Stavo attraversando il sottobosco, nel silenzio totale della notte. Finalmente a caccia. L'odore di topo, l'unico che ero riuscita a sentire da quando avevo iniziato, mi stava guidando verso QuattrAlberi. Finalmente individuai la preziosa preda: era accucciata sotto un'albero, cercava cibo, proprio come me. Feci ondeggiare la coda mentre mi preparavo al balzo. Non c'era molto tempo, tra poco sarebbe sorto il sole, illuminando il mio manto e spaventando la preda. Le mie possenti zampe posteriori scattarono. Un secondo dopo il topo penzolava dalle mie mascelle. Mi dovetti fare violenza per non inghiottirlo. Appena in tempo: il sole si alzò in quel momento, facendo brillare il mio manto color fiamma come un incendio. Io ero sfinita, mi sentivo ancora debole dopo il terribile periodo d'esilio. Ma dovevo continuare a cercare, il clan stava morendo di fame e quindi aveva un disperato bisogno di cibo. Cibo, quando era l'ultima volta che avevo mangiato decentemente? Ormai non lo ricordavo più.

Vagai per tutto il territorio alla ricerca di cibo, ma niente. Allora, stanca e delusa, ripresi il topo e mi diressi al campo. Entrata nel tunnel mi diressi al mucchio della carne fresca, o almeno il posto in cui di solito si trovava: di prede neanche l'ombra, rimaneva solo l'odore nell'aria. Appoggiai il topo sulla neve quando sentii qualcuno toccarmi la spalla. Mi voltai e vidi il vice , che mi disse:" Tutto qui? "
Io risposi seccata:" Sì, sono stata a caccia tutta la notte, ma non ho trovato altro. "
Lui sbuffò irritato e disse, ironico:" E per fortuna che tu sei la migliore cacciatrice del clan, eh? "
Allora gonfiai il pelo del collo e soffiai:" Vediamo se sai fare di meglio, stupido cervello di topo! Anzi, la preda che ho catturato è un genio in confronto a te! "
Lui drizzò il pelo e ringhiò, sguainando gli artigli ricurvi.
" Basta! " un urlo squarciò l'aria e un lampo bianco si intromise tra noi, proprio un istante prima che ci balzassimo addosso.
" Cosa state facendo? Siete impazziti? " StelladiNuvola era fuori di se:" MantoArdente , nella mia tana! All'istante! "
Io abbassai il capo, spaventata, non avevo mai visto il leader così furioso. ArtigliodiMora si girò e se ne andò, la coda alta. Entrai nella tana del leader e , dopo un segnale di coda del gatto bianco mi sedetti a terra , in tensione. Il possente leader dagli occhi di ghiaccio mi fissò per un lungo istante , cercando di calmare la rabbia, poi parlò con la voce stranamente stanca:" Non devi provocare ArtigliodiMora. "
Io allora mi irritai, il pelo ancora dritto per l'adrenalina che mi aveva attraversato il corpo:" È stato lui ad iniziare! "
" La fame rende nervosi, ma non abbiamo assolutamente bisogno di lotte intestine. Vai a chiedergli scusa, è un ordine! "
Io soffiai e , dopo aver chinato appena la testa, uscii stizzita.

Angolo autrice: che ne dite? Piaciuto? Ho dovuto cambiare la copertina perché non me la metteva tutta, mi dispiace.