e Yeosang e misteriosamente scomparso..> Hong annuì <mi prenderò io cura di Su-Mi..> disse lui. <cosa? Vuoi occuparti di un adolescente e di un neonato?> Hong annuì <si perché? Anche tu ti stai occupando di Soko e Ae-ri!> Abbassai lo sguardo <non per mia scelta! Non sai quanto è difficile> Hong sorrise <sono un agente di polizia.. saprò cavarmela>

Su-Mi era rimasta sola e con un bambino che non sapevamo neanche di chi era, Yeosang era sparito e i genitori di Su-Mi erano stati uccisi in casa..
Perché allora lasciare in vita Su-Mi?

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