6 Capitolo (IL Ballo)

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Al suo risveglio, Candy sentiva ancora il calore delle mani di Terence, che gli accarezzava, il viso, come erano calde e morbide.
Avrebbe fermato il tempo la sera prima,ma poi tornava nella sua mente il triste ricordo della morte di Anthony.
Fu distratta da un vocale di whatsapp, "ciao piccola ci vediamo in settimana, prima del weekend sarò a New York
Ti abbraccio 😘😘😘 fatti sentire"
Candy a sentire quella voce era come essere a casa era la persona che amava di più, dopo le sue adorate mamme.
Era il suo caro zio Albert, che tutti chiamavano William Albert Ardlay
Lei fin da piccola prima che
l' adottasse l'aveva sempre chiamato Albert.
Era la persona che l'era sempre stata vicina in ogni momento della sua vita, nei momenti tristi e felici, una grande stima di entrambi.


William Albert Ardlay

Candy fu così felice di sentire il suo Albert.
<<Ciao zione sono felicissima che verrai a New York, ho tante cose da raccontarti, non vedo l'ora di vederti un abbraccio e a questo weekend 😘😘😘>> rispose velocemente con un vocale, e subito saltò dal letto doveva prepararsi, per recarsi a lavoro.
La mattinata fu molto lunga un lungo intervento in sala operatoria a causa di una appendice a peritonite a una piccola di solo otto anni ma per fortuna era andato tutto bene, qualche ferito arrivato in pronto soccorso ma tutto bene, se sarebbero cavati con qualche giorno di riguardo.
Finito il suo turno, aveva bisogno di vedere Terence, ma il suo telefono non dava segno di vita.
Sì recò a piedi verso Central Park le piaceva il contatto con la natura, voleva rilassarsi, si tolse le scarpe, e iniziò a camminare a piedi nudi sull'erba, le ricordava la passeggiata con Terence.
Il profumo dei fiori e le diverse specie di uccellini, i scoiattoli, era un vero paradiso.
Di colpo si ritrovò davanti al grande albero, che le ricordava il suo papà albero della collina di Pony.
Vide del fumo cosa stava bruciando?? Sì chiese.
Sì avvicinò adagio vicino l'albero c'era un ragazzo tranquillo a fumare la sua sigaretta.
Candy stendeva a credere ma era Terence.
<<Terence ee!!!>>gridò Candy
<<Quante volte devo dirti che non devi fumare?? Il fumo fa malee!!!!!>>continuava a urlargli Candy.
<<Ah lentiggini, sei tu??
Sei venuta ad arrampicarti?
Tarzan tutt' lentiggini!! >>
Terence rideva di vero cuore.
Candy era tutta furiosa ma nello stesso tempo doveva ammettere che era veramente bello quando rideva, il suo occhi ancora più splendenti.


Candy infilò la mano nella sua borsa e estrasse qualcosa,il suo viso era di nuovo radioso, sospiro e con voce dolce <<tieni al posto di fumare suona questa!!>>

Era un armonica,in un primo momento Terence rise<<e che vuoi che la suoni per te??>> Chiese Terence in modo ironico ma dopo un istante, era già a provarla, gli piaceva il suo suono, era dolce come il nome di Candy.
Da tanto che non riceveva un regalo.
Candy si era seduta affianco a lui sentirlo suonare l'armonica era una grande emozione, il battito del suo cuore era sempre più forte.

<<Hai visto che sei bravo!!>> Esclamò Candy soddisfatta.Terence, sarebbe rimasto lì a guardarla interrottamente la strinse forte a sé e le diede un dolce bacio sulla fronte.
Avrebbe voluta baciarla, ma il pensiero di Susanna lo fermò.
Candy non meritava questo, presto doveva parlare con Susanna.
<<Sai Terry, un giorno mi piacerebbe fare un picnic, forse sulla collina di Pony!!>> disse Candy con entusiasmo.
Terence rimaneva ogni volta sempre più stupito, quella ragazza, riusciva a farlo sentire bene in qualsiasi momento lei riusciva a passare da essere inquieta e subito dopo il sorriso sulle labbra.
Era veramente una persona speciale.
Terence doveva tornare alle prove, e anche per Candy si era fatto tardi, fecero alcuni passi assieme fino a quando le loro strade non dovettero dividersi.
I due giovani, non sospettavo affatto che si sarebbero rivisti entrambi, alla stessa festa di Iriza.
Che proprio in quel momento preparava gli inviti, detestava invitarla, ma la famiglia, e soprattutto lo zio William , avrebbe chiesto il perché Candy non fosse stata invitata.

Manderà il suo biglietto, ma con una sua piccola rivincita.
Tutti sapranno che la festa è in maschera tranne Candy non saprà di questo dettaglio, fino a renderla ridicola davanti a tutti.
<<Ah ah povera dolce Candy>>penso,Iriza e chiuse la busta.

IL giorno della festa Candy fu a lavoro fino a tardi, ma aveva proprio bisogno di distrarsi.
Aveva chiesto a Dorothy, di preparargli un elegante vestito sapeva del suo buon gusto.

Rientrata a casa fece una doccia veloce il vestito che aveva preparato Dorothy era veramente bello.
Un vestito lungo color ghiaccio in seta sulla gamba destra un lungo spacco che metteva in risalto le sue esili e belle gambe,il suo collo avvolto da un punto luce di oro bianco, metteva in risalto la luce degli occhi di Candy.

Erano passate le ventidue, la festa era iniziata.
Casa Legan, era ben curata, ogni minimo dettaglio, l'ingresso tutto illuminato, a bordo piscina pieno di luci e candele, un ricco buffet di dolci antipasti e tanto champagne.
Iriza iniziava a seccarsi all'attesa di Candy, anche i suoi amici Annie e il marito Archie arrivati a sorpresa da Chicago, insieme a Patty e Stear iniziavano a preoccuparsi.
C'erano le famiglie più importanti di New York, dal sindaco, al governatore, a persone famose dello spettacolo tra i tanti invitati Terence Granchester.
Iriza aveva notato il fascino del ragazzo,conosceva da tempo la sua fama di attore, infatti era lì pronta per sedurlo.
Finalmente il taxi con Candy arrivò,era davanti all'ingresso di casa Legan.
Ma subito capì che qualcosa non andava, soprattutto nei vestiti degli ospiti.
Ecco che gli venne incontro suo cugino Stear, il quale si tolse la sua maschera.
<<Ma Candy, non sapevi che era una festa in maschera??>>
Candy voleva sprofondare
<<Candy, scusami pensavo che tu sapessi>>intervenne Patty mortificata.
<<Noo !! Ragazzi!!>>
<<Lei è sempre bella, non vedete che bel vestito indossa nostra cugina,??
È originale!!>>Esclamò,con entusiasmo Archie,
Candy a vederlo insieme alla sua amica Annie, era piena di gioia, erano giunti da Chicago, per farle una sorpresa.
<<Ragazzi siete qui che bello vedervi!!>>Candy lì abbraccio con molto calore soprattutto la sua amica Annie, loro erano cresciute insieme alla casa di Pony fino al giorno della adozione nella famiglia Britgon. Avevano condiviso momenti bellissimi e tristi lei era sua sorella.

Annie Britgon

Candy per la gioia aveva dimenticato, anche di non essere vestita a tema.
<<Cugina sei proprio bellissima>>esclamò Archie entusiasta, era proprio bella, era da tempo insieme a Annie, ma aveva sempre un piccolo debole per Candy.

Archie Cornowell Ardlay

Le loro gioie furono interrotte da una risata sarcastica dei due fratelli Legan.
<<Candy ma non vedi che questa è una festa in maschera??mi sai dire che maschera è il tuo vestito??>>chiese Iriza con tono beffardo.
Tutti guardavano Candy, si sentiva osservata l'argomento della serata.
Voleva andare via anche quella volta Iriza era riuscita a farla sentire diversa, ridicola.
<<Ma dai non si vede lei è la principessa di ghiaccio!!!>>
La voce proveniva da lontano, ma il cuore di Candy iniziò a tremare,un giovane mascherato da Romeo, si avvicinò a lei, e con un elegante inchino
<<Mia dolce principessa, non trovo la mia Giulietta, per stasera vuole accompagnarmi al ballo??>>Candy lo riconobbe subito era del tutto meravigliata che Terence si trovasse lì ma nello stesso tempo felice.
Terence era già pronto ad accompagnarla.
<<Terence tu qui??>>
<<È una lunga storia ti racconterò>>sorrise Terence.
Iriza era rimasta pietrificata, non riusciva a capire, come poteva Candy a conoscere il giovane Granchester.
Rincorse, il giovane <<Terence ma dobbiamo ballare, mi avevi promesso un ballo!!>>
Iriza sembrava che lo supplicava.
<<Cara adesso devo occuparmi della mia principessa, a dopo!!>>
Rispose Terence con un sorriso, stringendo Candy a sé, le danze erano iniziate, erano tutti al centro del grande salone pronti per scatenarsi.
Iriza era verde dalla rabbia, si era appena avvicinato suo fratello Neal...
<<Guarda quella sciocca come osa umiliarmi così la odio!!>>gridava Iriza.
<<Calmati sorellina ho un idea!!>>rise maliziosamente Neal.
Candy e Terence insieme a i suoi amici erano scatenati al ballo, e a gustare il buonissimo buffet.
Ci fu un attimo di silenzio gli sguardi di tutti furono rivolti, ad un distinto affascinante uomo sui trent'anni Alto, slanciato lunghi capelli biondi, un viso dai bei lineamenti,e due occhi azzurri come un cielo di primavera.
Era William Albert Ardlay, il ricco industriale multinazionale.
Salutò tutti con molto garbo e cortesia.
Il giovane Andrey sarebbe rimasto qualche mese a New York per svolgere i suoi affari.
Dopo aver salutato le persone più note di New York, si diresse verso i suoi nipoti Archie Stear, con le sue compagne, e la sua piccola Candy.
In fine salutò Iriza e Neal.
William Albert Ardlay, pur essendo molto giovane, aveva ereditato, molto presto il potere della famiglia.
Rimasto orfano di entrambi genitori, cresciuto dalla grande matriarca zia Eroley, ora era lui a gestire i beni della sua famiglia, insieme a i suoi nipoti Archie e Stear, ne faceva parte anche Neal, figlio della sua sorellastra Sarah.
Adorava i suoi nipoti, ma l'amore che nutriva per la piccola Candy era indescrivibile, lei le ricordava la sua amata sorella, Rosmery madre di Anthony venuta a mancare a causa di una malattia.
<<Ciao piccola, non ti hanno detto che questa era una festa in maschera??
>> Intanto Albert abbracciava Candy, anche lui vestito con degli abiti eleganti.
<<Non preoccuparti ho qualcosa che fa per te!!>>
E invitò la giovane bionda a seguirla.

Ma proprio in quel momento una cameriera, riferì a Candy, che tra gli invitati c'era una ragazza che aveva un forte mal di testa.
Candy come medico sentì l'obbligo di intervenire.
Fu condotta a i piani alti della villa in una delle tante stanze.
Candy una volta sola nella stanza capì che qualcosa non andava, la stanza era buia, non c'era la corrente.
Iniziò a chiamare <<Non c'è nessuno qui?? Sono la dottoressa Ardlay, qualcuno ha bisogno di me??>>
Nessuna risposta,come se fosse stato un forte colpo di vento la porta si chiuse.
Candy, cercò di aprirla ma senza risultato, iniziò ad avere paura, doveva uscire di lì, aveva lasciato la sua borsa con il telefono alla sua amica Annie.
Era disperata iniziò, a gridare, ma anche le sue grida erano inutili.
Intanto Iriza era riuscita, a strappare un ballo a Terence, che continuava a pensare a Candy, dove era finita.
Anche gli Ardlay, iniziarono ad avere i loro timori.
Albert, decise di andarla a cercarla la casa era così grande e forse, lei si era persa.
Candy gridava animatamente, aveva le lacrime agli occhi ormai iniziò a colpire la porta forte.
<<Aiuto ooo!!>>gridava, fu proprio in quel momento la porta si aprì, stava per cadere, ma si ritrovò tra le forti braccia di Albert.
<<Piccola ma cos'è successo??>> Albert era del tutto preoccupato.
Candy, con le lacrime agli occhi<<qualcuno ha avuto la brillante idea di chiudermi qui dentro!!!>>Candy si rifugiò di nuovo tra le braccia di Albert, che la stringeva con calore.
<<Forza piccola asciuga quei lacrimoni, devi cambiarti nel mio studio c'è una sorpresa per te!!>Albert la sollevò da terra e condusse al suo studio tra le sue braccia.
Sulla grande console un pacco .....
<<Ma Albert anche oggi regali???>>Candy era sorpresa aprì e c'erano due stupendi costumi di Romeo e Giulietta, lì avrebbe potuto indossare entrambi in momenti diversi, ma alla fine scelse quello di Giulietta.
Ecco che una graziosa Giulietta scendeva le scale accompagnata, dal suo papà adottivo, era così felice, e Albert altrettanto, la sua piccola stava crescendo, era veramente, bella.
Fu colta dalle attenzioni di tutti, era veramente bella.
Ma a rimanere, veramente folgorato, fu Terence, che lasciò Iriza sola nel mezzo del salone e corse verso Candy.

<<Ecco ho trovato la mia Giulietta, potrei avere l'onore di un ballo??>>
Candy era veramente emozionata , non aveva parole, si fece rapire dagli sguardi di Terence, che la conducevano al ballo.
Albert rise e guardando Terence, che conosceva già di vecchia data, con tono scherzoso disse<<mi raccomando un ballo!!>>
Intanto una seducente Karin klais, anche lei tra gli invitati si era avvicinata proprio ad Albert, sembrava che tra i due regnava, una perfetta sintonia.
Iriza era furiosa anche questa volta, quel orfana aveva vinto, gli aveva portato via Terence, come tanti anni fa le portò via Anthony.
La odiava, non l'avrebbe passata liscia, per la forte rabbia andò via piangendo, seguita da suo fratello Neal.
Terence e Candy erano bellissimi insieme sguardi dolci tra di loro, anche Patty, Stear e Archie e Anni si erano resi conto di quando erano belli insieme.
L'atmosfera era magica quando improvvisamente, Candy ebbe il ricordo di aver già ballato quel pezzo con il suo adorato Anthony.
<<Sai Terence, Io ho già ballato questo pazzo insieme a Anthony!!>>
La musica era finita, negli occhi di Terence cambiarono espressione, erano cupi sì stacco da Candy.
<<Bhe forse è ora che io vada>> Terence non osava guardarla
<<Terence, ma ho detto qualcosa di sbagliato??>>
<<Sì è fatto tardi>> rispose Terence con tono deciso e si avviò verso un uscita.
Candy era rimasta immobile e silenziosa, una lacrima segnava il suo viso.
Perché Terence si comportava in quel modo.
Terence andò via con la sua macchina a grande velocità e con la musica ad alto volume, ancora di nuovo quel nome.....

PS Solo dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.

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