Capitolo 20

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

DISCLAIMER: nel capitolo si fanno svariati riferimenti a oggetti per l'autostimolazione sessuale e, seppur scherzosamente, viene descritto un rapporto omosessuale. 

Ovviamente abbiamo scritto questo disclaimer non perchè vogliamo tenere lontane le persone sensibili, ma perchè vogliamo attirare le persone pruriginose come mosche sul miele.


Vanessa Amber POV

Lily è veramente abbattuta, è talmente abbattuta che nessuno riesce a consolarla, né la mattina, né il pomeriggio. Vaga per le ore scolastiche con la lacrima agli occhi dicendo <Sono sola, sono sempre sola!>

Susan Chanel, nello stare vicina alle amiche, è veramente splendida, si offre di portarla a fare un giro per rimorchiare ragazzi.

<Dove andiamo?>

<Pensavo di andare a Watts, o a Compton>

<Ma sei pazza?>

<Beh, mi piacciono le emozioni forti, a te no?>

Lily impallidisce, poi gentilmente rifiuta dicendo che forse andrà a prendere un gelato con Asdranafah.

<Va beh, fa come vuoi> sentenzia Susan Chanel, <io oggi vado a prendermi il vestito, prenderò qualcosa di sobrio... o forse no>

Quando Susan Chanel si allontana, guardo Lily preoccupata.

<Asdranafah non esiste, vero?>

<No> dice lei, arrossendo.

<Lily, mi spiace tantissimo, non voglio che ti senta sola>

<Ma io sono sola! L'unica compagnia che ho mai avuto, prima di incontrarvi, erano i bulli quando venivano a torturarmi!>

La abbraccio, consolandola, poi le chiedo se vuole venire a mangiare schifezze da me e parlare male di ragazzi.

<Ma tu... il ragazzo praticamente ce l'hai>

<Non è così facile, Lily, ti spiego dopo>


Mentre la aspetto a casa, nel pomeriggio, penso che dovrei dirle della gravidanza, ma poi arriva con una pila di libri.

<Cosa dovremmo fare con questi?>

<Studiare, mi tira sempre su il morale!>

<Ma scherzerai?! Non pensarci nemmeno! Potremmo fare un po' di scatti da mettere sul tuo instagram per aizzare un po' i potenziali spasimanti, che ne dici?>

<Non uso molto instagram>

Apro il suo profilo, c'è un'unica foto, mossa, lei sorride ma non si capisce bene, sembra Spongebob.

<Lily dobbiamo rifarci, ti serve qualche foto aggressiva>

<Ma non voglio!>

<Si che vuoi! Ti ricordi quando ballavi di fianco a Harreeh? Lì eri perfetta!>

<Ma erano... cose di Susan Chanel!>

Per toglierla dall'impaccio, mando un messaggio a Susan Chanel e mi risponde che posso usare quello che voglio dalla sua camera. Ci andiamo subito, cerchiamo qualcosa di aggressivo ed in questa ricerca rimaniamo veramente abbagliati da tutto quello che possiede.

Lily prova un completino da bagnina, uno da infermiera, uno da scolaretta giapponese, ma solo quando ne trova uno da bibliotecaria sexy, sembra convincersi.

<Ci servirebbe qualche accessorio> le dico pensosa, da una cesta esce una collana, sembrano perle anche se sulla cesta c'è scritto "Giocattoli"

<Vanessa Amber, questa è bellissima> dice indossandola. Ma nella cesta trovo un sacco di cose strane.

<Non avrei mai detto che Susan Chanel giocasse con i razzi spaziali> dico tirando fuori diversi razzi di gomma, di vari colori e dimensioni.

<Guarda, c'è una flotta di razzi neri, dev'essere quella di Darth Vader> spiega Lily che li osserva e li soppesa, <che strana forma, la cabina di comando>.

<Guarda, questo ha anche le pile, forse fa i suoni o la musichetta di Star Wars> lo accendo ma non succede nulla a parte la vibrazione, <boh, secondo me è difettoso>

<Si, è pieno di giochi rotti, guarda questa coda di volpe, chissà dov'è finito il resto della volpe peluche> chiede Lily, tenendo la folta coda rossa che si innesta in un grosso perno di plastica colorata. Me la appoggia al sedere e mi dice <ti starebbe bene, furba come sei>

<Mi vedo bene come volpe> continuo il gioco, e mi infilo il perno negli slip agitando il sedere e mettendomi in testa un cerchietto con le orecchie coordinate <guarda come sono carina!>

<Si, come no! Comunque la tua sorellastra è veramente disordinata, non capisco perché tenga delle mutande nel cesto dei giochi, oh...> dice Lily osservando un paio di slip su cui Susan Chanel ha incollato uno dei razzi della flotta.

<Guarda questa spada laser!> esclamo tirando fuori un oggetto lungo e colorato, ma quando lo impugno scopro che non è rigido e si affloscia piegandosi a U, sono delusissima.

<Ma pure le mollette dei panni ha, nel cesto dei giochi?> dice Lily, quasi scocciata, tirando fuori delle piccole mollettine, ho la sensazione di averle già viste ma non ricordo bene dove.

<Pure guinzaglio e museruola, ma non ha nemmeno il cane!>

<Forse lo avevano, è un ricordo, va a sapere... anche se le museruole di cuoio così... c'è pure la frusta, ma lo trattavano ben male quel cane! Forse è scappato!>

<E questo? Sembra uno sturalavandini> mi allunga uno strano oggetto, dal manico piuttosto spesso e con una ventosa sul fondo, <però non capisco queste due protuberanze qui...>

<Mia sorella è davvero strana> dico lasciandomi cadere sulla sedia della scrivania, ma sussulto lasciandomi sfuggire un "oooh!": il perno della coda, di cui mi ero dimenticata, è finito dove meno me l'aspettavo.

<Tutto ok Vanessa Amber?>

<Si, si, Lily... credo che la cesta dei giocattoli contenga... ehm, giocattoli particolari>

<Dici?> mi chiede lei, mentre sta facendo volare una enorme astronave nera, poi adocchia un'altra cosa, la tira fuori dal cesto, <wow! guarda questo razzo doppio! Comando ribelle, sono la Principessa Leila!>

Mi avvicino, un po' imbarazzata, glielo tolgo di mano.

<Lily, questi, ehm... credo che siano giocattoli sessuali>

<Ma dai non scherzare, è impossibile che lei usi questi per... oh>

Sorrido, anche io sono un po' imbarazzata, lei sta guardando l'ex razzo nero, cercando mentalmente di calcolare lunghezza e spessore.

<Vanessa Amber, a volte non la capisco. Lei conosce tanti ragazzi, non capisco che bisogno abbia di...> non finisce nemmeno la frase che arrossisce violentemente.

<Beh, Lily, a volte i ragazzi non riescono, ehm, a darti le sensazioni che vorresti> dico impacciata, giocando con le dita tra le setole della coda di volpe.

<Ma... ma... Vanessa Amber! Ma la coda... ma... ti piace?!>

<Un po'> dico, imbarazzata, <se ti da fastidio la tolgo>

<No, no, non ti preoccupare> mi dice quasi mormorando, ma mi fissa. Io penso di aver capito, sfilo il perno che esce col rumore di bottiglia stappata, e glielo consegno.

<Prova>

<Ma non ci pensare nemmeno!>

<Allora prova... questo> dico, porgendole lo sturalavandini di 25 centimetri.

<No, no, sei pazza!>

<Se vuoi ti aiuto, mio padre prima di diventare l'uomo più ricco di New York era idraulico>

Mi avvicino, la spingo sul letto, le sfilo tutto e mi metto la tuta da idraulico.

<Ma così sembra un video porn...ooooohhhh>

Lily, quasi senza volerlo, si lascia andare al mio tocco, mi rendo conto di saperci fare, ed i giocattoli di Susan Chanel mi danno una mano. Proviamo quasi tutti i razzi e Lily si riscopre amante delle storie spaziali, facendo le voci di tutti i personaggi di Star Wars ma soprattutto di Chewbacca, è talmente vorace che vuole provare tutto, ad un certo punto mi indica <quello!> ed io mi giro verso il giocattolo che addita.

<Ehm, Lily, quello è il profumatore ambientale>

<Oh> arrossisce, <allora quello!>

<Telecomando della TV>

<Quello!>

<Vaso Ming>

<Quello!>

<Ma è la coda del gatto!>

Sembra delusa, poi le si illuminano gli occhi, afferra la molle spada laser.

<Credo di aver capito come si usa>

Pochi minuti dopo siamo incastrate l'una nell'altra che nemmeno due tir che hanno fatto un frontale. Lily non scherza affatto ed ormai domina la scena, mi afferra i seni e se li struscia in faccia facendo versi simili a quelli di un cane da tartufi.

La spada laser sta facendo egregiamente il loro lavoro, sento avvampare, lei mi guarda dicendo <Arriva il trenino ciuf ciuf!> e io vorrei risponderle che è più un Intercity ma con occhi languidi mi guarda e mi dice <Vanessa Amber voglio... ohhh... voglio andare al ballo con te!>

Spinge l'intercity nella mia stazione e io strozzo un mugolio e annuisco, lei mi abbraccia e come segno di gratitudine stringe le mollette ai miei seni. Sento che sto per arrivare al culmine, non riesco a trattenermi e dai suoi movimenti capisco che anche lei sta arrivando al capolinea.

Nello stesso istante cediamo ai nostri orgasmi, io improvvisamente mi ricordo delle mollette e gemo <Aaron Ryan!> mentre lei, nello stesso istante, schiaffeggiandosi con la coda di volpe sospira <Susan Chanel...>

Rimaniamo a guardarci, incredule e imbarazzate allo stesso tempo.


Ma quindi ora come la mettiamo con Lily e Vanessa Amber al ballo assieme?

1) Ci andranno, manterranno fede alle promesse e dopo aver ballato leggeranno integralmente la dichiarazione di Fedez al concerto del 1 maggio

2) Ci andranno ma Susan Chanel scoprirà tutto e ci saranno guerre stellari con lanci di razzi di gomma

3) Passeranno una notte di dubbi e si rivedranno prima del ballo per prendere una decisione definitiva, con un po' di pile da mettere nei giocattoli scarichi.

AVETE TEMPO FINO A LUNEDI 10 MAGGIO

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro