Aprii gli occhi. La testa mi scoppiava. Qualcuno mi stava premendo qualcosa di appiccicoso sull'orecchio destro. Mi sfuggì un lamento, mi sembrava di andare a fuoco. Tentai di mettere a fuoco. Vedevo tutto sfocato. Sentii qualcuno accarezzarmi con la coda.
" Piccola, sei sveglia! Ci hai fatto spaventare! " miagolò dolcemente la voce di OcchiodellaMente. Finalmente riuscii a distinguere quel che c'era intorno a me. Ero nella tana della sciamana. Mi piegai in due, vomitando a terra. Lo stomaco mi bruciava, la nausea era pressante. Sentii qualcuno leccarmi la schiena. Una zampa mi infilò in bocca delle erbe, amare come bile di topo. Io le sputai, ma la sciamana insistette, infilandomi di nuovo le erbe e costringendomi a inghiottirle. Pian piano riuscii a vedere meglio. La sciamana mi stava pressando delle ragnatele su un profondo squarcio al fianco. Un lamento mi sfuggì. La gatta color sabbia mi fissò, gli occhi verdi che scintillavano.
" Come ti senti ZampaRibelle? " mi chiese OcchiodellaMente.
Io tremai:" I-Io sto meglio. Ma mi fa male tutto... Puoi darmi qualcosa?"
La gatta sospirò:" È normale. Hai la febbre, le ferite hanno fatto infezione. È normale che stia male. Passerà."
Io ringhiai dal dolore quando mi toccò la pancia. Non c'erano ferite evidenti, ma anche solo il suo tocco mi causava un dolore terribile.
" Ti fa male? " mormorò la sciamana.
Annuii, trattenendomi dal vomitare. Mi mosse il pelo, scoprendo un grosso livido.
" Ma cosa..."
La gatta prese delle erbe. La sciamana spalmò delicatamente quella poltiglia sul livido. Il liquido verde rinfrescante mi fece sentire un po meglio. In quel momento entrò ZampadiLavanda, insieme al leader.
" StelladiSqualo! " esclamò la sciamana.
Io mossi la coda per salutare, non riuscendo a parlare. Mia sorella mi corse vicino, strusciandosi contro di me, facendo sonore fusa. StelladiSqualo si sedette di fronte a me.
" ZampadiLavanda, puoi lasciarci soli? " chiese gentilmente il leader. La gattina chinò il capo e uscì. La gatta color sabbia si sedette al suo fianco. Il gattone grigio dagli occhi azzurri mi chiese con tranquilla dolcezza:" ZampaRibelle, come ti senti? "
" Meglio, grazie. " risposi mettendomi a sedere.
" Stai giù." brontolò la sciamana spingendomi a sdraiarmi.
Il leader mi guardò con il suo sguardo di ghiaccio pieno di saggezza:" Cosa ti è successo? "
Io rimasi per un istante paralizzata. Poi mi venne un'intuizione.
" È stata una volpe. " dissi, ricordando l'odore di volpe che avevo percepito quando ero quasi priva di conoscenza.
" Hai visto OcchiodellaMente? Nella conca c'era odore di volpe. ZampadiLavanda è sotto shock, non sa cosa dice. " disse il leader, evidentemente sollevato. Capii: ZampadiLavanda mi aveva visto durante l'addestramento e aveva chiamato la sciamana. Mi girava la testa. StelladiSqualo disse:" Tornerò presto a trovarti ZampaRibelle. Riposati. "
Detto questo uscì. OcchiodellaMente borbottò:" Ma io non ero sotto shock, quelli sono segni di artigli di gatto. "
Scosse la testa. Mi si sedette al fianco. Stava per parlare quando sentii un grido:" Clan della Tenebra! Ha attraversato i confini! "
ArtiglioBrutale! Io scattai sulle zampe, nonostante il dolore, ma la sciamana mi trattenne:" Sei ferita! "
In quel momento entrò il mio mentore.
" ZampaRibelle! Andiamo! " ordinò scansando con una zampata la sciamana, che stava protestando.
Io scattai. Corremmo fuori dal campo, mentre altri dieci guerrieri scomparivano nel tunnel.
L'eccitazione era al massimo: stavo andando a combattere!

Angolo autrice: spero che vi piaccia! Cosa succederà alla protagonista? Lo scoprirete nel prossimo capitolo!