capitolo 25

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Sospirando alzai la testa dal mio giaciglio. Era il tramonto ed io ero ancora sdraiata nella tana della sciamana. Mi sentivo meglio, ma CuordiTifone aveva insistito per farmi rimanere bloccata lì a riposare per riprendermi. Ero preoccupata, ma non per me, per quel che era successo quando avevo perso una vita. Non c'erano guerrieri del Clan della Stella ad accogliermi dicendo che avevo perso una vita, ma solo il buio più completo, e grida di gatti in battaglia. Ancora se ci pensavo sentivo l'odore nauseante del sangue. La testa appoggiata sulle zampe, cercai di liberare la mente. In quel momento cominciai a sentire soffi e parole irate. Incuriosita e preoccupata, avanzai in silenzio. Vidi SognoOscuro e CuordiTifone litigare. Avevano il pelo del collo gonfio e SognoOscuro stava soffiando furiosamente alla sua mentore. Non l'avevo mai vista tanto furiosa.
" Clan della Stella, come hai potuto? Come? Non ti vergogni? Chissà cosa direbbe StellaArdente se disgraziatamente lo venisse a sapere! " ruggì la mia migliore amica.
Io divenni pallida, cosa stava dicendo? Sentii un soffio da parte della soriana:" Io l'ho fatto per il bene del clan! "
" Per il bene del clan? Ma fammi il piacere! L'hai fatto solamente per te senza pensare alle conseguenze! "
La questione era preoccupante e decisi di intervenire: sembravano sul punto di venire agli artigli. Con un ruggito balzai tra loro, sibilando:" Basta! Cosa sta succedendo? "
CuordiTifone sbiancò, mentre SognoOscuro la guardò con rabbia. La mia voce era tremante di rabbia repressa:" CuordiTifone nella mia tana, ora. E SognoOscuro, ti conviene darti una calmata o te la vedrai con me, sono stata abbastanza chiara? "
Le due gatte chinarono la testa, sorprese. Non avevo mai fatto valere la mia autorità in questo modo, in quanto leader del clan. Ma adesso dovevo, e sinceramente mi piaceva. Scacciai via quei pensieri ed uscii dalla tana, seguita dalla soriana grigia. Quando entrai nella mia tana mi lasciai cadere sul mio giaciglio di muschio, facendo cenno a CuordiTifone di sedersi. Mi sistemai comodamente sul giaciglio, poi chiesi:" Di cosa stavate parlando voi due? Ho sentito chiaramente SognoOscuro dire:' Chissà come reagirebbe StellaArdente se lo venisse a sapere. ' Cosa intendeva? "
Vidi la gatta guardarmi spaventata, poi disse:" Nulla, in questo periodo è stressata, aveva anche la febbre, stava delirando."
La fissai:" E allora perché le davi corda? "
Lei sospirò:" Cercavo di calmarla, anche se sinceramente ci sei riuscita meglio tu. "
La fissai sospettosa. Non sapevo perché ma non le credevo. Mi stava mentendo, ne ero certa, ed ero delusa. Miagolai con voce spenta:" Puoi andare. Io vado a caccia. "
La sciamana protestò:" Devi riposare! Rischi una ricaduta! "
Io dissi, gelida:" Mi hai sentito? Vai. Io sono la leader di questo clan, tu non puoi darmi ordini. "
Mi fulminò con un'occhiata e se ne andò, borbottando:" Cervello di topo. "
Io uscii poco dopo e chiamai il mio vice:" Pattuglia di caccia. Chiama la tua apprendista, voglio valutarla. "
Il gatto mi guardò sorpreso:" È quasi notte!"
Io lo fissai semplicemente negli occhi e lui scrollò le spalle:" La vado a chiamare. "
Lo guardai soddisfatta allontanarsi. Finalmente potevo imporre il rispetto a questo clan di traditori, spiriti liberi e teste calde.

Angolo autrice: StellaArdente sta cambiando vero? E cosa le nasconde CuordiTifone? Cercate di indovinarlo basandovi anche sui pov di SognoOscuro :)

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