"Che noia! Mamma Marmo non vuole aprire gli occhi!" Puma continuava a chiedere alla madre, MantodiCascata, quando il fratello avrebbe aperto gli occhi e lei ormai era esasperata: "Lascialo in pace poverino! Vuole dormire!" "Ma mamma io li ho già aperti da quasi un giorno!" "Lo sappiamo..." questa era la voce di CuorediTornado, suo padre: "Ma tu sei più forte di lui!" Puma si illuminò: "Sì, io sono più forte!" MantodiCascata fece fusa divertite ma prima che potesse aggiungere qualcosa una sagoma coprì la luce all'entrata della tana, quando la macchia indistinta si addentrò di più nella caverna la gattina distinse 2 gatti: uno era MantoZuppo, lo sciamano, che ormai era diventato familiare insieme al suo odore di erbe, mentre l'altra era un'enorme gatta grigia con gli occhi di un azzurro limpidissimo. Per la cucciola era del tutto sconosciuta ma al contrario i suoi genitori la salutarono subito: "StelladiRugiada! Non pensavamo che saresti riuscita a vedere i cuccioli oggi!" "Non li avrei persi per nulla al mondo! Lei è Puma, vero? Spalle larghe, occhi vispi, orecchie all'erta...sì diventerà una formidabile guerriera!" "Sul serio?!" Puma era visibilmente sorpresa che un membro così autorevole del clan da avere Stella nel nome la lodasse in quel modo: "Certo diventerai fortissima! E invece l'altro è ancora li che riposa, eh? Sono certa che presto lo vedremo giocare assieme alla sua sorellina guerriera" e dicendo questo strizzò l'occhio a Puma che fece sonore fusa. Nel frattempo MantoZuppo aveva dato a MantodiCascata delle erbe con un cattivo odore e lei le aveva ingerite a malavoglia: "Mamma perchè mangi quelle erbe che non ti piacciono?" "Semplice: perchè così avrò tanto buon latte che potrai bere" Puma ci pensò un attimo poi rispose: "Be, in effetti è un ottima ragione" a quelle parole tutti i presenti si misero a miagolare di divertimento, la gattina si sentì un po'ferita dal loro comportamento: lei era serissima! Da fuori si sentì un rumore: "Devo andare, la pattuglia sta rientrando" era stata StelladiRugiada a parlare, lo sciamano aggiunse: "Anche io vado, se avete bisogno sapete dove trovarmi" ma prima che nessuno dei 2 potesse mettere una zampa fuori dalla tana si sentì una vocina: "Mamma, ho fame! E chi sono loro?" Era stato Marmo a miagolare e aveva mosso la coda verso i gatti che stavano uscendo, Puma emise un gridolino eccitato mentre l'altro continuava: "Mamma chi sono?" Ma nessuno lo ascoltava: tutti si erano avvicinati a lui e guardavano i suoi occhietti color nocciola: "Mamma adesso mi dici chi sono e perchè mi guardano così!" "Oh, marmo che belli i tuoi occhi!" "Sì, grazie ma chi sono loro?" Questa volta la sua voce era proprio spazientita. Puma finalmente rispose alla domanda del fratello: "La gatta qui presente è StelladiRugiada" Marmo sembrava sorpreso: "Perché usi quel tono?" Questa volta fu CuorediTempesta a rispondere: "Vedi, lei è la leader, ogni clan la ha (il nostro è il clan del Fiume), è un capo e ha 9 vite. Nel nome tutti i leader hanno Stella" il cucciolo dagli occhi marroni rimase un attimo in silenzio: "Sai mamma, credo che non mi piacerebbe essere leader" Tutti erano sorpresi. StelladiRugiada prese la parola: "Perché non vorresti diventare leader?" "Oh, be troppa responsabilità" lo sciamano era sorpreso: "Parli già come un gatto adulto" "E tu chi sei?" "Io sono MantoZuppo, lo sciamano, il mio compito è curare i gatti malati e interpretare i segni che il Clan della Stella ci manda" Marmo era molto interessato: "Clan della Stella?" MantodiCascata si preparò a rispondere: "I nostri compagni che muoiono vanno a far parte del Clan della Stella, il quale ci aiuta nelle nostre scelte e ci indica sempre la strada giusta" Puma e Marmo erano sempre più intrigati. Il gattino miagolò: "Sai una cosa, essere leader non sarà il massimo ma essere sciamano è fantastico!" I suoi occhi brillavano e MantoZuppo fece sonore fusa di compiacimento.