Capitolo 19

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Vanessa Amber POV

La grande casa, ristrutturata orrendamente dalla matrigna, suona vuota ora che lei è stata arrestata per gli omicidi, e quell'idiota di mio fratello è stato a sua volta arrestato per favoreggiamento.

Susan Chanel ha deciso unilateralmente di farci da "mamma", credo che lo faccia essenzialmente per spacciarsi per milf, ma è talmente tenera che la lasciamo fare, tanto c'è Violet che sa cucinare, lavare, stirare e fare le faccende, che oggigiorno la servitù valida è difficile da trovare, specie se deve dormire nel sottoscala. Ma per noi è una di famiglia.

Aaron Ryan ha ripreso la scuola e il suo posto da quarterback, e per riconoscenza ha preso Frankie Trevor come vice. Dovreste vederlo quando quest'ultimo si posiziona dietro alla fila dei giocatori con i pantaloncini attillati, tutti piegati in avanti! Sembra un bimbo goloso in un negozio di dolciumi, tipo le donuts.

Io invece vivo come una reclusa, volontariamente, perchè non voglio che il mio fratellastro scopra la mia gravidanza. A Susan Chanel ho raccontato che la pancia gonfia è causata dal meteorismo, e lei ogni sera ed ogni mattina mi porta il diger selz per assicurarsi che il problema se ne vada. Io ogni tanto, quando voglio stare da sola cerco su youtube "COMPILATION SCORREGGE #1", la faccio partire e piango calde lacrime per la mia vita di ragazza semplice, diventata improvvisamente così difficile.

Mi metto davanti allo specchio, senza la mia felpa oversize, e guardo il mio corpo, i miei occhi profondi, il mio seno prorompente, i miei capelli lucenti, le mie gambe lunghe, messi in ombra dal mio girovita aumentato già di ben 6 millimetri, allora mi rimetto la felpa, mi stendo sul letto, e mi metto a studiare: se devo essere una ragazza madre, lo sarò acculturata.

<Andrò a vivere in un piccolo appartamento in un condominio difficile, farò lavoretti saltuari, guiderò una utilitaria scassata, ma nulla mi terrà lontana dal piccolo che porto in grembo>

<Amore, ma tu sei la figlia dell'uomo più ricco di New York>

<Ma lui non accetterà mai la mia gravidanza>

<E allora vivrai con il tuo ragazzo, figlio dell'uomo più ricco di Los Angeles>

<Ma lui non accetterà di essere padre così giovane>

<Allora vivrai con me>

<Ma tu sei il mio migliore amico gay>

<Eh, beh, non hai mai visto Will & Grace?>

Frankie Trevor la fa facile. Io continuo ad evitare Aaron Ryan studiando, ma so che sta per succedere qualcosa di irreparabile, me ne accorgo andando a scuola una mattina: il corridoio è agghindato a festa, i ragazzi sono gioiosi, e le ragazze civettuole.

<Non si trova un bagno libero per vomitare, sono tutti occupati da coppie che pomiciano> dico affranta a Frankie Trevor.

<Ma cara, è primavera! Si avvicina il ballo di fine anno!>

Mi si gela il sangue, dovrò partecipare al ballo, e so che dovrò farlo con Aaron Ryan, anche se questa è l'ultima cosa che vorrei.

<Frankie Trevor, ma tu verresti al ballo con me?>

<Scordatelo, amore, ci verrò con Black Python>

<Ma pensavo che ci fosse del tenero con Susan Chanel>

<Oh, 'Black Python' e 'tenero' non vanno d'accordo, te lo assicuro! E poi Suzie credo sia ancora indecisa>

Poco dopo arriva Lily, è molto turbata, affonda il naso in un libro di semiotica della lingua uzbeka.

<Lily non me la racconti, cosa succede?>

<Ho un problema per il ballo>

<Devi scegliere tra due?>

<Non proprio>

<Spiegati!>

<Sia Harry Styles che Jungkook vogliono portarmi al ballo>

<Scegli Harry, a pannocchia non c'è paragone> dice Frankie Trevor, distratto.

Lily arrossisce poi dice a mezza voce <Beh, ti assicuro che... ecco... Jungkook ce lo ha sontuoso>

Sorrido, è la solita Lily un po' impacciata con i ragazzi, poi la incalzo per sapere dov'è il problema, non sa forse scegliere?

<Quei due hanno litigato, e domattina, all'alba, si sfideranno in un duello all'ultimo sangue nel prato antistante il Castello di Los Angeles. Chi rimarrà vivo, mi porterà al ballo>

<Ma sono pazzi!> dico, esterrefatta.

<Uno dei due morto, che spreco!> dice Frankie Trevor.

Sto riponendo i libri, quando una mano sbatte nell'armadietto affianco al mio, mi giro e mi ritrovo Aaron Ryan.

<Non capisco, dopo tutto quello che abbiamo passato, perchè mi eviti!>

<Ho le mie cose...>

<Da un mese?> chiede interrogativo.

<Il mio problema di meteorismo...>

<Ecco fatto!> dice, mettendosi una molletta sul naso.

<Devo studiare...>

<Sei la migliore di tutta la scuola!> urla tirando fuori la classifica delle medie voto di tutto il liceo.

<Sono preoccupata per mio fratello in carcere...>

<Ma se non lo vai a trovare da un mese?!> sbraita lui.

<Asganawei>

<Eh?>

Si distrae un attimo pensando a quello che ho detto, ed io fuggo a gambe levate, ma lui poco dopo mi raggiunge, mi spinge contro il muro, i suoi occhi profondi mi fanno mordere il labbro inferiore. Sento il suo corpo splendido contro il mio, i suoi muscoli definiti, lucidi, che intravedo mentre si alza la maglietta con la mano libera.

<Vanessa Amber, io ti voglio come il primo giorno>

<Aaron Ryan, sono cambiate tante cose, sono in una fase particolare>

Mi faccio piccola piccola dentro la felpona, lui sbuffa, leva la mano dai miei leggins e mi guarda storto.

<Ho capito, non c'è veramente posto nel tuo cuore per me>


Lily POV

La mattina è nebbiosa, tutto il prato è bagnato di rugiada, sullo sfondo, il Castello di Los Angeles ci guarda lugubre con la sua foggia gotica.

Il nostro professore di storia medievale è al centro del prato, nel frattempo si è assiepata molta gente, si è sparsa la voce del duello tra Harry e Jungkook. Io sono tristissima, non voglio che si sfidino, ma sono due coccie dure: uno è inglese e figurati quando Jungkook gli ha detto "Alla tua regina le piscio in testa", ma d'altronde Harry aveva detto "Non si capisce se sei etero, bi o 'non sa, non risponde'!".

Arrivano anche loro sullo spiazzo, si guardano in cagnesco, il professore consegna le due spade, affilatissime, dono di Chef Tony.

<Signori, come sapete è un duello all'ultimo sangue, non valgono gli sgambetti ed i calci, come ogni buon duello d'arma bianca. Indossate queste camicie bianche, indicheranno meglio le ferite>

I due rimangono a petto nudo nella mattina brumosa ed i gridolini si sprecano alle mie spalle. Poi il professore li invita ad allontanarsi un passo e dà il via alla sfida.

Sono impacciati ma agili, cercano di colpirsi senza riuscirci, si rincorrono per il prato con Harry che urla "Vieni qui, sottoprodotto nipponico!"

<Non mi avrai, burattino delle lobby gender!>

<Mediocre ballerino figlio di una bolla modaiola spropositata!>

<Cantantino da pianobar costruito a tavolino!>

<Oh, senti chi parla! Potresti cantare solo in una tavola calda di Seoul!>

<Spendi più in parrucchiere che in voice coach!>

<Maledetto muso giallo dalla voce stridula!>

<Manico di scopa tatuato male!>

Inevitabilmente, finiscono muso a muso, incrociando le spade, poi in un movimento agile le sfilano e senza fare attenzione alla loro incolumità, menano il fendente alla cieca.

La scena è orribile: si sono trapassati l'un l'altro, le camicie zuppe di sangue, cadono a terra esanimi.

<Mai smettere di lottare finché l'incontro non è finito!>

Harry striscia verso Jungkook

<Ne resterà soltanto unooooo!>

È una scena pietosa e anche abbastanza imbarazzante.

<Mai smettere di lottare finché l'incontro non è finito!>

Harry sputacchia qualche incisivo mentre parla.

Io non so che fare. Vorrei intervenire ma mi sento come di pietra.

<Tu sei solo chiacchiere e distintivo! Tu in mano non hai niente! Non hai niente! Non hai niente, sei solo un povero stronzo, con me non ce la fai! Non hai un bel niente, buffone!>

OK, ora stanno degenerando.

Sto per avvicinarmi quando all'improvviso, dalla folla, esce di corsa Louis Tomlinson urlando "Harreeeh! Harreeeh! Cosa ti hanno fatto!" correndo da Harry e prendendolo tra le braccia, i due si guardano teneramente ed io capisco che nel cuore di Harry non c'è veramente posto per me.

All'improvviso, dalla folla, esce di corsa V urlando "Jungkook! Jungkook! Cosa ti hanno fatto!" correndo da Jungkook e prendendolo tra le braccia, i due si guardano teneramente ed io capisco che nel cuore di Jungkook non c'è veramente posto per me.

Frankie Trevor, vedendo la scena, si accascia per terra urlando "Oh! Me misero! Sono stato trafitto a morte! Oh! Vita che corre via da me! Nessun gaio figo che venga a tenermi tra le braccia!".

Mi abbandono ad un pianto a dirotto, sono sola, come lo sono sempre stata, e questo sarà l'ennesimo ballo a cui non andrò perchè sono sola...


Ma Lily quindi non andrà al ballo?

1) No, non ci andrà, starà a casa a guardare LOL su Netflix e commenterà acida facendo dirette su Instagram

2) Si comprerà un pupazzo di gomma, lo vestirà di tutto punto e lo porterà al ballo, e per completare l'opera, prenderà qualcosa dalla cesta dei giocattoli di Susan Chanel.

3) Vanessa Amber, triste per l'epilogo della vicenda, si offrirà di andare al ballo con lei, fingendosi per una sera una coppia felicemente lesbica. Ma per una sera solo eh!!!

AVETE TEMPO FINO A MERCOLEDI 5 MAGGIO!

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