Mi chiamo Leandra significa "donna tranquilla" o "donna del popolo"... un'incoerenza secondo me non sono tranquilla e non sono una che si mischi insieme al popolo!!Ho diciannove anni .I miei sono due stilisti affermati, quando mio padre capì di essere gay divorziarono, passo tutte le feste che ci sono nell'anno, dividendomi tra mia madre e mio padre. Quest'anno per le feste natalizie sarei dovuta stare con mia madre ma ha una sfilata importante che non può posticipare e sebbene mi abbia invitata non voglio andarci mi annoierei a morte. Mio padre d'altro canto si era già organizzato con il suo compagno per una cenetta intima...a volte può essere irrimediabilmente sdolcinato!!Cosi hanno deciso che passerò il periodo delle vacanze natalizie con la sorella di mia madre e suo marito più i loro ragazzini.Arrivo da loro per il cenone della vigilia e invece delle tartine con il salmone affumicato e per chi vuole il baccalà trovo la pasta con il ragù. Io che mangio il ragù solo nei ravioli fatti in casa dalla nostra governante o nei cannelloni, in ogni caso mi sforzo di mangiare la pasta scansando la carne o almeno quella in cui riesco quella che prendo insieme alla pasta la butto giù quasi senza sforzo.Dopo cena noto l'albero decorato con diversi biscotti ormai ricoperti di brillantini e quindi resi incommestibili. Però devo ammettere che è stata un'idea più o meno originale...Mi avvicino ai miei zii e indicando l'albero con il mento esclamo <<che buffe decorazioni>> mio zio mi risponde <<già un'idea dei bambini>> -ci avrei scommesso- penso.Mentre i mie cugini giocano alla lotta tra loro solo per finire abbracciati e gli zii parlano, in silenzio me ne vado nella stanza che hanno preparato per me e mi metto a giocare con il mio tablet rimpiangendo di non avere lo schermo leggermente più grande del computer. Dopo un po' lo metto in carica e mi addormento.