La cucciola, addormentata, fu portata a casa da un grande gatto grigio, il padre, ParolaSaggia. Il nome era molto appropriato, era un guerriero famoso per la sua saggezza ed empatia. Lo vidi scomparire tra gli alberi. I leader balzarono sulla Roccia Maestra, lanciandosi occhiate sospettose. Io mi sedetti ai piedi dell'enorme roccia, in attesa. StelladiGhiaccio, sfrontato, si fece avanti a spallate senza salutare gli altri. Si rivolse alla nuova leader del clan del Fiume, StellaPulita, con arroganza:" Avete pensato alla nostra offerta? Vi uccideremo tutti se non vi unirete a noi. "
La gatta argentea alzò la testa e disse con disprezzo:" Hai ucciso la nostra leader, moriremmo piuttosto che unirci a voi! "
Il mio ex fratello si irrigidì, poi si voltò verso StelladiRovo chiedendo:" E voi? Unitevi a noi o verrete distrutti. "
Io ruggii:" Codardo traditore! "
StelladiGhiaccio si voltò verso di me con un ghigno folle sul muso. Mi balzò addosso, ma io mi scansai, facendolo cadere goffamente sul terreno. Gli spettatori fecero cerchio intorno a noi. Il mio leader ruggì:" Fermi! MantoArdente calmati!"
Io ero furiosa, accecata dall'odio. Ma non potevo disobbedire al mio leader. Voltai le spalle a StelladiGhiaccio e mi allontanai tra gli altri gatti. Respirando affannosamente per l'ira, provai a calmarmi. Le nuvole avevano coperto la luna, dimostrando la rabbia degli antenati. I clan si ridivisero ed io seguii il mio, correndo nel buio. Arrivati al campo, il leader mi ordinò di fare una ronda per essere sicuri che non ci fossero intrusi. Io annuii e mi infilai nel tunnel, arrampicandomi sul burrone. Finalmente sola. La solitudine era la cosa che preferivo, mi permetteva di pensare. E così, mentre scandagliavo i confini, mi sentii finalmente tranquilla.

Erano le prime luci dell'alba quando rientrai al campo stringendo tra i denti due scoiattoli. Li appoggiai sul mucchio e radunai i guerrieri per le pattuglie.
" SognoOscuro, ZampaGelida, andate con CuorediFoglia in pattuglia dell'alba. PeloGrigio, MantoCinerino e MantodiFuliggine, in pattuglia di caccia. " ordinai con voce ferma.
Loro mossero la coda in segno d'assenso e si diressero al tunnel di ginestre. Io sbadigliai, non mi ero fermata un attimo. Stavo per entrare nella tana quando una voce mi chiamò, il leader:" MantoArdente! Ti devo parlare. "
Mossi la coda con irritazione ed entrai nella tana di StelladiRovo. Lui mi chiese:" C'era qualcuno nel territorio? "
" No, non c'era assolutamente nessuno. "
" Bene, allora passiamo ad altro: Fiero non è stato ancora nominato apprendista perché è stato il più lento a guarire. Adesso è pronto, e vorrei che tu fossi sua mentore. " disse il mio leader e io drizzai le orecchie.
" Davvero? " chiesi speranzosa.
" Certo, lo nominerò adesso. " rispose il mio leader uscendo.
Io mi pulii il pelo, per prepararmi alla cerimonia.
Il richiamo del leader rimbombò per la radura e Fiero uscì dal nido, mettendosi davanti al leader.
" Fiero! Da oggi sarai conosciuto come ZampaFiera! MantoArdente, sei una grande guerriera, spero che passi a ZampaFiera la tua lealtà. "
Io toccai il naso al mio apprendista ed entrai nel cerchio. Il leader balzò giù dalla roccia quando sentii un trambusto. I guerrieri di pattuglia entrarono nel campo di corsa, gridando:" Clan della Neve e della Tenebra! "
Subito dopo entrarono tantissimi guerrieri nemici. Mi sentii mancare. E ora?

Angolo autrice: capitolo pieno di sorprese! Volevo augurarvi Buon anno! A presto!