Capitolo 13

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"Mamma! Mamma svegliati!"  gemette Gelido  scuotendomi.
Aprii un occhio , con uno sbadiglio. Vidi Falco gemere , gli occhi chiusi. Gli toccai il naso, preoccupata. Era caldo, ma scosso da brividi di freddo.
" Falco? Svegliati! " mormorai leccandogli la schiena. Quando non rispose mi alzai, gli occhi offuscati dalla preoccupazione. Uscii dal nido, la luna che illuminava la radura. La stagione delle  foglie verdi era stranamente fredda. Mi precipitai nel tunnel di felci , chiamando la sciamana. Gli occhi gialli della sciamana scintillavano nel buio, pieni di irritazione.
" Cosa vuoi? È notte fonda! " disse la gatta, seccata.
" Falco sta male! Ha la febbre e si lamenta. " mugolai spaventata.
La gatta corse fuori dalla sua tana,  alcune erbe in bocca. Il cucciolo tremava violentemente, mugolando. La sciamana posò le erbe e lo leccò in mezzo alle orecchie.  Lo sguardo le si offuscò dalla preoccupazione. Lo afferrò con delicatezza e lo portò fuori dal nido muovendo la coda per segnalarmi di rimanere con i cuccioli spaventati. Io li strinsi a me per tranquillizzarli.
" Mamma, Falco guarirà? " miagolò Fiamma.
" Certo piccoli, state tranquilli, dovete dormire. " miagolai tentando di essere convincente. Loro si accucciarono vicino alla mia pancia e si addormentarono. Oh, tesori miei, non sapevo cosa avrei fatto se gli fosse successo qualcosa. Probabilmente sarei impazzita. No, non ci dovevo pensare, sarebbe guarito.
" Che succede? " una voce nel buio mi fece voltare.
Degli occhi ambrati fiammeggiavano nell'oscurità del nido.
" Falco sta male, la sciamana lo ha portato nella sua  radura. " dissi con un fil di voce.
Mia zia si alzò e mi leccò le orecchie per tranquillizzarmi. Le sue fusa mi rassicuravano. Io sprofondai nel sonno, tormentata da pensieri oscuri.

Il sole che filtrava nella tana mi svegliò. Il mio sonno era stato agitato e tormentato da incubi. Mi stiracchiai e diedi un'occhiata a Fiamma e a Gelido. Dormivano beati. CuorediFoglia non c'era, e neanche i miei cugini. Uscii senza far rumore e mi diressi alla tana di CuordiTifone. La tana della sciamana era quasi piena: contai almeno dieci giacigli in cui erano distesi gatti di tutte le età, tra cui Falco ed i miei cugini.
" Per tutto il Clan della Stella! Che cosa sta succedendo qui? " chiesi stupefatta.
Vidi CuorediFoglia venirmi incontro , gli occhi segnati da una notte insonne.
" Non si sa, la sciamana li sta visitando. Hanno tutti gli stessi sintomi, febbre altissima e vomito. " mormorò la gatta , gli occhi vuoti, indicando con la coda CuordiTifone che si stava piegando verso SognoOscuro, anche lei distesa su un giaciglio.
Mi avvicinai alla sciamana, e mormorai:" Come sta Falco? "
Lei si voltò e mi fissò:" Non so. Non so la cura, non ho mai visto una malattia così. Possiamo solo continuare a provare e sperare che il clan della Stella ci aiuti. "
Mi sentii mancare. Era questa la catastrofe annunciata da StellaGrigia?

Angolo autrice: lo so, lo so, ora mi ammazzerete. La gatta in copertina è MantoArdente. A presto!

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