Marmarene-sur-lac

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Francine guidò un manipolo di uomini all'assalto appena i fucili smisero di sparare. Nello stretto dei corridoi, con così poco spazio a disposizione, la spada era più efficace. Esattamente come quando pilotava l'Orleans caricò davanti a sé, trafiggendo subito un nemico alla coscia e poi sferzando col taglio della sua lama la guancia di un altro. Dietro di lei i suoi sostenevano l'attacco.

Fatto breccia nelle difese dei soldati francesi, la Spada Immacolata di Francia entrò nella stanza dove sapeva trovarsi i comandanti dei fedeli di re Gregoire. Qui spianò le pistole, cogliendoli tutti di sorpresa. Erano in piedi, intorno a un uomo legato.

Nel silenzio che seguì il momento del contatto, il rimbombo della battaglia tra myrmidon all'esterno sembrava un temporale lontano.

"La immaginavo a bordo di quei cosi." disse il più alto in grado dei lealisti, osservandola sorridendo.

Se lo erano immaginati tutti. "Non ero necessaria, non per voi."

La fabbrica di Marmarene-sur-lac era una delle più importanti nel cuore della Francia. Quando la ribellione di Valerius iniziò a diffondersi, la guarnigione che le era assegnata decise di aderirvi di sua spontanea volontà. Questo indusse Valerius e i suoi a raggiungerla, sebbene contemporaneamente re Gregoire approntava una spedizione punitiva.

I soldati del re avevano cinto d'assedio la fabbrica e quando avevano saputo che Valerius era vicino con le sue truppe avevano dato l'assalto finale. Valerius allora aveva aumentato il passo e si era gettato nella battaglia a sua volta. L'intreccio era stato da subito puro caos.

Anche l'uomo legato sorrise a Francine perché anche lui la conosceva bene. "Speravo di reincontrarla madamoiselle."

"Professor De Rubeille!" esclamò la ragazza "Lei qui!"

"Bhe, Valerius Demoire mi è sempre stato simpatico, da quando ha costruito il Danse Macabre davanti a me."

"Ha ispirato lei la ribellione?"

"Le confesso che nei mesi passati abbiamo avuto occasione di scambiarci informazioni accademiche sulla progettazione delle macchine."

Un rombo più forte degli altri zittì tutti. Uno dei myrmidon doveva essersi schiantato contro la fabbrica. Impossibile stabilire chi fosse, l'unica certezza che aveva Francine era che non poteva essere l'Hanged One di Valerius.

"Non perdere tempo a festeggiare, Spada Immacolata di Francia." disse il comandante dei lealisti, mentre un soldato lo disarmava. "Non avete ancora nemmeno iniziato a soffrire."

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