Prologo.

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Era una giornata soleggiata quel sabato.

Non si andava a scuola perché eravamo nel periodo delle vacanze di Pasqua, quindi avrei avuto tutto il diritto di dormire fino a mezzogiorno e fare colazione e pranzo insieme come molti avrebbero fatto o farebbero al mio posto, invece mi sono svegliata alle sette e trenta, ho fatto la doccia, colazione, e poi mi sono fiondata direttamente sui libri.

Una pausa alle dieci, una a mezzogiorno, una alle due del pomeriggio e un'ultima alle sedici, quando finalmente finisco il mio operato. Così ho trascorso le due settimane che, tutti gli studenti ancora si chiedono perché dalla notte dei tempi, vengono chiamate "vacanze".

Il cielo è sempre stato piuttosto sereno in quel periodo, quindi è stata una cattiveria averci dato tutto quel lavoro da fare da parte degli insegnanti, ma grazie al cielo riuscii a terminarlo a cinque giorni dal rientro. Per tanto, in seguito, mi dedicai a ciò che volevo: serie tv, amici e vita sociale a me!

Le cose, insomma, funzionavano più o meno così: al mattino si usciva, all'una pranzo in famiglia e dalle due e mezza in poi dritta dritta sotto le copertine a guardare "The Originals", "Lucifer", e la serie tv più pazza, divertente e istruttiva (dipende dal punto di vista, ma per le arti marziali lo è di certo) :"Cobra Kai".

Parla di adolescenza e tutte le sue tematiche, quali il bullismo, le amicizie, l'amore, ma anche del cambiamento che tutti noi possiamo fare (se aiutati e supportati, o anche quando non ci crede nessuno oltre a noi) e altri temi che potrebbero risultare "pesanti" raccontati in questo modo, ma in realtà sono messi in una maniera davvero perfetta e divertente a volte.

Ma adesso veniamo a noi: mi chiamo Margherita Pisano, ho diciannove anni e vivo a Sorrento. 

Abito in una villa modesta (400m quadrati) da sola e conduco una vita piuttosto normale, con la mia compagna di avventure Fatima Chieti.

La nostra amicizia nacque cinque anni fa, quando ci incontrammo a scuola fuori dalle rispettive aule e stavo ripassando storia, mentre lei beveva un caffè. 

Mi sorrise, e da subito fu gentilissima con me dicendomi che era una cavolata (stavo ripassando gli antichi romani). Lei mi ascoltò, mi diede consigli, e si creò a poco a poco un legame stupendo, che ancora oggi abbiamo. Naturalmente non si formò grazie all'anfiteatro Flavio o alla sconfitta di Caporetto dell'Italia, però quello fu l'inizio. Ci conoscemmo più a fondo con il tempo, eravamo sempre l'una al fianco dell'altra, e nessuno mollava mai (ancora adesso si va avanti una risata alla volta!).

Siamo entrambe persone molto socievoli, iperattive e dirette ( non abbiamo peli sulla lingua) e ci uniscono le mille e un'avventura che abbiamo fatto in quegli anni trascorsi fianco a fianco. Da un po' di tempo però è strana. Non mi invita più a casa sua né vuole venire da me dopo la scuola, ma in generale esce di casa solo per lo stretto necessario, e questa cosa non è molto da lei. 

Ovviamente ho tentato di chiamarla e invitarla a uscire, ma rifiuta ora con una scusa ora con l'altra, oppure dà buca all'ultimo, e la cosa è ancora più strana perché lei non è così. Mi domando che cosa le sarà successo a questo punto! Come fare per scoprirlo forse lo so però...

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