capitolo 30

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

A malapena coscente sentii qualcuno toccarmi il petto per sentire i battiti.
" È viva. "
" Non ho mai visto niente di simile! Come ha fatto a sopravvivere? "
" Non so se sopravviverà, la ferita alla pancia è molto profonda e ha perso molto sangue. "
Le voci  mi arrivavano alle orecchie, confuse. Sentivo un dolore lancinante alla pancia, come se me la stessero strappando artigli affilatissimi. Poi sentii qualcuno pressare sulla ferita aperta. Mugolai dal dolore. Qualcuno mi leccò le orecchie per calmarmi. La testa mi scoppiava. Provai ad aprire gli occhi. In realtà riuscivo ad aprirne uno solo, l'altro era fasciato da ragnatele che arrivavano fino al muso.
" L'occhio è danneggiato? "
" Non sembra, ma è meglio che lo tenga chiuso. "
Vedevo solo ombre confuse. Provai a parlare, ma ero troppo debole. Alla fine caddi in un sonno agitato.

Quando mi svegliai mi sentivo meglio. Aprii l'occhio non fasciato e mi resi conto di essere nella tana della sciamana. Mi misi a fatica seduta. Mi resi conto che la profonda ferita alla pancia era stata fasciata con delle ragnatele. Mi faceva molto male, ma lo sopportavo.
" Ti sei svegliata! " la voce del mio leader, disteso poco più in là, mi fece voltare.
" Come stai? " gli chiesi , la voce rauca.
Lui fece una smorfia:" Pensi sempre agli altri e poi a te stessa eh? Non è niente di grave, ti devi occupare delle tue ferite, per poco non finivi al clan della Stella! "
La sciamana grigia entrò nella tana. Quando mi vide seduta appoggiò le erbe e disse, acida:" Che cosa ci fai seduta? Le ferite sono profonde! Devi stare sdraiata. "
Io obbedii, stendendomi sul muschio. Lei mi controllò la fasciatura.
" Tra poco te la cambio, è già zuppa di sangue, adesso passiamo al muso. "
Mi controllò il muso e fece un sospiro di sollievo:" L'occhio non è danneggiato, adesso te le tolgo, voglio esaminare meglio la ferita."
Mi tolse le ragnatele dal muso e mi scoprì il lungo segno che da appena sotto l'occhio destro scendeva fino al muso.
" Ti resterà la cicatrice, ma nulla di più. " disse " È praticamente guarito. "
Poi si spostò dal mio leader, esaminandogli le profonde ferite. " Come sta BaffoNero? " chiesi ricordando il gatto bianco ferito gravemente alla schiena.
" Non so, l'ho medicato,  l'hanno riportato al loro campo. La ferita era grave. " mi rispose la sciamana.
" E il mio apprendista? È rimasto nel nido? " chiesi preoccupata.
Ci fu un momento di silenzio,  poi la voce di StelladiRovo si alzò:" Sta bene, adesso è a caccia con i tuoi figli. "
Mentiva, ne ero certa. Alzai la voce:" Non mi mentire! Cosa gli è successo? "
" Niente! Te l'ho detto lui è..."
" Non sa cacciare! Non è neanche mai uscito dal campo! " mi stavo iniziando ad arrabbiare.
Altro momento di gelo. Poi io mi alzai a fatica.
" Cosa stai facendo? Non ti devi sforzare! " la sciamana si alzò e mi spinse per farmi sdraiare. Io resistetti e mi diressi fuori ruggendo:" Chiederò a CuorediFoglia, lei saprà dov'è suo figlio. "
Ignorando le proteste uscii dal tunnel e vidi mia zia piangere vicino alla tana dei guerrieri. Mi avvicinai e chiesi:" Cos' è successo? "
Lei alzò gli occhi e mormorò:" L'hanno rapito insieme agli altri cuccioli. "
Sentii il terreno franare sotto le mie zampe. No...

Angolo autrice: non uccidetemi! Vi prego! Spero vi sia piaciuto. A presto!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro