Ellen's pov

"Cos...cosa hai detto? Perché dovrei crederti".

"Ascoltami ti prego, ora ti racconto tutto".

"No, non ti voglio sentire, per favore esci o urlerò".

"Tu non capisci, io l'ho promesso a nostra madre prima che morisse".

"Vattene".

"Ok, allora ciao".

Se lui è mio fratello la mia vita è una menzogna. Non riesco a pensarci. Tutte quelle volte che da piccola chiedevo un fratellino o una sorellina, beh, esisteva veramente.

Logan's pov

Non mi ha neanche voluto ascoltare. Volevo dirle tutto ma tanto non mi crederebbe comunque. Bisogna anche dire che è cresciuta con quella pazza che crede sia sua madre.

Penso che scriverò una lettera, spero la legga. Mi dispiace mamma, lo so che te l'avevo promesso ma lei è testarda. Me ne stavo andando quando un uomo mi strattona in un vicolo.

Jason's pov

Oggi, invece di andare a lavorare, sono andato a comprare dei fiori per Ellen. Più precisamente le rose perchè per me lei è un po' come loro. Sono stupende ma della loro bellezza devi saper amare anche le spine.

Mi incammino verso l'ospedale, quando arrivo al terzo piano, dove c'è la stanza di Ellen, vedo un ragazzo uscire da essa. Sembrava molto deluso e amareggiato. Decido di seguirlo ma ad un certo punto qualcuno lo strattona.

Logan's pov

In quel vicolo c'è una donna che subito mi aggredisce dicendo: "cosa ci fai qui, mi sembrava di essere stata chiara con tua madre!"

"Sei Clarissa giusto? Ellen merita di sapere la verità, la mamma mi ha detto tutto".

"E tua madre dov'è?"

"Mia madre è morta e per colpa tua e di quel cretino di mio padre non l'ha potuta conoscere".

Sono furioso.

"Ah, oddio non lo sapevo..."

"Non fare finta che ti dispiaccia" le urlo contro.

In quel momento Clarissa corre via spaventata.

Me ne stavo per tornare a casa quando mi ferma un ragazzo, quel Jason lì che è sempre con mia sorella. Che vuole questo?

Jason's pov

Sento tutta la conversazione di quel ragazzo, quello che era uscito dalla camera di Ellen, sembra che sia suo fratello gemello. Una donna che a quanto pare Ellen crede sua madre le sta mentendo, ecco spiegato perché la tratta male.

Per capire meglio come stanno le cose decido di andarci a parlare.

"Ciao, io sono Jason, ho sentito quello che hai detto a quella donna, possiamo parlare?"

"Io sono Logan, so chi sei perché è da un po' che faccio ricerche su Ellen e a quanto pare tu l'hai aiutata, ti ringrazio".

"Figurati! Per Ellen farei di tutto, mi puoi raccontare tutto dal principio?"

"Sì, certo"

Mi racconta tutto, non ci posso credere, povera Ellen! Ha sempre vissuto nella menzogna, la mia cucciola.

Capisco che non gli voglia parlare ma deve sapere la verità.

"Logan ti aiuto io a parlare con Ellen"

"Davvero?! Grazie".

"Grazie a te per avermi raccontato tutto"