Ciao a tutti! Preparate i biscotti - e il tè, o il latte, o il caffelatte, o quello che volete, l'importante è che ci siano i biscotti - perché stiamo per iniziare.

La prima recensione - in realtà l'unica che ho scritto finora - che pubblicherò è quella del racconto "Con te, piove la luce" di @ArtistDreamer44 . Ho scoperto questa storia grazie al Progetto Recensioni degli Ambasciatori italiani di wattpad, e ne sono rimasto affascinato sin dalla trama, soprattutto perché la storia gira attorno all'arte. Per comodità (e per pigrizia, lo ammetto) ma soprattutto perché in pochi possono scrivere la trama di un racconto meglio del suo scrittore, e non è questo il caso, ve la propongo tale quale: 

Frannie Cooper è un'artista, e l'arte per lei rappresenta tutto il suo mondo. Ma, appena finito il liceo, si ritrova ad affrontare le conseguenze di un grave incidente che l'ha coinvolta: un blocco alla mano destra che ora le impedisce di disegnare e di seguire i suoi sogni. Catapultata in una nuova realtà fatta di incubi notturni e visite mediche, ecco che nella sua vita irrompe Haniel, un ragazzo estremamente bello, dolce e misterioso al tempo stesso, che sin da subito dimostra di avere un forte legame con lei: sarà lui che, giorno dopo giorno, cercherà di farle riprendere in mano la sua vita, e quella che nasce come una semplice amicizia si trasforma ben presto in un amore indissolubile per entrambi. Un amore che Haniel, sempre restio ad esporsi e a raccontarsi, a volte sembra bramare ed altre allontanare. Frannie capisce di non essere in grado di abbattere quella barriera invisibile che li separa, ma nonostante questo non riesce ad allontanarsi dal ragazzo che la sta salvando dalle sue paure e che sembra disposto a dare la vita pur di proteggerla. Chi è veramente Haniel? E il segreto che nasconde sarà in grado di rompere quel legame così forte che li lega? Frannie non ha le risposte a queste domande, ma la soluzione si cela in quegli incubi che di notte tanto la tormentano...

Non vi è già venuta voglia di leggerla? Spero di sì, in ogni caso, adesso inizia la vera e propria recensione, divisa per punti. Visto che è la prima volta che ne stilavo una ho preso spunto dalle recensioni sul profilo degli Ambasciatori e devo dire che mi ha aiutato molto.

- trama

"Con te, piove la luce" sembra come una strada dritta che in fondo svolta dietro un angolo: senti che ti stai avvicininando sempre di più alla fine della strada e, man mano che prosegui, cresce la paura di girare l'angolo.

All'inizio per me è stato un continuo ribaltamento di fronte: sia nel rapporto tra Frannie e Haniel, sia mentre cercavo di capire la figura del ragazzo. Dopo un po' il lettore inizia a ricevere le prime risposte e a unire i primi tasselli del puzzle, cercando di formarsi una sua idea. Tuttavia l'autrice è brava a lasciarci in sospeso tra una rivelazione e l'altra: dopo aver scoperto finalmente cos'è successo la notte dell'incidente, mancano ancora parecchie risposte per giungere alla soluzione.

- ambientazione

Le vicende sono ambientate in una cittadina dei nostri giorni, anche se questa nel complesso fa solo da sfondo agli eventi. Tuttavia i luoghi specifici della città che vengono visitati dalla protagonista sono descritti molto bene: non solo per come sono, ma anche per le emozioni che suscitano a Frannie, molto spesso per merito di Haniel. Dalla clinica al parco, il mare, la loro panchina, il posto segreto di Haniel, le stradine con i negozi. Ho apprezzato molto che Frannie, in quanto artista, descrivesse dettagliatamente anche l'influenza del tempo atmosferico e delle stagioni sui luoghi visitati, come se li dipingesse e li mostrasse a noi lettori.

- caratterizzazione dei personaggi

L'utilizzo della prima persona nel punto di vista di Frannie catapulta il lettore all'interno della storia e non lo lascia più andare. Ho apprezzato la caratterizzazione psicologica di tutti i personaggi, anche quelli minori, come le zie e le cugine di Frannie: sono tutti ben studiati e hanno delle caratteristiche che ci permettono di focalizzarli subito. E soprattutto come viene descritto Leah! Con pochissime frasi l'autrice riesce a dipingere un personaggio meraviglioso!

Da sottolineare, inoltre, il sapiente uso dei pensieri di Frannie, che aiutano il lettore a immedesimarsi nella ragazza: le sue paure, le sue domande, i suoi desideri sono i nostri.

- temi

Vengono toccati molti temi: l'arte, lo scopo della propria vita, l'amicizia vera, l'amore profondo, il valore della famiglia, il dolore. Penso però che il tema principale sia il sapersi rialzare dopo una caduta e riuscire a continuare dopo un ostacolo; non fermarsi davanti alle avversità, ma trovare un motivo per andare avanti, che esso sia una persona o un'ambizione personale.

- stile

L'autrice utilizza in modo perfetto i flashback, svelandoci un poco alla volta cosa è accaduto, come l'immagine di un puzzle, che si forma man mano che aggiungi i tasselli. Il fatto che anche Frannie con i flashback inizi a ricordare tutto un poco alla volta e che noi, come lei, cerchiamo le risposte alle sue domande, ci aiuta a immedesimarci ancora di più. Lo stile è leggero, coerente con il personaggio e le descrizioni, sia dei luoghi, sia delle persone e del loro carattere, rendono chiara l'immagine che l'autrice vuole mostrarci.

- a chi consiglieresti questa storia?

So che sembra banale, ma la consiglio a tutti, perché trasmette un bellissimo messaggio di speranza, e in un periodo come questo un po' di speranza non fa male a nessuno.

Detto questo la consiglio a tutti quelli che cercano una storia d'amore diversa dai soliti cliché che troviamo qui su wattpad. Ai lettori che, come me, amano risolvere misteri mentre stanno leggendo: perché, nonostante non sia né un giallo né un thriller, il mistero aleggia nell'aria per tutta la trama.

Infine la consiglio caldamente agli artisti. Frannie è un'artista e mi è piaciuto calarmi nei suoi panni mentre perde la cosa più importante della sua vita: l'ispirazione, e come, in qualche modo, riesce a riprendersela.

Ps:

Non avete mangiato tutti i biscotti, vero? Me ne avete lasciato qualcuno? Per fortuna! Ho bisogno di energie per produrre!

A parte gli scherzi, ho scoperto il bellissimo mondo delle recensioni, dovreste provare anche voi! Mi sono divertito un sacco. Però è stato anche difficile perché devi scrivere nero su bianco quello che senti leggendo un libro. È come quando devi prendere per tutte le cose che ti servono per andare in vacanza, ma non ti stanno in valigia: cerchi di prendere tutto quello che hai provato durante la lettura e di esprimerlo a parole... spero di esserci riuscito!

Quando inventeranno i giorni da 30 ore, spero solo che arrivino il prima possibile, oltre allo studio e al lavoro forse troverò il tempo per scrivere un'altra recensione, e per mettere a posto un mio vecchio racconto che ha bisogno di una rispolverata, e per scrivere una storia nuova che bolle in pentola.