capitolo 13

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Mi svegliai la mattina dopo, era molto presto. Uscii, stiracchiandomi. Decisi di fare due passi. Stavo passando accanto alla Grande Roccia quando sentii qualcuno chiamarmi:" ZampaRibelle! Vieni, ti devo parlare. "
Mi voltai di scatto. Il leader, affiancato dal vice, mi guardava intensamente. Io mi avvicinai, spaventata. Il gatto dorato aveva delle ragnatele sul ventre.
" Che cosa succede? " chiesi timidamente, anche se dentro di me lo sapevo: volevano punirmi per quello che era successo il giorno prima. StelladiSqualo mi fece segno di entrare nella sua tana, ed io obbedii, il cuore in gola. Anche VentodelMattino entrò dietro il leader, ed io temetti il peggio. Quando il leader parlò la sua voce era calma:" ZampaRibelle, sai perché sei qui. Non puoi ferire un compagno di clan durante un allenamento. Ma, vista la tua giovane età, non verrai punita in modo severo. Dovrai aiutare la sciamana fino a domani, poi io ti porterò ad allenarti. "
Io mossi le orecchie, sorpresa: il mio mentore non mi avrebbe più addestrato? Provai sollievo, anche se mi sentivo in colpa: forse se avessi fatto di più ArtiglioBrutale non mi avrebbe trattata così. Il leader mandò via il vice, poi sussurrò, la voce calda e gentile:" C'è altro che mi vorresti dire? Ti puoi fidare di me. "
Io esitai. Non mi avrebbe mai creduta se gli avessi detto che uno dei suoi guerrieri mi addestrava in quel modo. E poi, non sapevo nemmeno io se fosse giusto o sbagliato quel che faceva. Così scossi il capo:" No StelladiSqualo. È tutto ok. "
Lui mosse le orecchie, deluso. Poi disse:" Puoi andare. "
Io uscii, entrando nella tana della sciamana. OcchiodellaMente era seduta nella sua tana, stava riordinando le erbe. Sembrava ancora provata, ma era almeno in piedi.
" Ciao, OcchiodellaMente, tutto bene? " salutai io.
Lei si voltò, mi sorrise e mi disse:" Ciao ZampaRibelle. Tutto ok? "
Io annuii, poi dissi:" Il leader mi ha chiesto di darti una zampa oggi."
Lei sorrise:" Un altro modo per dire che sei in punizione. "
Io avvampai, imbarazzata. Lei mi disse:" Su, che hai combinato? Fammi indovinare: hai esagerato in combattimento. Povero VentodelMattino, aveva certi graffi. "
Io chinai il capo, a disagio. Poi la sciamana mi disse, la sua voce sembrava divertita:" Non vorrai mica rimanere tutto il giorno così? Su, muoviti. "
Alzai gli occhi, la gatta color sabbia mi si avvicinò, dicendo:" Forza, andiamo. Dobbiamo raccogliere delle erbe. "
Io annuii e la seguii. Poi mi resi conto che zoppicava, quindi le chiesi:" Cos' hai? Zoppichi. "
Lei scosse la coda:" Nulla. "
Io non le credetti, ma lasciai perdere. Seguendola nella foresta, mi sentii osservata. C'era qualcuno di malvagio che mi fissava tra i cespugli, ma quando mi voltai non vidi nulla. Scrollando le spalle, cercai di non pensarci e seguii OcchiodellaMente.

Angolo autrice: scusate il gigantesco ritardo! Ma non avevo molte idee. A presto!

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