💫»12966 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴«💫

๑💫๑,¸¸,·*·,¸¸,๑💫๑
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘨𝘰𝘰𝘥 𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘰𝘧 𝘺𝘰𝘶
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘨𝘰𝘰𝘥 𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘰𝘧 𝘺𝘰𝘶
𝘌𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘺𝘰𝘶 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘪𝘴 𝘨𝘰𝘰𝘥
𝘐𝘧 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘭𝘦𝘵 𝘺𝘰𝘶
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘸𝘢𝘴𝘩 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘩𝘢𝘪𝘳 𝘢𝘵 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘈𝘯𝘥 𝘥𝘳𝘺 𝘪𝘵 𝘰𝘧𝘧 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘤𝘢𝘳𝘦
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘴𝘦𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘣𝘢𝘳𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘭 𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘭𝘪𝘷𝘦 𝘩𝘦𝘳𝘦
๑💫๑,¸¸,·*·,¸¸,๑💫๑

๑💫๑,¸¸,·『𝕀𝕟𝕕𝕖𝕩』·,¸¸,๑💫๑
①-𝘐𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘺...
②-𝘈𝘱𝘱𝘦𝘢𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦...
③-𝘉𝘢𝘤𝘬𝘨𝘳𝘰𝘶𝘯𝘥...
④-𝘗𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪𝘵𝘺...
⑤-𝘗𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘶𝘭𝘢𝘳𝘪𝘵𝘪𝘦𝘴...
๑💫๑,¸¸,·『𝕊𝕖𝕖 𝕪𝕠𝕦 𝕒𝕥 𝕥𝕙𝕖 𝕖𝕟𝕕!』·,¸¸,๑💫๑

๑💫๑,¸¸,·*»𝕀𝕕𝕖𝕟𝕥𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑💫๑

💫»ℕ𝕠𝕞𝕖...
·*»𝘠𝘰𝘶 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘢 𝘩𝘦𝘳𝘰 𝘵𝘰 𝘴𝘢𝘷𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥
𝘐𝘵 𝘥𝘰𝘦𝘴𝘯'𝘵 𝘮𝘢𝘬𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘢 𝘯𝘢𝘳𝘤𝘪𝘴𝘴𝘪𝘴𝘵 𝘵𝘰 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳𝘴𝘦𝘭𝘧
𝘐𝘵 𝘧𝘦𝘦𝘭𝘴 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘯𝘰𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘴 𝘦𝘢𝘴𝘺, 𝘪𝘵'𝘭𝘭 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘣𝘦
𝘛𝘩𝘢𝘵'𝘴 𝘢𝘭𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵, 𝘭𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘰𝘶𝘵, 𝘵𝘢𝘭𝘬 𝘵𝘰 𝘮𝘦

𝘠𝘰𝘶 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘪𝘨𝘺 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘶𝘯𝘪𝘲𝘶𝘦
𝘠𝘰𝘶 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘵𝘰 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘵𝘰 𝘴𝘢𝘺 𝘰𝘳 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬
𝘠𝘰𝘶 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘢𝘯𝘺𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘺𝘰𝘶 𝘤𝘢𝘯 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘣𝘦
𝘛𝘩𝘢𝘵'𝘴 𝘢𝘭𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵, 𝘭𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘰𝘶𝘵, 𝘵𝘢𝘭𝘬 𝘵𝘰 𝘮𝘦«*·

💫»Matikas
『Nome derivante dal tagalog e dal cebuano -il primo una delle lingue più diffuse nelle Filippine ed il secondo un dialetto parlato principalmente nell'isola di Cebu-, ha il significato di 'elegante' o 'grazioso'. Matikas ama tantissimo il proprio nome, soprattutto perchè a sceglierlo è stata la sua cara madre, alla quale è estremamente legato. Di solito lascia che i suoi amici lo chiamino Mati come diminuivo affettuoso, ma essere chiamato con il nome intero non gli dispiacerebbe poi così tanto.. forse, gli farebbe più che altro strano per via dell'abitudine』

💫»ℂ𝕠𝕘𝕟𝕠𝕞𝕖...
·*»𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘺 𝘮𝘪𝘯𝘥, 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘺 𝘣𝘰𝘥𝘺
𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘺 𝘧𝘢𝘵𝘩𝘦𝘳'𝘴 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘤𝘪𝘦𝘯𝘤𝘦 𝘧𝘳𝘰𝘮 𝘮𝘦
𝘚𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳, 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘯𝘥 𝘮𝘦 𝘢𝘭𝘭 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘴𝘵𝘳𝘦𝘯𝘨𝘵𝘩?
𝘐'𝘮 𝘣𝘳𝘪𝘯𝘨𝘪𝘯𝘨 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘰𝘯𝘦 𝘩𝘰𝘮𝘦«*·

💫»Habagat
『Tipico dell'isola di Cebu, nella quale ha vissuto praticamente tutta la sua vita, significa 'vento di sud-ovest' in cebuano. Non è particolarmente popolare, ed appartiene alla madre di Matikas. Porta il suo cognome dai cinque anni di età, dato che la donna non voleva più che il figlio portasse il cognome del padre biologico. Lui va molto fiero delle origini del proprio cognome, e non si fa problemi a parlarne, anzi! Nel caso esca un discorso in cui farlo sia appropriato, probabilmente ne parlerebbe volontariamente, ovviamente non raccontando l'intera storia.
Aprendo una piccola parentesi, Cebu è un'isola e provincia delle Filippine, situata nella regione del Visayas Centrale. La famiglia di Matikas, in particolare, vive nella municipalità di Alcoy, cittadina principalmente agricola e di quinta classe, quindi non particolarmente redditizia. Le classi in cui vengono divise le città filippine vanno, infatti, dalla prima alla sesta secondo il valore del prodotto medio annuale, dove le prime sono quelle che ne producono di più』

💫»𝔼𝕥𝕒̀...
·*»𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘸𝘢𝘴 𝘴𝘰 𝘺𝘰𝘶𝘯𝘨
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘐 𝘣𝘦𝘩𝘢𝘷𝘦𝘥
𝘛𝘸𝘦𝘯𝘵𝘺 𝘧𝘪𝘷𝘦

𝘠𝘦𝘵 𝘯𝘰𝘸 𝘐 𝘧𝘪𝘯𝘥
𝘐'𝘷𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘸𝘯 𝘪𝘯𝘵𝘰
𝘈 𝘵𝘢𝘭𝘭 𝘤𝘩𝘪𝘭𝘥«*·

💫»Diciassette

『Matikas è nato il primo maggio, giorno conosciuto a livello internazionale come la festa dei lavoratori, durante il quale si ricordano gli obiettivi raggiunti dai lavoratori dopo le lunghe battaglie combattute in passato. Il ragazzo va molto fiero di festeggiare il proprio compleanno durante questa ricorrenza, anche se spesso lo mette in secondo piano: se gli dovessero chiedere cosa si festeggi il primo maggio, infatti, lui non accennerebbe nemmeno al suo compleanno, facendolo unicamente nel caso gli sia chiesta la sua data di nascita.

Ad ogni modo, è nato alle dieci e mezzo del mattino e questo fa di lui un Toro con ascendente Cancro.. perchè avendo anche l'anno di nascita come potevo non calcolargli la birth chart? Partendo dal segno solare, il Toro è il secondo dei dodici segni zodiacali, situato fra Ariete e Gemelli. Tipicamente è associato alle energie femminili, alla creazione ed alla fertilità. Invece, le caratteristiche che vengono spesso attribuite ai nati sotto il segno del Toro sono principalmente tenacia, caparbietà, lealtà e pazienza, insieme alla propensione a riflettere prima di agire. I Toro hanno, inoltre, anche un buon gusto estetico e sono amanti di molti aspetti materiali, come le arti od il buon cibo. Hanno, poi, gusti davvero raffinati. Volendo spendere anche un paio di parole sul suo ascendente, sembrerebbe che coloro con l'ascendente Cancro siano anime gentili, sensibili e capaci di percepire le emozioni dell'ambiente che li circonda. Questa è una descrizione piuttosto superficiale, ma almeno in questo il nostro Matikas si ritrova perfettamente nel proprio ascendente.. così come nella maggior parte delle caratteristiche del suo segno solare. Ciò gli ha fatto venire qualche dubbio sulla loro veridicità, perchè sinceramente prima era piuttosto restio a credere a qualsiasi cosa che riguardasse l'astrologia... non che non lo affascinasse, figuriamoci! Trova interessante qualsiasi tipo di disciplina scientifica, che poi la ritenga attendibile o meno questo è un altro discorso.

Infine, piccola curiosità che non fa male a nessuno e per completare i suoi big three: ha la Luna nel segno dell'Acquario, ed anche questa lo descrive piuttosto bene. Infatti, è definita come una 'Luna futurista' per la tendenza dell'Acquario a guardare al futuro ed a preoccuparsi dei vari problemi d'attualità. Possiede, inoltre, un forte senso dell'amicizia e nutre l'esigenza di avere moltissimi contatti sociali, proprio come il caro Matikas』

๑💫๑,¸¸,·*»𝔸𝕡𝕡𝕖𝕒𝕣𝕒𝕟𝕔𝕖«*·,¸¸,๑💫๑

💫»𝔸𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠...
·*»𝘕𝘰 𝘧𝘢𝘪𝘳
𝘠𝘰𝘶 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘩𝘰𝘸 𝘵𝘰 𝘮𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘦 𝘤𝘳𝘺
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘺𝘰𝘶 𝘨𝘪𝘮𝘮𝘦 𝘵𝘩𝘰𝘴𝘦 𝘰𝘤𝘦𝘢𝘯 𝘦𝘺𝘦𝘴
𝘐'𝘮 𝘴𝘤𝘢𝘳𝘦𝘥
𝘐'𝘷𝘦 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯 𝘧𝘳𝘰𝘮 𝘲𝘶𝘪𝘵𝘦 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘩𝘪𝘨𝘩
𝘍𝘢𝘭𝘭𝘪𝘯' 𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘰𝘤𝘦𝘢𝘯 𝘦𝘺𝘦𝘴
𝘛𝘩𝘰𝘴𝘦 𝘰𝘤𝘦𝘢𝘯 𝘦𝘺𝘦𝘴«*·

Matikas, nonostante non sia ancora del tutto sviluppato essendo un adolescente, ha senza dubbio un fisico ed un'altezza invidiabili. Infatti, nelle Filippine la media per gli uomini è circa di un metro e sessantatre, che lui supera alla grande col suo metro e settantasei, praticamente da record. Per quanto riguarda il suo corpo, ha senza dubbio una muscolatura ben piazzata principalmente per via del lavoro nei campi, che spesso lo porta a fare molto esercizio fisico. La sua pelle è di una bella tinta dorata, che quando c'è molto Sole diventa ancora più scura per via dell'abbronzatura, spesso ottenuta in seguito a un paio di giornate di lavoro piuttosto che a qualcuna al mare... non che vivendo in un arcipelago ci sia così tanta differenza, in effetti. Ha le spalle larghe ed i bicipiti non troppo grossi, così come il resto delle braccia, abbastanza sottili e dalle vene un pelino più definite del normale, ma non troppo da fare impressione. Infine, le sue mani sono piuttosto grandi e dalle dita lunghe, segnate da piccole cicatrici e qualche callo sul palmo, quindi al tatto risultano un po' ruvide ma, allo stesso tempo, davvero calde e quasi 'confortevoli'. É naturalmente in possesso di una temperatura corporea più alta del normale, quindi in verità risulterà caldo toccandolo in qualsiasi punto del corpo. Le sue gambe poi sono lunghe e fine, ed ha dei fianchi piuttosto stretti, insieme ad un didietro poco definito nonostante la grande quantità di esercizio fisico a cui si sottopone quotidianamente.. evidentemente, non era proprio nei suoi geni!

Per chiudere il discorso sul suo corpo, c'è da dire che è pieno zeppo di cicatrici, soprattutto sulle braccia e sulle gambe.. ed anche sulle mani, ma di quelle ne abbiamo già parlato. Molte sono date da incontri spiacevoli con rovi spinosi o qualche animale a cui non andava di essere accarezzato, mentre altre sono frutto di infelici cadute. Anche se non si direbbe infatti, da bambino era molto più goffo e scoordinato.

'Salendo' con il nostro tour, andiamo a incontrare il volto di Matikas. Dal viso un pelino allungato e dalla mandibola definita, nel complesso la sua fisionomia è più dolce di quanto ci si potrebbe aspettare, probabilmente perchè è l'esatta copia di sua madre. Le guance però non sono troppo paffute e contribuiscono a farlo apparire quasi più magro, e forse sono l'unica parte di sé stesso che non gli piace particolarmente. In compenso, al tatto -e soprattutto a pizzicarle- risultano effettivamente morbide, ma a questo Matikas non fa particolarmente caso. Ed a proposito di tirare: le sue orecchie, in passato sempre vittime di sua madre quando combinava qualche rara marachella, sono abbastanza grandi ed un po' a sventola. Adesso ha i capelli a coprirle, anche se non sono proprio un'insicurezza per lui. Insomma, ci è nato così.. anche se in realtà qualche volta gli viene il dubbio che le tirate d'orecchio della madre abbiano contribuito a farle diventare più grosse. Le sue guance, invece, non gli piacciono perchè gli fanno tornare alla mente i brutti periodi passati quando lui e sua madre non riuscivano nemmeno a fare un pasto al giorno, ed il suo viso era tremendamente scavato. Per questo, preferirebbe avere delle guance un po' più paffute.
Il suo naso è piuttosto fino e, come il viso, leggermente allungato. Non è esattamente all'insù, ma nemmeno aquilino.. possiamo dire sia un semplice naso comune, senza nulla di così speciale. In passato però era coperto da una leggera spruzzatina di lentiggini, che adesso sembrerebbero essere totalmente scomparse con grande rammarico di Matikas. Infine, passiamo alle sue labbra, non particolarmente carnose ma davvero morbide e mai screpolate, probabilmente per via del clima caldo di Cebu e perchè lui non ha mai preso il vizio di mordicchiarle o altro.. a dir poco incredibile, aggiungerei.

Passando ai suoi occhi, non sono troppo grandi ed hanno una forma piuttosto morbida, dal taglio un po' a mandorla. Le ciglia sono fini e non particolarmente folte, ma rendono comunque il suo sguardo molto più dolce. Sono più scure rispetto a capelli e sopracciglia, tantè che molti spesso si chiedono se non porti il mascara. A lui in fondo piacerebbe farlo per renderle più voluminose, ma pensa gli prenderebbe fin troppo tempo e lui non ne ha molto, quindi lo lascia rimanere un 'sogno nel cassetto'.

Le sue iridi sono di un colore bello quanto insolito per le sue origini: di un azzurro simile a quello del mare in una bella giornata di sole, spesso sono la prima cosa a catturare l'attenzione degli altri. Durante le giornate più chiuse potrebbero assumere sfumature più grigiastre, ma non è un cambiamento poi così grande e difficilmente gli altri ci fanno caso.. lui probabilmente non se ne ricorda nemmeno! Spesso si è beccato strigliate da altre persone quando ha espresso questo desiderio, ma in fondo gli piacerebbe avere gli occhi castani come sua madre: trova che completerebbero meglio la sua pelle, e poi.. il pensiero di avere gli occhi simili a quelli che, tredic'anni fa, hanno scelto di non ricambiare più gli sguardi innamorati di sua madre e di non guardarla più in faccia non gli piace affatto. Tutti i complimenti che gli fruttano non gli dispiacciono ovviamente e, col tempo, hanno iniziato a piacere anche a lui, ma diciamo che da un lato continuano a lasciarlo con l' 'amaro in bocca'.

Ora, quello che secondo il mio modesto parere è il suo 'pezzo forte': i capelli! Sono naturalmente di un bel grigio caldo, colore senza dubbio singolare ma che a Matikas piace davvero tanto, principalmente perchè è lo stesso della madre. Sono poi piuttosto folti e morbidi, davvero piacevoli al tatto nonostante lui non se ne prenda cura in modo eccessivo: semplicemente, quando c'è bisogno li lava, senza utilizzare balsamo, oli o maschere. Li porta lunghi principalmente per comodità, in modo da non dover mantenere il taglio. Quando ha bisogno di una spuntatina ai tre ciuffi che gli ricadono sul viso fa da solo o lascia che ci pensi sua madre, dipende da chi ha più voglia di farlo e soprattutto di rischiare di lasciare il ragazzo con un ciuffo più corto dell'altro, cosa successa davvero in passato.
Durante la giornata li lega in una coda bassa, lasciandoli sciolti davvero in poche occasioni.. è un vero peccato però, perchè gli donano tanto. Gli arrivano su per giù alle scapole, mentre la coda, sempre fatta ricadere oltre la spalla, gli arriva quasi al petto. Non è raro, inoltre, che a legarseli lasci libera qualche ciocca più corta che non appartiene a quelle dei ciuffi, frutto di qualche errore fatto con la forbice in passato.

Per via del clima caldo di Cebu, Matikas veste principalmente abiti leggeri e comodi, mai attillati. Adora soprattutto le canotte ed i pantaloncini, che costituiscono generalmente il suo abbigliamento tipico. Ne possiede anche qualche paio da lavoro, e spesso indossa per tutto il giorno quelli, cambiandosi solo per andare a dormire o nel caso serva che faccia delle commissioni. Possiede un solo paio di scarpe da ginnastica e dei sandali che utilizza mentre lavora i campi, non volendo rovinare le sneakers di un paio di taglie più piccole che gli vennero regalate per il suo quattordicesimo compleanno. Le tratta con moltissima cura ed, insieme ad una giacca nera e gialla che gli fu regalata da un suo amico, sono la cosa a cui tiene di più. Quindi, potremmo definire il suo stile come sportivo o 'casual', anche perchè è il modo di vestire che più gli piace, non perchè è l'unico che può 'permettersi'.

In caso di eventi importanti non avrebbe nulla da indossare, ma questo spesso non è un problema visto che lui si trova quasi sempre fra lo staff organizzativo o impegnato a fare qualche lavoretto mentre lascia che la sua famiglia vada a divertirsi. Per il pigiama invece, utilizza gli stessi pantaloni da qualche anno, dormendo a petto nudo per pura comodità: la notte ha troppo caldo anche per una canotta! Probabilmente, farebbe lo stesso anche in posti più freddi, dato che si è abituato così.

Al massimo, si seppellisce sotto un paio di coperte belle doppie.

💫»𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢𝘷𝘰𝘭𝘵𝘰... 𝘕𝘪𝘬𝘪 𝘚𝘩𝘪𝘪𝘯𝘢; 𝘌𝘯𝘴𝘦𝘮𝘣𝘭𝘦 𝘚𝘵𝘢𝘳𝘴

๑💫๑,¸¸,·*»𝔹𝕒𝕔𝕜𝕘𝕣𝕠𝕦𝕟𝕕«*·,¸¸,๑💫๑

💫»𝕊𝕥𝕠𝕣𝕚𝕒...
·*»𝘛𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥'𝘴 𝘯𝘰𝘵 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘦𝘤𝘵, 𝘣𝘶𝘵 𝘪𝘵'𝘴 𝘯𝘰𝘵 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘣𝘢𝘥
𝘐𝘧 𝘸𝘦 𝘨𝘰𝘵 𝘦𝘢𝘤𝘩 𝘰𝘵𝘩𝘦𝘳, 𝘢𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘢𝘵'𝘴 𝘢𝘭𝘭 𝘸𝘦 𝘩𝘢𝘷𝘦
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘮𝘰𝘵𝘩𝘦𝘳, 𝘢𝘯𝘥 𝘐'𝘭𝘭 𝘩𝘰𝘭𝘥 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘩𝘢𝘯𝘥
𝘠𝘰𝘶 𝘴𝘩𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘐'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥'𝘴 𝘯𝘰𝘵 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘦𝘤𝘵
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥'𝘴 𝘯𝘰𝘵 𝘬𝘪𝘯𝘥
𝘐𝘧 𝘸𝘦 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘦𝘢𝘤𝘩 𝘰𝘵𝘩𝘦𝘳, 𝘵𝘩𝘦𝘯 𝘸𝘦'𝘭𝘭 𝘣𝘰𝘵𝘩 𝘣𝘦 𝘧𝘪𝘯𝘦
𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘮𝘰𝘵𝘩𝘦𝘳, 𝘢𝘯𝘥 𝘐'𝘭𝘭 𝘩𝘰𝘭𝘥 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘩𝘢𝘯𝘥
𝘠𝘰𝘶 𝘴𝘩𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘐'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶«*·

Bituin Habagat era una semplice ragazzina diciannovenne che, per aiutare i suoi genitori con un terzo stipendio, aveva deciso di abbandonare la scuola quattro anni prima. Si trovò a fare innumerevoli lavori diversi, fino a quando non si stabilizzò in un negozio dell'usato. Proprio lì, incontrò Alon Labang. Un uomo più grande di lei di circa diec'anni, di bell'aspetto ed estremamente carismatico. Gli ci volle poco per fare breccia nel cuore dell'innocente ragazza, che si convinse quasi subito di essere perdutamente innamorata del maggiore. Lui se ne rese presto conto, e decise di sfruttare la situazione a suo vantaggio. Le chiese di diventare la sua fidanzata e di venire a vivere con lui poche settimane dopo e, colta di sorpresa, Bituin accettò, convinta che fosse l'uomo della sua vita. I suoi genitori, nonostante non fossero convinti della sincerità dei sentimenti dell'uomo, la lasciarono comunque andare perchè Alon le avrebbe potuto offrire una vita migliore di quella che aveva con loro.. viveva anche in una zona migliore! I due fidanzati, visto che Bituin non poteva più aiutarli direttamente, continuarono a spedire soldi ai genitori di lei, anche se, ad insaputa della ragazza, Alon dimezzava sempre il contenuto delle buste di denaro prima di spedirle. Dopo poco tempo, poi, la giovane donna rimase incinta. Alon rimase piuttosto sorpreso da ciò, dato che dava per scontato che lei prendesse piccole anticoncezionali, ma invece non era così: semplicemente, erano stati 'fortunati' fino a quel momento. Bituin invece era felicissima, e voleva ovviamente portare avanti la gravidanza. Alon provò comunque a consigliarle di abortire, ma non ebbe successo. Decise di lasciar perdere la questione, e che magari un figlio gli avrebbe fatto comodo: poteva farlo lavorare e guadagnare qualcosina in più.. certo, non che gli servisse, visto che era piuttosto benestante. Ad ogni modo, visto che adesso stavano per avere un bambino, Bituin iniziò a premere il marito per sposarsi, insieme poi ad i genitori della giovane. Cedendo alla pressione dei tre, Alon le fece la proposta di matrimonio che la donna aveva sempre sognato ed organizzò una cerimonia estremamente costosa ed un ricevimento lussuoso, in modo da potersene vantare con i propri amici e rinfacciarli in futuro alla moglie.
Si sposarono nell'agosto del 2004, per poi partire per una lunga luna di miele all'estero. Quello fu il primo ed ultimo viaggio fuori dal paese di Bituin, ed ancora oggi la donna ricorda l'emozione che provò a salire in un aereo per la prima volta.. adesso sostiene che avrebbe preferito farlo vicino ad una persona che l'amava per davvero, però.

Tornando al passato e facendo un piccolo salto temporale di quasi un anno, nel maggio del 2005 nacque il caro Matikas. All'epoca Alon era ancora dolce e zuccheroso con Bituin, ma quando lei iniziò ad avere bisogno di aiuto in seguito al parto iniziò a diventare sempre più freddo. In questo periodo le rimasero vicino i genitori, che erano riusciti ad andarla a trovare grazie allo stesso Alon, che aveva pagato per il viaggio. Ad ogni modo, passarono diversi mesi e l'uomo tornò ad essere più tollerante, ma iniziò a rendersi conto di quanto odiasse i bambini. Matikas piangeva, sporcava ed era completamente inutile! Quanto ci avrebbe messo a crescere? A solo un anno e mezzo dal loro matrimonio, Alon iniziò a pensare che fosse stato un grandissimo errore e sognava di avere la libertà di un tempo. Bituin invece era ancora innamorata persa del marito, scusando il suo comportamento con lo stress provocato dalla nascita del figlioletto. Però, anche quando Matikas iniziò a crescere, il suo atteggiamento non cambiò.

I primi ricordi del ragazzo risalgono a circa tre anni dopo, quando lui ne aveva, appunto, tre. Ricorda come la madre amasse pettinargli i capelli -all'epoca li portava già lunghi- e leggergli libri illustrati prima di andare a dormire, in contrasto con la figura scura del padre che tendeva letteralmente ad evitarlo. Essendo abituato così, Matikas non si faceva domande sul suo atteggiamento: pensava che i padri stessero con i propri figli unicamente nei libri ed in tv, perchè quello che facevano vedere lì non era quasi mai vero. O meglio.. rimase convinto di ciò fino a quando non iniziò l'asilo un anno dopo, dove si rese conto che c'erano moltissimi bambini che avevano un buon rapporto con i propri padri. La scusa di Bituin, che voleva giustificare il marito sia agli occhi del bambino che ai propri, era che probabilmente quei padri non lavoravano quanto il suo o, forse, non lavoravano proprio. A Matikas sembrò avere senso, quindi accettò nuovamente la realtà com'era, fidandosi ciecamente della madre. Però, il bambino sentiva la mancanza dell'affetto paterno quindi provò più e più volte ad attirare la sua attenzione, ottenendo in risposta solo risposte annoiate e monosillabi. Non volendo disturbarlo visto che spesso tornava molto stanco, Matikas si arrese e non provò più a passare del tempo col padre. Padre che intanto, più che lavorare, se la faceva con altre donne, a detta sua più giovani e belle di Bituin, che intanto aveva la 'bellezza' di ventiquattro anni. Proprio in questo periodo, notando il suo distacco, la donna decise di chiedergli di provare ad avere un altro bambino, nella speranza che ciò l'avrebbe riavvicinato a lei. Alon ebbe un brutta reazione, insistendo che Matikas gli bastava ed avanzava, ma Bituin non si arrese. Per evitare rischi però, l'uomo smise totalmente di chiederle di fare sesso, andando avanti così per addirittura un anno. Ciò confermò i sospetti di Bituin di un tradimento, ma non fece assolutamente nulla, perchè era in primis ancora innamorata di lui, e poi non aveva praticamente nulla per sostenere sé stessa e Matikas, visto che aveva smesso di lavorare.

Quando il bambino aveva quasi cinque anni, Alon decise di tornare a concedersi alla moglie, immagiando che la voglia di avere un altro figlio le fosse passata. Non era però così, e dopo un paio di volte Bituin rimase incinta. Per fortuna, quando diede la notizia ad Alon Matikas era a scuola, quindi non assistette al quasi omicidio della madre da parte del padre. Accecato dalla furia per essere stato raggirato, minacciò la donna puntandole un coltello alla gola ed annunciando che avrebbe ucciso prima lei e poi il figlio al suo ritorno dall'asilo. Bituin riuscì per fortuna a liberarsi dalla sua morsa, e trovò la forza di scappare dalla casa. Corse a prendere Matikas, spaventata dall'idea che l'uomo potesse mettere le mani su di lui prima che potesse farlo lei, e le insegnanti del bambino si resero conto di quanto la donna fosse stravolta. Le ci volle poco per scoppiare e spiegare l'accaduto alla maestra di ruolo di Matikas, ma le pregò di non chiamare la polizia nonostante tutto... la donna però lo fece lo stesso, promettendo a Bituin che avrebbe aiutato lei ed il figlio.

Di quel periodo, Matikas ricorda davvero poco ed ancora oggi non ha totalmente le idee chiare di ciò che successe. Sa solo che, dall'oggi al domani, si vide catapultato in una realtà totalmente differente. Infatti, lui e la madre andarono a vivere dai nonni materni ad Alcoy, ovvero la cittadina dove ancora oggi vive Matikas. I primi mesi furono molto difficili per Bituin, ed il bambino riconobbe il suo malessere e cercò di fare il possibile per starle vicino. Grazie al figlio ed all'insegnante che li aveva aiutati, con cui Bituin si stava tenendo in contatto tramite un cellulare che le aveva acquistato, riuscì a trovare la forza per portare avanti la gravidanza e risollevarsi da probabilmente uno dei periodi peggiori della sua vita. Per fortuna infatti, nonostante tutto lo stress, il bambino era in perfetta salute.. o meglio, è più corretto dire bambini. Perchè durante una visita, Bituin scoprì che in grembo portava dei gemelli, un maschietto ed una femminuccia. Alla notizia, Matikas fu entusiasta: non vedeva l'ora di essere un fratello maggiore! Anche la donna era felice, però si preoccupava di come avrebbe potuto occuparsi da sola di tre bambini, perchè non aveva intenzione di pesare ancora sui propri genitori.
Fu qui che entrò in azione Ligaya, la vecchia maestra di Matikas. Infatti, aveva avuto un trasferimento proprio ad Alcoy, e si offrì di ospitare in casa Matikas, Bituin ed i futuri bambini. Ovviamente, la donna accettò e presto lei ed il figlio si trasferirono da lei. Matikas ne fu molto felice, la signorina Ligaya gli piaceva molto! Ed a scuola era stata sempre gentile con lui, quindi l'idea di vivere con lei non era affatto male.

Dopo qualche mese, il sette febbraio vennero al mondo i piccoli Nicoy e Reyna, ai quali Bituin decise di dare il proprio cognome. Fu in questo periodo che decise di cambiare anche quello di Matikas sotto suggerimento di Ligaya, con la quale stavano ancora vivendo. Dopo essersi ripresa dal parto, Bituin iniziò subito a cercare lavoro, in modo da poter ricambiare ciò che l'altra donna aveva già fatto per loro. Così, Matikas si ritrovò a passare molto tempo da solo con i fratellini, incontrando la necessità di responsabilizzarsi fin troppo presto. Per fortuna però, dopo qualche lavoro part time portato avanti per settimane, Bituin trovò un lavoro pomeridiano fisso che le permetteva di incastrare perfettamente i suoi orari con quelli di Ligaya. Matikas così potè rilassarsi un po' e concentrarsi sulla scuola, che aveva però iniziato un anno in ritardo per via di tutti i problemi con il padre ed il trasferimento.

Quindi, invece di iniziare le elementari a cinque anni, le iniziò a sei. Essendo più grande degli altri bambini inizialmente si sentì un po' a disagio, ma poi cominciò a rivedere in molti dei suoi compagni i suoi fratellini, e questo bastò ad aiutarlo ad inserirsi all'interno della classe. Ancora adesso è indietro di un anno ed è all'ultimo delle scuole medie, visto che nelle Filippine le superiori durano due anni e si iniziano a diciassette. Tornando al passato, la sua 'vita scolastica' fu davvero ottima: non è mai stato bulizzato o preso in giro ed, anzi, è sempre stato ben voluto dai suoi compagnetti. Ovviamente c'era qualche eccezione, ma ha finito con il farsi amici tutti coloro che si ostinavano a resistere ai suoi sorrisi mielosi ed alla sua gentilezza totalmente disinteressata. Intanto a casa Habagat, i gemellini crescevano e Ligaya e Bituin iniziavano ad andare sempre più d'accordo ed, avendo entrambe il venerdì e la domenica come giorni liberi, quando anche i gemellini iniziarono ad andare a scuola le due si ritrovarono a passare una mattinata da sole ogni settimana. Una cosa portò all'altra, e dopo qualche anno dal trasferimento Ligaya confessò i propri sentimenti a Bituin, che confessò di ricambiarla nonostante fosse piuttosto confusa sui propri sentimenti: era la prima volta che provava qualcosa del genere per una donna, ed in teoria non doveva essere propriamente una cosa 'normale'... ma se Ligaya la faceva stare così bene, perchè sarebbe dovuto essere sbagliato? Così, quando Matikas aveva nove anni le due si fidanzarono.

Lo comunicarono ai bambini dopo poco tempo, perchè Ligaya sosteneva che non avrebbero dovuto tenerglielo nascosto e Bituin si fidò di lei: insomma, era una maestra, sapeva quel che faceva! Matikas fu sorpreso ma molto felice per le due, che aveva inconsciamente 'shippato' per molto tempo.. pensava infatti che sarebbero stata una buona coppia, se solo una di loro due fosse stato uomo. Quel giorno, scoprì che anche due donne potevano amarsi... ma di conseguenza, potevano farlo anche due uomini? Ci rimurginò sopra per un po', ponendo poi il quesito a Ligaya, che gli diede una risposta affermativa. Matikas ne fu felice, ma affermò che non avrebbe mai voluto sposare un uomo, visto ciò che aveva fatto suo padre. Che, per la cronaca, per lui aveva semplicemente abbandonato sua madre. Oggi conosce qualche dettaglio in più, ma ancora non tutta la storia, e sinceramente Bituin non sa se gliela racconterà mai. Certe volte infatti, è meglio vivere nell'ignoranza, sa che il figlii si sentirebbe in colpa senza motivo.

Facendo un salto di qualche anno, arriviamo a quando Matikas ne aveva dodici ed i suoi fratellini ne avevano sei. Bituin e Ligaya decisero finalmente di sposarsi, dopo aver conservato soldi per quasi un anno. Infatti, entrambe avevano un salario davvero basso ma, con qualche sacrificio ed aiuti dai genitori di entrambe, riuscirono a mettere su un bel gruzzoletto per sposarsi. Quello è il giorno che Matikas ricorda come uno dei più felici della sua vita, probabilmente perchè non aveva mai visto sua madre sorridere tanto. E poi, conobbe moltissimi parenti dal lato di Ligaya, che avevano viaggiato a Cebu solo per prendere parte al matrimonio. Fu un'esperienza un po' meno divertente per il più introverso Nicoy, ma la sorella e soprattutto Matikas fecero attenzione a stargli vicino per supportarlo. I tre avevano infatti un ottimo rapporto, che si è conservato ancora al giorno d'oggi, anzi: è ancora più forte!
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urtroppo però, poco dopo il matrimonio Ligaya perse il lavoro proprio per via della sua relazione. Disperata perchè il suo era il salario più alto, cercò qualsiasi cosa che potesse darle una paga che corrispondeva ad almeno la metà di quella che aveva prima, e la contattarono da un cantiere. Nonostante Bituin le avesse chiesto di rifiutare perchè poteva essere un lavoro pericoloso, Ligaya accettò non avendo nessun'altra opzione. All'inizio fece fatica ad abituarsi, ma iniziò a prendere la mano con quasi tutte le mansioni all'interno del carriere, e strinse amicizia con numerosi colleghi e colleghe. Le due donne iniziarono così a mettere soldi da parte per acquistare la casa in cui vivevano, dato che la spesa dell'affitto mensile stava iniziando a gravare. I cinque si trovarono a fare numerosi sacrifici, e fu principalmente Matikas a cercare di calmare i capricci di Reyna e Nicoy quando volevano giocattoli nuovi. Il ragazzino riuscì anche ad intagliare per loro qualche giochino, come animaletti o blocchi per costruire. Durante questo periodo, iniziò anche ad avere dubbi sulla propria sessualità, ma allontanò ogni pensiero essendo spaventato dalla propria attrazione verso gli uomini. Sapeva che non ci si poteva fidare di loro.. e poi, le persone gay erano generalmente viste male. Anche se le madri non ne parlavano apertamente, aveva più volte osservato con i propri occhi tutte le discriminazioni a cui erano andate incontro. Per questo, fece una cosa davvero 'non da Matikas': finse. Finse di essere etero, ed anche di avere una cotta per una ragazzina... ed i problemi arrivarono quando gli giunse all'orecchio voce che anche lui le piacesse.
Fu il panico più assoluto, non sapeva assolutamente che fare! Ma, per essere credibile nella propria bugia, decise di dichiararsi e chiederele di essere la sua fidanzata. Piuttosto stupido da fare, sì.. ma pensava fosse stata la cosa più ovvia da fare in una simile situazione, e poi aveva solo dodic'anni. Okay, quasi tredici.. ma siamo lì.

Con lei, Matikas si sentiva davvero strano, e non in senso positivo. Principalmente, si sentiva in colpa per aver mentito e soprattutto perchè stava continuando a farlo, avendo paura di dirle la verità. E poi... non gli piaceva. Le voleva bene, certo.. non le dispiacevano le sue attenzioni, ma quello che lui provava era affetto unicamente platonico. Non sentiva nulla di speciale quando si tenevano per mano o durante i piccoli bacini che si scambiarono.. per fortuna però, come quasi ogni relazione adolescenziale durò giusto qualche mesetto, ma perchè Matikas decise di essere sincero con lei. O meglio, semplicemente le disse che voleva lasciarla, e non che era, con molte probabilità, gay. La ragazza, che aveva il nome di Cheryl, non la prese benissimo, ma rispettò la sua decisione. Da quel giorno però, smise gradualmente di parlargli. Non che Matikas si aspettasse altrimenti.. ma aveva comunque fatto male, perchè teneva a lei come amica e gli sarebbe piaciuto rimanere tali.

In seguito a quest'episodio iniziò a diventare un pelino più insicuro e chiuso, ma gli ci volle poco per tornare il Matikas di sempre dopo aver messo una pietra sopra la propria sessualità... cioè, più che altro scelse di ignorare il problema ed andare avanti con la propria vita. Questo lo portò a stringere amicizia con molte più ragazze che ragazzi, ma ha comunque qualche amico maschio.. fa semplicemente attenzione a non prendersi cotte e, nel caso dovesse succedere, cercherebbe di passare meno tempo possibile col diretto interessato.

La sua vita procedette normalmente fino all'estate del 2020, quando Ligaya ebbe un terribile incidente in cantiere. Per fortuna non fu nulla di fatale, ma in seguito a diversi interventi per cercare di salvarle, perse l'uso di entrambe le gambe. Ergo, non poteva più lavorare. Tutti i soldi messi da parte dalla coppia andarono in fumo per coprire le spese dell'ospedale, e rischiarono anche di perdere la casa. Terribilmente demoralizzata e depressa, quando tornò a casa Ligaya non era affatto nelle condizioni di cercare un altro lavoro, e Bituin lo comprese. Iniziò a lavorare doppi turni per cercare di guadagnare qualcosa, ma tutti presto si accorsero di quanto fosse stancante. Sotto consiglio di Reyna, che stava cresendo davvero perspicace per la propria età, Matikas decise di cercare lavoro per sostenere la propria famiglia. Essendo giovane ed in forze, venne presto assunto da un uomo che gli diede il compito di occuparsi dei suoi campi durante il pomeriggio. Matikas infatti amava -ed ama- il giardinaggio, ed ha sempre avuto il pollice particolarmente verde, quindi era più che qualificato per farlo. Si trovò così ad arare il terreno, prendersi cura delle piante e seminarne di nuove, raccogliere frutta e verdura.. inizialmente dovette abituarsi ai ritmi del suo capo ed alla quantità di cose da fare, ma presto divenne davvero abile. Iniziò quindi ad andare a scuola di mattina e lavorare di pomeriggio fino ad ora di cena, per poi fare i compiti ed aiutare i fratelli con i loro, occupandosi anche della madre infortunata nel caso Bituin avesse un turno di notte. Lui, con la complicità del vecchio che l'aveva assunto, amico di suo nonno, nascose alle due il proprio lavoro fino al primo giorno di paga, quando mostrò con fierezza alle due i 6000 Peso (poco più di 100 euro) che si era guadagnato. Entrambe si commossero, presto seguite dal ragazzo e sotto lo sguardo confuso di Reyna e Nicoy.

Sono due anni che Matikas continua a lavorare nei campi del signor Abalos, tenendo uno stile di vita piuttosto frenetico fra scuola, lavoro ed i fratellini che spesso gli chiedono aiuto per la scuola.. anche se adesso stanno iniziando ad essere più autonomi, insomma hanno 11 anni! La sua vita sociale è quasi nulla.. nel senso che è amico di molti e qualche volta, nel caso non debba lavorare, ci esce anche.. ma di amicizie vere e profonde non ne ha nessuna, al massimo quella con i fratelli. Ma anche con loro non parla di determinate cose.. come ad esempio la sua omosessualità. Quella vorrebbe portarsela nella tomba.

๑💫๑,¸¸,·*»ℙ𝕖𝕣𝕤𝕠𝕟𝕒𝕝𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑💫๑

💫»ℂ𝕒𝕣𝕒𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖...
·*»𝘚𝘪𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘶𝘵 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘦𝘦𝘬𝘦𝘯𝘥
𝘊𝘰𝘶𝘭𝘥𝘯'𝘵 𝘥𝘰 𝘪𝘵 𝘢𝘨𝘢𝘪𝘯
𝘚𝘢𝘺 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘪𝘵 𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘯𝘰𝘸
𝘉𝘶𝘵 𝘐 𝘸𝘰𝘶𝘭𝘥𝘯'𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘩𝘰𝘸
𝘐𝘵'𝘴 𝘴𝘰𝘮𝘦𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘐 𝘤𝘢𝘯'𝘵 𝘥𝘰
𝘛𝘩𝘦𝘯 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘢𝘮 𝘐 𝘴𝘶𝘱𝘱𝘰𝘴𝘦𝘥 𝘵𝘰?
𝘘𝘶𝘪𝘵𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘱𝘦𝘰𝘱𝘭𝘦 𝘱𝘭𝘦𝘢𝘴𝘦𝘳
𝘐𝘧 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘐 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘱𝘭𝘦𝘢𝘴𝘦 𝘩𝘦𝘳«*·

Come avrete potuto già intendere, Matikas è un ragazzo davvero dolce. I suoi pensieri andranno sempre prima al prossimo e poi, se c'è spazio, alla sua persona.. ma non è detto, anzi. Spesso, più che altruista Ligaya lo definisce come sconsiderato, e probabilmente in un certo senso questo è un buon aggettivo. Infatti, non è un tipo poi così spericolato o altro, ma tende a trascurarsi davvero fin troppo. Questo perchè, fin da piccolissimo, ha sempre sentito la necessità di prendersi cura di qualcun'altro. Che fosse stato di sua madre o dei suoi fratelli, le sue preoccupazioni sono sempre state dirette alla propria famiglia od, in alcuni casi, a qualche amichetto, ma mai a sè stesso. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che non gli piace molto pensare a sé stesso o rimurginare sulla propria persona, perchè farebbe salire a galla insicurezze che fino ad allora non sapeva nemmeno di avere. Tenendo la mente libera e pensando solo agli altri, invece, non si sofferma sui propri problemi e fa anche del bene, cosa ci potrebbe essere di meglio? Lui non ha ancora realizzato del tutto che il suo altruismo è anche un modo per 'scappare' dalla propria mente, e forse in realtà si rifiuta di farlo. Lo farebbe, infatti, sentire egoista, ed è l'ultima cosa che vorrebbe essere. Perchè comunque, lui non lo è: gli piace davvero aiutare gli altri e tenersi impegnato, ma possiamo dire che ad una piccola parte di lui piaccia anche perchè allontana la sua mente da determinati pensieri che vuole evitare. In generale, ha un atteggiamento simile anche con il confronto: tende ad evitarlo a tutti i costi, non volendosi scontrare con altre persone sia per paura della loro reazione che per paura di ferirle. Sente infatti sempre il bisogno di accontentare gli altri, perchè durante la sua vita non ha praticamente fatto altro quindi misura il proprio valore in quello. Sta imparando a dare il giusto peso ai suoi, piccoli traguardi personali ma la strada è ancora lunga. Raramente si sente fiero si sè stesso, e spesso solo dopo una bella giornata di lavoro o dopo aver cucinato una buona cena per la sua famiglia, non per un buon voto od anche il solo fatto di condurre una vita tanto frenetica: per lui si tratta di cose normali, che deve agli altri. Ha un grandissimo senso di responsabilità, che lo aiuta a portare sempre a termine i suoi compiti anche nello studio: pensa che i suoi professori si meritino tutto l'impegno che gli può dare, perchè anche loro fanno lo stesso con lui. Lo stesso vale ovviamente per il signor Abalos, che non l'ha cacciato quando in passato aveva combinato qualche scemenza. In effetti, tende un po' a mettere su un piedistallo chiunque faccia qualcosa per lui, anche sciocchezze che magari gli sono dovute, come per esempio il tempo degli insegnanti: glielo danno perchè sono pagati a farlo! Poi per alcuni ci sarà in mezzo anche la passione, ma quello è un altro discorso.

Matikas ha il difetto di cercare del buono in tutti.. certo, tranne che in suo padre. L'esistenza di quell'uomo gli ha fatto presto capire che non tutti sono come lui, anzi. Però, il nostro ragazzo è anche un inguaribile ottimista e si trova spesso a pensare che, avendo già avuto a che fare con il padre (circa), difficilmente incontrerà altre persone simili, per farlo dovrebbe essere davvero sfortunato! .. ecco, la vita a questo non ci fa caso, e Matikas deve ancora capirlo del tutto. Sarà che è anche piuttosto religioso, ma crede che le persone buone abbiano sempre una sorta di 'lieto fine' o 'premio', e che invece quelle cattive si becchino sempre la propria buona dose di karma. Purtroppo, non è ovviamente così ma Matikas continua a sperarci.. anche perchè rispetto a come viveva prima, adesso si sente praticamente nel lusso quindi la sua situazione alimenta questa credenza. Non è però un illuso, o almeno quando ce n'è bisogno immediato riesce a guardare in faccia la realtà, nel senso che non negherà la presenza di problemi reali e, nel caso non interessino unicamente sé stesso, inizierebbe a cercare soluzioni. Una cosa che odia è infatti starsene con le mani in mano, ed ancora di più detesta sentirsi inutile od impotente, anche quando non può fare molto. Insomma, è tipo da dare in beneficenza anche solo 60 pesos (circa un euro) presi dai propri risparmi personali pur di fare qualcosa e sentirsi utile. Probabilmente, adesso potrete pensare che questo suo bisogno di aiutare costantemente gli altri potrebbe portarlo ad essere un po' invasivo od inopportuno, ma non c'è cosa più sbagliata! Infatti, Matikas è un tipo molto empatico, quindi capirebbe subito se il suo aiuto non dovesse essere gradito. Proverebbe comunque ad aiutare, chiedendolo con gentilezza e mostrandosi disponibile, ma davanti ad un rifiuto non riesce ad andare avanti e fare comunque ciò che vuole. Anche perchè capisce perfettamente chi non vuole aiuto: lui è il primo a rifiutarlo la maggior parte delle volte. Non per orgoglio od altro però, semplicemente non vuole scomodare gli altri. Perchè in realtà, lavorare in gruppo non gli dispiace affatto, anzi! Trova sia molto utile per maturare, conoscere nuovi modi di pensare e soprattutto stringere nuove amicizie. Come ho già accennato, non ha legami forti con nessuno, ma a lui piacerebbe davvero tanto.. probabilmente, da incriminare c'è il suo essere continuamente occupato ed il fatto che non ha davvero tempo per frequentare qualcuno. Ma il suo animo ottimista e sognatore lo lascia vagare con la fantasia, sperando che prima o poi troverà qualcuno di speciale con cui riuscirà a passare il proprio tempo. A questo però ci arriveremo dopo, in un altro punto.
Continuando a parlare di come si rapporta agli altri, c'è da dire che durante la sua vita è stato più volte erroneamente etichettato come 'falso'. Ed in effetti, è difficile che uno che tiene fisso sul volto un sorriso zuccheroso, non si infastidisce mai ed offre sempre di aiutare gli altri possa risultare tanto sincero. Col tempo, Matikas se n'è reso conto ma non ha mai cambiato atteggiamento, facendo capire alla maggior parte dei propri coetanei che quello che lui mostrava era il vero Matikas, facendolo principalmente con i fatti. Sempre disponibile anche alle più improbabili ore della notte, con i suoi appunti ha salvato diverse vite durante la sua carriera scolastica. Sa che molte persone lo apprezzano unicamente perchè 'sfruttabile', ma a lui non importa molto. Se può fare del bene lo farà, punto. Non gli interessa ottenere premi o riconoscenza per il proprio lavoro, anche se spesso quando non viene nemmeno ringraziato un po' ci rimane male. Tiene molto all'educazione, anche in cose piccole come un ringraziamento od un saluto, ma nel caso questi mancassero non terrebbe affatto rancore, figuriamoci. Semplicemente, sarebbe un po' deluso, tenendoselo ovviamente per sé. Anche se non vuole pesare sugli altri con le proprie emozioni negative, quando è triste per cose del genere è facile leggerglielo in faccia, più perchè non se le aspetta. Quando è davvero triste od abbattuto, infatti, è più bravo a nasconderlo, ma nel caso non sia impegnato a fare altro le sue emozioni inizieranno a salire a galla e si potrà notare come sia più 'spento'. Per questo, ha preso l'abitudine di tenersi impegnato soprattutto quando è stressato o giù di morale, così che gli altri non se ne possano accorgere. Certo, le sue madri ed i suoi fratelli hanno notato come, in periodo di compiti in classe, la casa si riempia sempre di dolcetti e torte, ma fanno finta di nulla per evitare di imbarazzare Matikas. Perchè sanno che quando vuole del conforto sarà lui a chiederlo, accoccolandosi in silenzio al primo che troverà seduto sul divano. Non si mette affatto vergogna a chiedere affetto o sostegno, più che altro si sente in colpa a 'passare' il proprio malessere, quindi lo chiede principalmente con le coccole: così lui starà meglio e non graverà troppo sull'altra persona, no? Lo fa unicamente con la propria famiglia, dato che con i suoi amici si limita ad offrire supporto a loro, non sentendosi pronto ad aprirsi tanto con nessuno. Non che alla maggior parte delle sue conoscenze interessi.. ormai, quasi tutti sono convinti che a Matikas non piaccia parlare di sé, quando in realtà sono loro a non interessarsi minimamente a lui. Questo un po' lo fa soffrire, ma possiamo dire che abbia 'accettato' la cosa ed ora non si aspetta nulla dalle altre persone, non per sfiducia ma perchè si sente addirittura in colpa ad aspettarsi qualcosa dagli altri. E sì, anche qualcosa come semplice empatia o rispetto come essere umano. È proprio un fess- ah no devo rimanere professionale, scusate.
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onostante questo, ha il brutto vizio di fidarsi di chiunque nonostante le batoste che ha preso in passato. Nulla di così grave, ma si è spesso trovato fregato perchè aspettava l'assegno da un compagno di classe poco affidabile od il resto da un venditore poco onesto. Non è stupido, ovviamente.. ma fin troppo buono. Anche se una persona dovrebbe ispirargli sensazioni negative, lui ignorerebbe il proprio istinto e sceglierebbe di fidarsi. Non è al livello di seguire estranei in un vicolo buio, ma c'è vicino. Nel caso l'estraneo fosse un bambino od un anziano in difficoltà o nel caso ci sia un animale di mezzo, lo farebbe. Come sia riuscito a non farsi rapire in diciassette anni di vita lo sa solo lui. Perchè probabilmente, anche se ce ne fosse bisogno, difficilmente riuscirebbe a ricorrere alla violenza. Cercherebbe sempre una via di fuga che gli permetta di non ferire gli altri, perchè fa fatica a credere che in una persona ci possa essere solo il male. È una lezione che imparerà col tempo, adesso c'è poco che gli altri possano fare per farglielo capire. Non è particolarmente testardo, è aperto al dialogo e si mette sempre in discussione, ma è difficile abbandoni certe sue convinzioni, e questa è una di esse. Probabilmente è dovuto anche al suo animo romantico e sognatore, che non vuole accettare quanto il nostro mondo sia, in realtà, brutto. Proprio per questo, Maikas tende a trovare il bello in qualsiasi cosa, anche in un gesto che gli era dovuto o qualcosa di piccolo come un fiorellino sbocciato in una crepa nel pavimento. Ciò ci suggerisce il suo lato 'poetico', che molti trovano scherzosamente terribile: gli piace trovare la bellezza nella natura e significati nascosti in qualsiasi cosa. È tipo da sentire prima le parole e poi il ritmo delle canzioni che ascolta, finendo per analizzare tutto e non godersi la musica in un modo che verrebbe considerato 'normale' da molti. Ovviamente, nel caso dovesse ascoltare musica mentre cucina o lavora farebbe più caso alla melodia effettiva, ma farebbe fatica a non soffermarsi sulla sua parte preferita e pensare a quanto l'autore sia 'poetico e geniale' con le proprie strofe. Per questo, ha gusti musicali da molti definiti 'dubbi': aggiunge alle proprie playlist qualsiasi canzone riesca a toccargli il cuore, il genere non importa. È legato davvero a pochi artisti, come ad esempio Mitski, Ricky Montgomery o Cavetown. Adora poi le canzoni delle serie di Steven Universe, ma con molte finisce con il commuoversi quindi evita di ascoltarle spesso e, soprattutto, in pubblico. Il suo animo è molto sensibile, quindi ormai si è abituato alla possibilità di poter piangere davanti ad altre persone, ma preferisce comunque evitarlo. Le uniche volte in cui si lascia totalmente andare è quando guarda qualcosa in tv con la sua famiglia od, in futuro, persone fidate: lì è capace di diventare una fontana per la minima cosa, soprattutto per gli animali. Non sa quante volte ha pianto per via di pubblicità sugli orsi polari che non hanno più iceberg. Pianse anche quando scoprì che i cigni possono essere omosessuali, è una cosa così adorabile! E poi possono anche morire di crepacuore, perchè tendono ad essere monogami per tutta la vita.. a ripensarci, probabilmente gli verrebbero gli occhi lucidi. Chissà quanti poveri cigni saranno stati separati per colpa dell'uomo, e chissà quanti di questi erano gay! Cioè, le sue mamme sarebbero potute essere dei cigni.. e si sarebbero trovate allo stesso modo, forse. Che cosa romantica a pensarci, non trovate?

Ecco, questo era un esempio di quanto velocemente vanno i pensieri di Matikas. Stargli dietro è molto, molto difficile, e spesso quando parla finisce con il perdersi ed inizia a divagare in modo simile. È che ha così tante idee per la testa, e spesso non può esternarle come vorrebbe perchè non ha tempo di farlo. Quando gli viene data la possibilità di parlare di qualcosa che lo appassiona, quindi, cerca di dire il più possibile nel minor tempo possibile in modo da poter comunicare tutto ciò che vuole. Inconsciamente, questo è dovuto al poco tempo che gli veniva dedicato nell'infanzia. Tra Bituin giù di morale od impegnata col lavoro (cosa che fece per poco durante il suo primo, infelice matrimonio) e suo padre che lo allontanava, a casa non c'era qualcuno disposto ad ascoltarlo. Quando arrivò Ligaya la situazione iniziò a migliorare, ma la maggior parte delle attenzioni andava comunque ai suoi fratellini. Non si è reso conto del motivo di questa sua tendenza, anche se probabilmente riflettendoci potrebbe arrivarci da solo. Però, attenzione: non è tipo da parlare troppo di sè. La sua persona è l'unica a fare eccezione con questo suo piccolo vizio. Nel caso doveste chiedergli il nome della sua serie preferita partirebbe a razzo a parlarne anche nel caso non sia stato richiesto, mentre se dovesse presentarsi si limiterebbe a nome ed età, magari città o nazione di provenienza. Anche quando parla di ciò che gli piace, tende ad omettere osservazioni troppo personali perchè, sempre inconsciamente, crede che ciò che lo riguarda non sia interessante, anzi. Parlando di sé potrebbe annoiare gli altri, quindi si riguarda dal farlo. Non è però necessariamente insicuro.. possiamo dire sia 'neutrale' a sé stesso, in un certo senso. Nonostante sia intelligente ed un gran lavoratore, si ritiene un ragazzo normale, senza particolari capacità e ritiene cose da poco tutti i sacrifici che è sempre stato disposto a fare per la propria famiglia. È modesto, ecco, e sicuramente tende a sottovalutarsi. Non riconoscendo le proprie potenzialità, infatti, non si rende conto di ciò che potrebbe fare se lo volesse, ma spesso finisce con il provarci lo stesso. Sbagliare infatti non lo spaventa, contrariamente a come forse potrebbe sembrare. Sostiene che sbagliare sia umano, e che finchè ci si assuma le responsabilità dei propri errori e si cerchi una soluzione nel possibile, il perdono è sempre una possibilità. Dagli altri non si aspetta una simile filosofia, ma si aspetta almeno la maturità di capire la sua visione ed accettare le sue scuse e poi il suo aiuto a sistemare la situazione. Ovviamente, stiamo parlando di errori più 'materiali', come ad esempio rompere qualche oggetto, anche se quelli 'sociali' li affronta più o meno allo stesso modo. Nel senso che vede la comunicazione (civile, ovviamente!) come la soluzione a quasi qualsiasi litigata o discussione.

E a questo punto, cos'altro potremmo aggiungere? Avrete notato che non ho descritto il comportamento di un Matikas arrabbiato.. più che altro, perchè quasi non esiste. La rabbia non fa parte di lui, davvero. Nel caso dovesse succedere qualcosa di male ad una persona a lui cara, infatti, si preoccuperebbe più di accudirla e starle vicino che di odiare chiunque l'abbia ferita. Fin da piccolo, non ha mai provato rabbia verso qualcuno o qualcosa, unicamente tristezza o dispiacere. Pensa poi che la violenza e la rabbia non facciano nulla di buono se non provocarne altra, quindi si riguarda anche solo dal provare simili sentimenti. Non che abbia bisogno di trattenersi, in effetti. Allo stesso modo, gli è quasi sconosciuta anche la gelosia, ma questo probabilmente è perchè non ha mai avuto degli amici troppo stretti e sa che il rapporto che ha con la sua famiglia non sarà mai pari a quello che loro potrebbero avere con chiunque altro.

Per fare un piccolo riassunto, utile sia a voi che a me nel caso abbia dimenticato qualcosa per la via, Matikas è un giovane laborioso e fin troppo ottimista. Non abbastanza da essere completamente ottuso, ma abbastanza da lasciarsi usare unicamente per la volontà di fare del bene. Il suo unico obiettivo nella vita è, per ora, aiutare gli altri senza aspettarsi nulla in cambio, perchè non dà poi così importanza alla propria persona. Trascura i propri bisogni e soprattutto determinati problemi personali tenendosi sempre impegnato e non dandosi nemmeno la possibilità di fermarsi a riflettere. Gli piace passare il tempo con gli altri ed è tendenzialmente estroverso, dolce ed anche affettuoso, specialmente con le madri ed i fratellini. Anche terribilmente sensibile, è facile farlo commuovere e gli piace ricercare significati nascosti all'interno di forme d'arte come la musica o la poesia. Inoltre, quando inizia a parlare di qualcosa che lo appassiona non la smette più! Bisognerebbe farglielo notare, imbarazzandolo un po' e portandolo ad arrossire leggermente mentre mormora qualche scusa, lasciando la parola al proprio interlocutore. Pensa che la comunicazione ed il perdono siano molto importanti, e nelle litigate, ammesso che non si urli o si gettino insulti a caso, è davvero un buon mediatore, solitamente davvero equo e soprattutto giusto.

💫»𝘔𝘉𝘛𝘐... ESFJ; Console

๑💫๑,¸¸,·*»ℙ𝕒𝕣𝕥𝕚𝕔𝕦𝕝𝕒𝕣𝕚𝕥𝕚𝕖𝕤«*·,¸¸,๑💫๑

💫»ℍ𝕠𝕓𝕓𝕪 𝕖 𝕡𝕒𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕚...
·*»𝘋𝘢𝘳𝘭𝘪𝘯𝘨, 𝘱𝘭𝘢𝘺 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯
𝘐 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘪𝘵'𝘴 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘪𝘷𝘦 𝘧𝘰𝘳
𝘋𝘢𝘳𝘭𝘪𝘯𝘨, 𝘱𝘭𝘢𝘺 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯
𝘞𝘦 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘮𝘢𝘯𝘢𝘨𝘦 𝘴𝘰𝘮𝘦𝘩𝘰𝘸

𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘦𝘨𝘳𝘦𝘵 𝘢𝘯𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨
𝘙𝘦𝘮𝘦𝘮𝘣𝘦𝘳 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘧𝘰𝘳, 𝘺𝘰𝘶
𝘑𝘶𝘴𝘵 𝘱𝘭𝘢𝘺 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯
𝘈𝘯𝘥 𝘸𝘦 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘮𝘢𝘯𝘢𝘨𝘦 𝘴𝘰𝘮𝘦𝘩𝘰𝘸«*·

💫»Il giardinaggio
『E per fortuna direi, visto che l'ha reso praticamente anche il suo lavoro! Gli piace molto prendersi cura di qualsiasi tipo di piante e coltivare le terre, lo trova rilassante nonostante sia davvero faticoso. Lui però preferisce i lavori manuali dato che tengono la sua mente più impegnata, quindi trova siano incarichi assolutamente perfetti per lui. Si prende cura anche di diverse aiuole della città e del giardino di qualche vicina anziana, così come quello di casa sua. Cioè, più che un giardino è semplicemente lo spiazzo di terra vicino all'entrata principale.. ma questo è un dettaglio. Ne ha utilizzato al meglio ogni singolo centimetro ed ora lì crescono tutto l'anno dei bellissimi fiori variopinti, di cui la maggior parte sono camelie, il suo fiore preferito』

💫»Intagliare il legno
『Arte imparata unicamente per noia e senza troppe pretese, adesso è piuttosto bravo! Anche questo lo aiuta a rilassarsi, ma solo quando non ha troppe cose per la testa. Gli piace soprattutto intagliare il legno mentre ascolta musica o durante la notte, per farsi venire sonno. Ma ultimamente evita di farlo dopo aver rischiato di tagliarsi per via della sonnolenza.. in effetti, sono cose da fare da sveglio!
Gli piace intagliare piccoli regalini per le persone a cui tiene, ed in passato fece anche da zero tutte le bomboniere per la comunione di Nicoy e Reyna (sono infatti una famiglia cristiana cattolica, la prima religione più diffusa nelle Filippine), fu un lavorone ma ne valse la pena!』

💫»Cucinare
『Un'abilità imparata più per necessità che per passione, adesso gli piace davvero tanto! Preferisce fare dolci piuttosto che piatti salati perchè gli vengono bene, specialmente i cupcake. Ma quando ce n'è bisogno non si fa problemi a preparare un bel pranzetto di due portate con tanto di contorno, figuriamoci. Fa sempre attenzione a cucinare piatti equilibrati e nutrienti, spesso accompagnando qualsiasi secondo con le sue tanto amate verdure, con grande 'gioia' da parte dei fratellini, che però finiscono sempre per spazzolarsi il piatto. Più perchè se non lo fanno Matikas ci resta male (non lo dice ma glielo si legge in faccia) e quindi si sentirebbero troppo in colpa』

💫»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕘𝕝𝕚 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...
·*»𝘓𝘪𝘧𝘦'𝘴 𝘵𝘰𝘰 𝘴𝘩𝘰𝘳𝘵
𝘛𝘰 𝘸𝘰𝘳𝘳𝘺 𝘢𝘣𝘰𝘶𝘵 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨𝘴 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘸𝘦 𝘨𝘰𝘵 𝘸𝘳𝘰𝘯𝘨
𝘚𝘰 𝘩𝘶𝘨 𝘢𝘭𝘭 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘭𝘦𝘵 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘵 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘨𝘰
𝘐'𝘮 𝘯𝘰𝘵 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘨𝘰

𝘚𝘰 𝘩𝘶𝘨 𝘢𝘭𝘭 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘭𝘦𝘵 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘵 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘨𝘰
𝘕𝘰, 𝘐 𝘸𝘰𝘯'𝘵 𝘭𝘦𝘵 𝘨𝘰«*·

💫»Gli animali
『Fin da bambino, ha sempre amato tutti gli animali, dal più grande al più piccolo e perfino gli insetti. Li trova tutti incredibilmente affascinanti ed, almeno per la maggior parte, anche adorabili. Ovviamente è più familiare con cani e gatti, ma si è ritrovato più volte a prendersi cura dei conigli e delle galline del signor Abalos. Sta perfino pensando di diventare vegetariano perchè a mangiare carne si sente spesso in colpa, ma pensa di non poter permettersi di diventare schizzinoso con il cibo, ed in effetti non ha tutti i torti. Le alternative vegetariane o vegane poi sono davvero costose, e non vuole mettere sulle spalle delle sue madri un peso così, quindi per ora almeno ha messo da parte l'idea』

💫»Passare tempo con la propria famiglia
『Ovviamente, direi... è estremamente legato alle madri ed ai fratellini, e gli piace passare ogni giorno almeno un po' di tempo con ciascuno di loro, anche semplicemente aiutandoli con faccende di casa od i compiti. Quando, per un motivo o per un altro, deve separarsi più del solito dalla propria famiglia ne sente molto la mancanza, come ad esempio nel caso di qualche viaggio fatto con la scuola. La prima notte in cui ha dormito lontano da casa ha quasi pianto, nonostante si trovasse unicamente a qualche oretta da Alcoy e sarebbe tornato il giorno dopo』

💫»La poesia
『La ritiene un'arte davvero affascinante, possiede diverse raccolte di poesie visto che per anni sono state gli unici regali che chiedeva, sia per il compleanno che per qualsiasi festività. Non si vergogna della sua passione e del suo animo sensibile quanto quello di un poeta, anzi: se trovasse qualcuno con la sua stessa passione potrebbe passare ore a parlare dei suoi autori preferiti o ad ascoltare cos'ha da dire il suo interlocutore. Ha provato anche a scrivere qualcosa di suo pugno, ma su quello deve ancora lavorarci, principalmente perchè fa fatica ad esprimere le proprie emozioni non essendo ancora disposto ad 'affrontare' tutte quelle che prova』

💫»Le mandorle
『Sono il suo tipo di snack preferito, spesso ne sgranocchia qualcuna mentre legge o fa i compiti, finendo per mangiarsene più del dovuto dato che è l'unico in casa a cui piacciono, quindi non deve regolarsi. Proprio per questo però, fa sempre attenzione a comprarle con i propri soldi, non volendo pesare sui genitori.. per un pugno di mandorle, già. Stranamente, non apprezza qualsiasi cosa abbia il sapore di mandorla, gli piace mangiare solo il frutto... l'esatto opposto di Bituin e Nicoy』

💫»L'affetto fisico
『Si tratta del suo modo principale di esprimere affetto e vicinanza.. ovviamente, con le persone con cui ha meno confidenza questo si traduce in leggere pacche sulla schiena, una mano sulla spalla o simili, ma con la propria famiglia è un gran coccolone. In casa, stare seduti sul divano separati per lui non esiste: ha praticamente l'istinto di almeno appoggiare la guancia sulla spalla di chi ha vicino. Nessuno dei due gemellini apprezza molto questo suo vizio, ma lo lasciano comunque fare.. ammesso che non faccia troppo caldo, in quel caso lo allontanano senza troppi complimenti. Ma solitamente, questo accade durante la sera e quindi quando fa più freschetto』

💫»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕟𝕠𝕟 𝕘𝕝𝕚 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...
·*»𝘛𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘐 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬, 𝘵𝘩𝘦 𝘭𝘦𝘴𝘴 𝘐 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘉𝘶𝘵 𝘐 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘭 𝘥𝘰 𝘪𝘵 𝘦𝘷𝘦𝘯 𝘵𝘩𝘰𝘶𝘨𝘩
𝘐'𝘮 𝘵𝘳𝘺𝘯𝘢 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬 𝘵𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘣𝘪𝘵
𝘠𝘦𝘢𝘩, 𝘐'𝘮 𝘵𝘳𝘺𝘪𝘯𝘨 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬 𝘵𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘣𝘪𝘵
𝘔𝘺 𝘮𝘪𝘯𝘥𝘴 𝘢 𝘮𝘦𝘴𝘴 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘐'𝘮 𝘪𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘭
𝘉𝘶𝘵 𝘐 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘭 𝘥𝘰 𝘪𝘵 𝘦𝘷𝘦𝘯 𝘵𝘩𝘰𝘶𝘨𝘩
𝘐'𝘮 𝘵𝘳𝘺𝘪𝘯𝘨 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬 𝘵𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘣𝘪𝘵
𝘠𝘦𝘢𝘩, 𝘐'𝘮 𝘵𝘳𝘺𝘯𝘢 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬 𝘵𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘣𝘪𝘵«*·

💫»Mentire
『Lo fa andare nel panico, principalmente perchè si sente in colpa e poi perchè, tutto sommato, non è poi così bravo nel farlo, e lui lo sa. Ha mentito pochissime volte nella sua vita, e la sua più grande bugia è stata sicuramente quella raccontata quando diceva di essersi preso una cotta per Cheryl, continuando a mentire anche durante la loro relazione. Ancora oggi non riesce a guardarla in volto per il dispiacere e l'imbarazzo, e vorrebbe tanto dirle la verità e scusarsi.. ma alla fine, la loro è stata una relazione adolescenziale poco impegnativa, e probabilmente scoprire di essere stata presa in giro sarebbe ancora peggio della rottura. Ha quindi deciso di portarsi il segreto nella tomba. Forse, per sfogo potrebbe rivelarlo ad una persona fidata, ma dipende dal loro rapporto e dalle circostanze』

💫»La notte
『Durante la notte fa molta più fatica a tenere la mente impegnata e, se di solito riesce ad addormentarsi subito, quando non ce la fa è una sofferenza immane. Il buio mette il suo cervello in moto come nient'altro, e Matikas non lo sopporta. Per niente.
P

iù volte si è rintanato sotto le coperte ed il cuscino per cercare di mettere a tacere i propri pensieri, ma riuscivano sempre a seguirlo nonostante tutte le 'barriere' che metteva tra sé stesso e la sua mente. Per dormire meglio ha preso l'abitudine di bere una bella tisana calda ogni sera, spesso mentre legge qualcosina per rilassarsi』

💫»Gli sprechi
『Avendo vissuto periodi difficili, non sopporta alcun tipo di spreco. Che si tratti di cibo o risorse utilizzabili -così come di soldi, ovviamente-, non lo tollera minimamente. Solo in casi simili potrebbe arrivare a provare qualcosa di simile alla rabbia, anche se forse sarebbe più simile all'indignazione. Ma si limiterebbe comunque a fare una partaccia con un tono da mamma 'non arrabbiata, ma delusa' (è una mammina perfetta, dopotutto ha ben due esempi in casa!), cercando poi di recuperare il salvabile. Per evitare sprechi in casa, ha imparato a riutilizzare praticamente tutto, sia del cibo che di imballaggi o simili. Si sta in effetti interessando al fai da te, anche se non ha molto tempo libero per dedicarsi a progetti troppo ambiziosi』

💫»La tecnologia 'eccessiva'
『Forse a scriverlo così non ha troppo senso, ma continuate a leggere e capirete. Non ha nulla contro telefonini, televisioni, computer o perfino videogiochi -anche se non capisce che ci sia di tanto bello-, ma non vede l'utilità di robot e simili. Certo, facilitano la vita.. ma impigriscono le persone. Online ha visto che la gente ha ormai inventato di tutto, e principalmente si scandalizza per via di oggetti superflui che fanno compiti di cui una persona potrebbe tranquillamente occuparsi. E poi, gli fa particolarmente impressione l'idea dei robot chirurghi: piuttosto, preferirebbe essere lasciato a morire, davvero』

💫»Piangere
『Nonostante abbia la lacrima facile e non se ne vergogni troppo, detesta piangere, così come sentirsi triste. Non gli piace la sensazione che prova prima che le lacrime inizino a sgorgare, e non gli piacciono i singhiozzi che arrivano pochi secondi dopo a scuotere il suo intero corpo, e non gli piace nemmeno la sensazione che prova dopo aver pianto. Solitamente dovrebbe essere quasi piacevole, ci si dovrebbe sentire sollevati.. lui invece, prova quasi vergogna con sé stesso. Probabilmente è per via dell'influenza del padre, che quelle poche volte in cui interagivano quando Matikas era giù di morale era il tipico genitore da 'ti darò qualcosa per cui piangere', quindi dopo averlo fatto, sia per commozione che per tristezza, non riesce ad allontanare una vaga, terribile sensazione di vergogna, quasi simile ad un 'retrogusto' piuttosto che vero imbarazzo』

💫»𝕆𝕣𝕚𝕖𝕟𝕥𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕤𝕖𝕤𝕤𝕦𝕒𝕝𝕖...
·*»𝘐 𝘨𝘭𝘰𝘸 𝘱𝘪𝘯𝘬 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘳𝘰𝘰𝘮
𝘐'𝘷𝘦 𝘣𝘦𝘦𝘯 𝘣𝘭𝘰𝘴𝘴𝘰𝘮𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦 𝘰𝘷𝘦𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘩𝘦𝘢𝘳 𝘮𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘰𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘐 𝘩𝘦𝘢𝘳 𝘮𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘰𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘋𝘰 𝘺𝘰𝘶 𝘩𝘦𝘢𝘳 𝘪𝘵 𝘵𝘰𝘰?
𝘐𝘵'𝘴 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘢 𝘴𝘶𝘮𝘮𝘦𝘳 𝘴𝘩𝘰𝘸𝘦𝘳
𝘞𝘪𝘵𝘩 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺 𝘥𝘳𝘰𝘱 𝘰𝘧 𝘳𝘢𝘪𝘯 𝘴𝘪𝘯𝘨𝘪𝘯𝘨
"𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶
𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶
𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶, 𝘐 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶!"«*·

💫»Omosessuale
『Come sappiamo, non l'ha pienamente accettato. Non che provi astio nei confronti delle persone omosessuali... sarebbe un po' difficile, vista la relazione delle sue madri. Però, è molto spaventato sia da ciò che penserebbe la società e soprattutto dagli uomini stessi. Durante la sua vita ha frequentato poche persone di sesso maschile perchè, anche se non c'è mai stato un abuso 'diretto' da parte del padre, il suo comportamento è ovviamente andato ad influire sulla psiche di Matikas e la sua concezione di altri uomini. Certe volte, lo stesso ragazzo prova disgusto verso la sua natura -sia di uomo che di omosessuale-, anche se sa di essere l'opposto del padre biologico e sa che ad essere gay non c'è nulla di male od innaturale. Attualmente, evita a tutti i costi l'argomento 'sessualità', e nel caso gli vengano poste domande rimarrebbe sul vago, lasciando però intendere di essere etero.. ma senza mai dirlo ad alta voce. Non vuole infatti rinnegare apertamente la propria identità, a farlo si sentirebbe in colpa con sé stesso e con i suoi genitori.. oh, e per la cronaca: non ha detto dei propri dubbi nemmeno a loro, anche se più volte ci è andato vicino per pura esasperazione』

💫»𝔻𝕚𝕤𝕡𝕠𝕟𝕚𝕓𝕚𝕝𝕖 𝕒 𝕣𝕖𝕝𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕚...
·*»𝘐𝘵 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘵𝘦𝘥 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘢 𝘸𝘩𝘪𝘴𝘱𝘦𝘳
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘸𝘢𝘴 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘐 𝘬𝘪𝘴𝘴𝘦𝘥 𝘩𝘦𝘳
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘯 𝘴𝘩𝘦 𝘮𝘢𝘥𝘦 𝘮𝘺 𝘭𝘪𝘱𝘴 𝘩𝘶𝘳𝘵
𝘐 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘩𝘦𝘢𝘳 𝘵𝘩𝘦 𝘤𝘩𝘪𝘵 𝘤𝘩𝘢𝘵
𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘦 𝘵𝘰 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘩𝘢𝘤𝘬
𝘔𝘢𝘮𝘢'𝘴 𝘢𝘭𝘸𝘢𝘺𝘴 𝘨𝘰𝘵𝘵𝘢 𝘣𝘢𝘤𝘬 𝘵𝘳𝘢𝘤𝘬
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘵𝘢𝘭𝘬𝘴 𝘣𝘢𝘤𝘬«*·

Per quanto riguarda relazioni di amicizia, senza dubbio! Gli piace essere circondato da altre persone e, anche se solitamente non forma legami troppo stretti per via del poco tempo che ha a disposizione, non gli dispiacerebbe farlo. Come amico, è sempre -entro i suoi limiti, ovviamente- disponibile in caso di bisogno, e di solito è più probabile che gli altri lo contattino per questo che per divertirsi. A lui non dispiace, sappiamo che gli piace essere utile, e non gli importa se così facendo viene sfruttato. Ama fare da 'consigliere' per i propri amici.. ed anche per conoscenti, che magari hanno bisogno di un parere da una terza parte come lui.

Adesso invece, parliamo del tasto più dolente: relazioni amorose. In quel caso, è uno sni. Perchè nella sua testa sarebbe probabilmente un no secco, ma il suo cuoricino cercherebbe di gridare un sì con tutte le sue forze. Semplicemente, è tanto tanto spaventato dall'idea. E non solo del fatto di innamorarsi di un uomo e di come questo uomo possa poi trattarlo, ha anche paura di cose più 'normali' come la paura di non essere ricambiato o di ridicolizzarsi davanti una possibile cotta. Ma come si comporterebbe se dovesse essere colpito dalla freccia di cupido? Prima di tutto, c'è da dire che lui non ha un vero e proprio tipo, ma spesso si è trovato ad avere un debole per ragazzi dall'aspetto più 'dolce'. Per un innamoramento però, l'aspetto giocherà poco visto che a colpire Matikas sarà il carattere della sua cotta, visto che lui non vuole trovare qualcuno. Perchè se gli è facile evitare di guardare un ragazzo un po' più carino, ignorare la connessione che sentirà col ragazzo oggetto del suo interesse sarà decisamente più difficile e lo porterà a pensare a lui sempre più spesso.. diciamo che si fregherà da solo. Farà sempre più caso alla propria cotta, magari iniziando a notare quanto sia gentile, coraggioso, intelligente... poi, dipenderà ovviamente dalle sue qualità ed, anche nel caso non ne dovesse avrere di molto 'esplicite', Matikas sarà capace di trovargliele. Perchè potrebbe finire anche con l'innamorarsi con qualcuno che sia totalmente il suo opposto e che gli faccia chiedere continuamente 'perchè proprio lui'.. l'amore dopotutto è cieco. Ad ogni modo, si soffermerà anche a guardarlo di più, mandando a quel paese il suo proposito di ignorare ogni ragazzo carino.

Con lui, cercherà di essere lo stesso -anche perchè per innamorarsi seriamente dovrebbero essere almeno amici- ma andrà in panico piuttosto facilmente dopo aver realizzato la gravità dei suoi sentimenti. Che sia per una vicinanza eccessiva od un semplice sorriso, il cervello di Matikas potrebbe tranquillamente andare in pappa ed abbandonarlo nei momenti in cui ha più bisogno di lui. Si troverebbe ad arrossire e non sapere cosa dire, balbettando ciò che voleva dire con parole sconnesse e scavandosi la fossa da solo cercando di apparire normale. Probabilmente, ad un occhio attento la sua cotta sarà evidentissima.. ed in realtà, a pensarci, chiunque con un minimo di cervello se ne potrebbe rendere conto. Anche perchè, in sua assenza, non parlerebbe di altro: la sua cotta qui, la sua cotta lì, continuerebbe ad elogiarlo senza nemmeno farci caso. Se dovessero fargli notare i suoi evidenti sentimenti andrebbe ancora di più nel pallone, e cercherebbe di evitare la propria cotta.. probabilmente fallendo, anche perchè si sentirebbe in colpa a farlo. E si sentirebbe in colpa anche a negarli, i suoi sentimenti, ma non li ammetterebbe mai apertamente. Sarebbe difficile per lui arrivare a dichiararsi, principalmente per la paura del rifiuto ed, ovviamente, quella leggera vergogna della propria sessualità che continua ad accompagnarlo ma che, per via dello 'scombussolamento' dato dall'innamoramento e tutto, passerebbe un pelino in secondo piano. Potrebbe arrivare a dichiararsi nel caso dovesse aver ricevuto qualche 'sicurezza' da parte della propria cotta che possa averlo portato a pensare di essere ricambiato, ma non sarebbe affatto facile, ovviamente. Per via di tutta la paura e l'imbarazzo che girano attorno a questo argomento per lui, probabilmente farebbe prima l'altro a dichiararsi. In una relazione, se mai dovesse arrivarci, sarebbe inizialmente piuttosto impacciato, non sapendo come comportarsi e non volendo risultare fastidioso od appiccicoso con il suo amore per le coccole, quindi per molte cose aspetterebbe un primo passo da parte del proprio ragazzo. Con il tempo inizierebbe a farsi timidamente avanti, per poi tornare quasi normale. Una volta 'sciolto', sarebbe un ragazzo molto dolce ed affettuoso, ed ovviamente farebbe qualsiasi cosa per il proprio fidanzato, visto che mostra il suo affetto principalmente con piccoli favori o regali (solitamente qualcosa di intagliato o cucinato da lui, ma per le occasioni speciali anche qualcosa di più costoso preso dai suoi risparmi).

💫»ℂ𝕠𝕞𝕖 𝕤𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒 𝕚𝕟 𝕤𝕥𝕒𝕥𝕠 𝕕𝕚 𝕤𝕙𝕠𝕔𝕜...
·*»𝘚𝘱𝘦𝘢𝘬! 𝘓𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘰𝘶𝘵
𝘋𝘰𝘰𝘳𝘴 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘰𝘱𝘦𝘯
𝘉𝘳𝘦𝘢𝘵𝘩𝘦! 𝘓𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘪𝘯
𝘓𝘪𝘷𝘦 𝘢𝘨𝘢𝘪𝘯
𝘚𝘵𝘢𝘺 𝘢𝘣𝘰𝘷𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘶𝘯𝘥 𝘰𝘳 𝘴𝘪𝘹 𝘧𝘦𝘦𝘵 𝘶𝘯𝘥𝘦𝘳
𝘠𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘰𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘭𝘪𝘯𝘦, 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘸𝘢𝘴𝘵𝘦 𝘪𝘵 𝘢𝘭𝘭«*·

Fino ad ora non ho propriamente parlato di come agisce in situazioni del genere, in vista di questo punto.. e non perchè ad un certo punto me ne ero dimenticata e non sapevo come inserirlo, pft. Ad ogni modo, aprendo una piccola parentesi, quando si trova in situazioni stressanti in generale riesce a tenere la calma piuttosto facilmente, immagazzinando tutta l'ansia e continuando a fare ciò che deve. Pensa inoltre piuttosto velocemente, essendo abituato a farlo visto il suo stile di vita movimentato.
O

ra, passiamo allo shock. Ovviamente, all'inizio rimarrebbe paralizzato, processando per un attimo la situazione. E poi, si guarderebbe attorno per controllare le persone a lui vicine od, al contrario, per controllare di essere solo. In questa situazione sarebbe sicuramente più pronto nell'agire, mentre nella prima sarebbe rallentato dalla preoccupazione per gli altri. In ogni caso però cercherebbe di agire al meglio e con prontezza dopo lo shock iniziale, possiamo dire 'riattivandosi' quasi subito.

💫»ℂ𝕠𝕞𝕖 𝕤𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒 𝕕𝕒𝕧𝕒𝕟𝕥𝕚 𝕒𝕕 𝕦𝕟𝕒 𝕤𝕔𝕖𝕟𝕒 𝕘𝕠𝕣𝕖...
·

*»𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘪𝘵 𝘴𝘭𝘰𝘸, 𝘺𝘰𝘶'𝘭𝘭 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘞𝘩𝘪𝘤𝘩 𝘸𝘢𝘺 𝘵𝘰 𝘨𝘰
𝘚𝘦𝘸 𝘶𝘱 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘴𝘬𝘶𝘭𝘭
𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘵𝘪𝘮𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘸𝘦'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘧𝘪𝘯𝘦

𝘔𝘪𝘴𝘴𝘪𝘯𝘨 𝘱𝘪𝘦𝘤𝘦𝘴 𝘰𝘧 𝘮𝘺 𝘴𝘬𝘶𝘭𝘭
𝘐'𝘭𝘭 𝘴𝘦𝘸 𝘰𝘯 𝘱𝘢𝘵𝘤𝘩𝘦𝘴 𝘰𝘧 𝘮𝘺 𝘰𝘸𝘯 𝘴𝘰𝘶𝘭«*·

Un po' come per lo shock, inizialmente rimarrebbe paralizzato per processare la situazione e ciò che si trova davanti ai suoi occhi. Probabilmente in questo caso gli ci vorrebbe un po' più tempo, e si soffermerebbe a guardare fin troppo. Dopodichè, distoglierebbe lo sguardo con orrore ma, nel caso ci sia anche la minima possibilità che la persona ferita (od animale, in effetti) sia ancora viva si avvicinerebbe al corpo per esaminarlo. Poi, piangerebbe per chiunque, anche per una persona a lui sconosciuta. In caso di qualcuno di caro piangerebbe naturalmente di più, ed in modo decisamente più disperato.

Davanti a situazioni del genere proverebbe un disgusto minimo, dato che la preoccupazione ed il dolore sovrasterebbero ogni sua emozione. Ovviamente, infatti, si preoccuperebbe anche per eventuali altri spettatori che erano con lui a vedere la spiacevole scena, e metterebbe da parte la propria sofferenza per stare vicino a chi, magari, ne avrebbe più bisogno di lui. Infine, una volta da solo crollerebbe e scoppierebbe a piangere una seconda volta, con le immagini viste impresse nella propria mente.

💫»ℂ𝕠𝕞𝕖 𝕤𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒 𝕕𝕚𝕗𝕣𝕠𝕟𝕥𝕖 𝕒𝕕 𝕖𝕧𝕖𝕟𝕥𝕚 𝕤𝕠𝕧𝕣𝕒𝕟𝕟𝕒𝕥𝕦𝕣𝕒𝕝𝕚...
·

*»𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘦 𝘩𝘰𝘮𝘦, 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘮𝘺 𝘣𝘦𝘥, 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘮𝘺 𝘮𝘶𝘮
𝘞𝘦 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘩𝘢𝘥 𝘴𝘰 𝘮𝘶𝘤𝘩 𝘧𝘶𝘯, 𝘣𝘶𝘵 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘵𝘰 𝘨𝘰 𝘩𝘰𝘮𝘦
𝘞𝘦 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘴𝘪𝘵 𝘰𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘪𝘯𝘥𝘰𝘸𝘴𝘪𝘭𝘭 𝘢𝘯𝘥 𝘭𝘰𝘰𝘬 𝘶𝘱 𝘢𝘵 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘬𝘺
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘦 𝘤𝘭𝘰𝘶𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘴𝘱𝘦𝘭𝘭 𝘮𝘦𝘴𝘴𝘢𝘨𝘦𝘴 𝘧𝘰𝘳 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘢𝘯𝘥 𝘐
𝘞𝘦 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘸𝘢𝘵𝘦𝘳 𝘵𝘩𝘦 𝘱𝘭𝘢𝘯𝘵𝘴 𝘧𝘰𝘳 𝘵𝘩𝘦 𝘧𝘪𝘳𝘴𝘵 𝘵𝘪𝘮𝘦 𝘪𝘯 𝘢 𝘸𝘩𝘪𝘭𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘐'𝘭𝘭 𝘴𝘢𝘺, 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘢 𝘴𝘪𝘨𝘩, "𝘐 𝘢𝘮 𝘩𝘰𝘮𝘦"«*·

Inizialmente ci sarebbe sicuramente un po' di paura, ma presto verrebbe sovrastata dalla curiosità. Infatti, nonostante venga da una piccola cittadina, Matikas non teme il diverso e le novità, anzi: lo intrigano molto. Ovviamente, il sovrannaturale non è una novità qualsiasi, ma lui l'approccerebbe quasi come tale. Sarebbe un po' più attento del solito e non si avvicinerebbe subito a ciò che lo incuriosisce visto che non è stupido ed ha istinto di sopravvivenza, ma sarebbe propenso a farlo, ecco. Tenderebbe però a fidarsi di meno di eventuali 'entità' od esseri sovrannaturali, più inconsciamente che altro perchè non sarà del tutto prevenuto verso di loro.. possiamo dire che lo sarà il giusto, ecco.

💫»ℙ𝕒𝕦𝕣𝕖...
·*»𝘠𝘰𝘶'𝘷𝘦 𝘤𝘭𝘰𝘴𝘦𝘥 𝘵𝘩𝘦 𝘥𝘰𝘰𝘳 𝘢𝘯𝘥 𝘩𝘪𝘥 𝘵𝘩𝘦 𝘬𝘦𝘺
𝘐'𝘮 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘥𝘰𝘸𝘯
𝘠𝘰𝘶 𝘢𝘳𝘦 𝘮𝘺 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨
𝘔𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘮𝘺 𝘴𝘰𝘶𝘭 𝘮𝘺 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘮𝘺 𝘨𝘰𝘢𝘭
𝘏𝘦𝘳𝘦 𝘸𝘦 𝘢𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘸
𝘛𝘩𝘦 𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘤𝘦 𝘪𝘴 𝘬𝘪𝘭𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘮𝘦
𝘓𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘰𝘶𝘵 𝘐 𝘯𝘦𝘦𝘥 𝘵𝘰 𝘩𝘦𝘢𝘳
𝘚𝘪𝘥𝘦 𝘣𝘺 𝘴𝘪𝘥𝘦
𝘚𝘰 𝘤𝘭𝘰𝘴𝘦 𝘣𝘶𝘵 𝘴𝘰 𝘧𝘢𝘳 𝘢𝘸𝘢𝘺
𝘛𝘩𝘦 𝘴𝘩𝘪𝘯𝘪𝘯𝘨 𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘩𝘢𝘴 𝘵𝘶𝘳𝘯𝘦𝘥 𝘵𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘺«*·

💫»Fonofobia; paura dei rumori forti
『Probabilmente dovuto alla sua tranquilla cittadina, qualsiasi tipo di rumore forte e quindi per lui insolito basta a farlo trasalire e metterlo in agitazione fino a quando non avrà scoperto l'origine del suono. Non sopporta allo stesso modo la televisione o la musica troppo alta, perchè lo mette in confusione e gli fa venire mal di testa.. e non parliamo dei rumori tipici delle grandi metropoli! Lo manderebbero totalmente nel pallone, girerebbe probabilmente con le mani a coprirsi le orecchie』

💫»Monofobia; paura di restare solo
『Matikas non sopporta la solitudine, principalmente perchè lo porta a rimanere solo con sé stesso e con i propri pensieri. Ovviamente, se ha un lavoro da portare a termine stare in solitudine non gli dispiace poi così tanto, insomma.. a concentrarsi si distrae, quindi non ha modo di pensare. Ma, ad esempio, rimanere solo in casa od in una stanza, senza alcun compito o qualcosa da fare è praticamente tortura per lui. Poi, ha anche paura di rimanere letteralmente solo, e quindi di perdere la propria famiglia e tutte le persone a lui care, ma quella è una paura piuttosto normale.
P

er questo, in una situazione a lui poco familiare tende a seguire le persone che conosce o con cui ha interagito di più od, ancora, inizierebbe perfino a conversare con sconosciuti pur di non rimanere da solo con le mani in mano』

💫»Philofobia; paura di innamorarsi
『Per via dei suoi sentimenti conflittuali con la propria sessualità e il cattivo esempio della relazione fallita fra i genitori biologici, ha davvero tanta paura di innamorarsi di qualcuno. Nel punto precedente non l'ho approfondito molto, concentrandomi di più sul 'dopo', ma all'inizio farebbe tanta fatica ad accettare i propri sentimenti. Tutta la sua sofferenza e tutto il suo disagio sarebbero però 'interni', e per questo vedevo il discorso più adeguato sotto questo punto. Infatti, agli occhi degli altri sembrerà più simile ad una ragazzina innamorata, che un ragazzo in conflitto con sé stesso per via di sentimenti che non può combattere nonostante lo voglia terribilmente. La sua parte romantica e sognatrice, però, finirà con l'avere la meglio sulla paura』

💫»𝕊𝕠𝕘𝕟𝕠...
·*»𝘈𝘯𝘥 𝘪𝘧 𝘺𝘰𝘶 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘢 𝘮𝘪𝘯𝘶𝘵𝘦, 𝘸𝘩𝘺 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘸𝘦 𝘨𝘰
𝘛𝘢𝘭𝘬 𝘢𝘣𝘰𝘶𝘵 𝘪𝘵 𝘴𝘰𝘮𝘦𝘸𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘸𝘦 𝘬𝘯𝘰𝘸?
𝘛𝘩𝘪𝘴 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘣𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥 𝘰𝘧 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨
𝘚𝘰, 𝘸𝘩𝘺 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘸𝘦 𝘨𝘰

𝘚𝘰𝘮𝘦𝘸𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘸𝘦 𝘬𝘯𝘰𝘸?«*·

Difficile da dire.. perchè in realtà al momento Matikas non pensa di desiderare nulla, tantomeno di avere un sogno. La sua vita così com'è lo soddisfa abbastanza, e l'unica cosa che potrebbe desiderare sarebbe ricchezza, salute ed ovviamente felicità per la sua famiglia.
M

a in fondo, il ragazzo vorrebbe iniziare a vivere per sé stesso. Non ne è nemmeno cosciente e pensa che nella vita il suo scopo sia quello di aiutare gli altri ed, al pensiero, non gli dispiace poi così tanto.. però, nelle profondità nel suo animo vorrebbe imparare ad essere più egoista. Fare ciò che vuole solo perchè lo vuole e non perchè vuole far piacere a qualcuno adesso sarebbe quasi assurdo, visto che gli unici momenti che dedica a sè stesso sono quelli in cui nessuno ha bisogno di lui. E poi, qualcos'altro che potrebbe essere ritenuto come un sogno sarebbe il trovare una persona speciale. Che sia un amico, amica od un fidanzato, vorrebbe davvero tanto stabilire una connessione vera e duratura con qualcuno -od anche più persone, ovviamente- come quella che ha con la propria famiglia.

💫»ℂ𝕦𝕣𝕚𝕠𝕤𝕚𝕥𝕒̀ 𝕧𝕒𝕣𝕚𝕖...
·*»𝘞𝘦𝘭𝘭 𝘐'𝘮 𝘢𝘭𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘪𝘧 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘈𝘯𝘥 𝘐'𝘮 𝘰𝘬𝘢𝘺 𝘪𝘧 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘰𝘬𝘢𝘺
𝘐𝘵'𝘴 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘦, 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘦 𝘐'𝘮 𝘭𝘪𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯
𝘐𝘵'𝘴 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘣𝘪𝘵
𝘐𝘵'𝘴 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘣𝘪𝘵 𝘭𝘰𝘯𝘦𝘭𝘺 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘩𝘰𝘮𝘦
𝘐𝘵'𝘴 𝘢𝘭𝘸𝘢𝘺𝘴 𝘤𝘰𝘭𝘥𝘦𝘳 𝘰𝘯 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘰𝘸𝘯«*·

💫»Vivendo su un'isola non ha mai visto la neve, e gli piacerebbe molto farlo. Vorrebbe sapere come sia la sensazione di tenerla fra le mani: è soffice quanto sembra? Spesso non tiene in conto che la neve sia anche fredda e che probabilmente non potrebbe tenerla in mano per più di qualche secondo, almeno senza guanti, di cui lui quasi ignora l'esistenza.

💫»Ho accennato che è di religione cristiana cattolica, ma lui e Bituin si sono 'convertiti' unicamente dopo la convivenza con Ligaya. Matikas è stato poi battezzato ed ha fatto la prima comunione, così come i fratellini. Ha intenzione di fare anche la cresima, ed in fondo sogna di sposarsi in chiesa, un giorno. Ovviamente, anche la religione è un motivo per cui non ha totalmente accettato la propria sessualità. Nonostante la loro parrocchia sia molto aperta per quanto riguarda cose simili, sa che tante invece non lo sono, anzi.

💫»Non gli piacciono le urla, affatto. E soprattutto, non sopporta che gli si urli contro. Lo trova principalmente da maleducati, e poi non necessario: lui è il tipo di persona che ascolterebbe chiunque, quindi non c'è bisogno di urlare per ottenere la sua attenzione. Nel caso qualcuno dovrebbe farlo ugualmente, lui cercherebbe semplicemente di fargli abbassare il tono con gentilezza.

💫»Nonostante sia lui che i fratellini lo desiderassero molto, non hanno mai preso un cane, un gatto o qualsiasi altro tipo di animale da compagnia. Principalmente perchè riescono a malapena a sopravvivere in cinque, figuriamoci con una bocca da sfamare! E poi, non potrebbero coprire eventuali spese mediche quindi hanno preferito non essere egoisti e pensare prima al bene di un possibile animale domestico.

๑💫๑,¸¸,·*·,¸¸,๑💫๑
𝘚𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘺 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘮𝘦
𝘏𝘰𝘭𝘥 𝘮𝘺 𝘩𝘢𝘯𝘥
𝘛𝘩𝘦𝘳𝘦'𝘴 𝘯𝘰 𝘯𝘦𝘦𝘥
𝘛𝘰 𝘣𝘦 𝘣𝘳𝘢𝘷𝘦

𝘈𝘯𝘥 𝘢𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘪𝘦𝘵 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵𝘴 𝘺𝘰𝘶 𝘣𝘦𝘢𝘳
𝘚𝘦𝘢𝘭 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘶𝘱 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘤𝘢𝘳𝘦
𝘕𝘰 𝘰𝘯𝘦 𝘯𝘦𝘦𝘥𝘴 𝘵𝘰 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘵𝘩𝘦𝘺'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦
𝘍𝘰𝘳 𝘐 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘩𝘰𝘭𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶
๑💫๑,¸¸,·*·,¸¸,๑💫๑

💫»𝘱𝘭𝘢𝘺𝘭𝘪𝘴𝘵... ♪«💫
↻𝘐 𝘞𝘪𝘭𝘭; 𝘔𝘪𝘵𝘴𝘬𝘪«💫
↻𝘛𝘢𝘭𝘬 𝘵𝘰 𝘔𝘦; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«💫
↻𝘚𝘯𝘰𝘸; 𝘙𝘪𝘤𝘬𝘺 𝘔𝘰𝘯𝘵𝘨𝘰𝘮𝘦𝘳𝘺«💫
↻𝘍𝘪𝘳𝘴𝘵 𝘓𝘰𝘷𝘦 / 𝘓𝘢𝘵𝘦 𝘚𝘱𝘳𝘪𝘯𝘨; 𝘔𝘪𝘵𝘴𝘬𝘪«💫
↻𝘖𝘤𝘦𝘢𝘯 𝘌𝘺𝘦𝘴; 𝘉𝘪𝘭𝘭𝘪𝘦 𝘌𝘪𝘭𝘪𝘴𝘩«💫
↻𝘐𝘧 𝘞𝘦 𝘏𝘢𝘷𝘦 𝘌𝘢𝘤𝘩 𝘖𝘵𝘩𝘦𝘳; 𝘈𝘭𝘦𝘤 𝘉𝘦𝘯𝘫𝘢𝘮𝘪𝘯«💫
↻𝘗𝘭𝘦𝘢𝘴𝘦𝘳; 𝘞𝘢𝘭𝘭𝘰𝘸𝘴«💫
↻𝘉𝘦𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘋𝘳𝘦𝘢𝘮𝘪𝘯𝘨 𝘊𝘰𝘴𝘵𝘴 𝘔𝘰𝘯𝘦𝘺, 𝘔𝘺 𝘋𝘦𝘢𝘳; 𝘔𝘪𝘵𝘴𝘬𝘪«💫
↻𝘏𝘶𝘨 𝘈𝘭𝘭 𝘜𝘳 𝘍𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«💫
↻𝘛𝘩𝘦 𝘔𝘰𝘳𝘦 𝘐 𝘛𝘩𝘪𝘯𝘬, 𝘛𝘩𝘦 𝘓𝘦𝘴𝘴 𝘐 𝘒𝘯𝘰𝘸; 𝘑𝘢𝘤𝘰𝘣 𝘙𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘰«💫
↻𝘗𝘪𝘯𝘬 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘕𝘪𝘨𝘩𝘵; 𝘔𝘪𝘵𝘴𝘬𝘪«💫
↻𝘌𝘷𝘦𝘳𝘺𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘛𝘢𝘭𝘬𝘴; 𝘕𝘦𝘰𝘯 𝘛𝘳𝘦𝘦𝘴«💫
↻𝘚𝘱𝘦𝘢𝘬; 𝘕𝘰 𝘕𝘢𝘮𝘦 𝘍𝘢𝘤𝘦𝘴«💫
↻𝘮𝘦𝘵𝘦𝘰𝘳 𝘴𝘩𝘰𝘸𝘦𝘳; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«💫
↻𝘏𝘰𝘮𝘦𝘴𝘪𝘤𝘬; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«💫
↻𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘤𝘦; 𝘕𝘰 𝘕𝘢𝘮𝘦 𝘍𝘢𝘤𝘦𝘴«💫
↻𝘚𝘰𝘮𝘦𝘸𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘖𝘯𝘭𝘺 𝘞𝘦 𝘒𝘯𝘰𝘸; 𝘒𝘦𝘢𝘯𝘦«💫
↻𝘛𝘩𝘪𝘴 𝘋𝘦𝘤𝘦𝘮𝘣𝘦𝘳; 𝘙𝘪𝘤𝘬𝘺 𝘔𝘰𝘯𝘵𝘨𝘰𝘮𝘦𝘳𝘺«💫

💫»𝕋𝕒𝕘𝕤«💫
-TIGHN4RI

💫»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖'𝕤 ℂ𝕠𝕣𝕟𝕖𝕣«💫
Finalmente mi sono decisa a revisionare! ^^
Spero vada tutto bene perchè mi sono impegnata tanto, anche se non so da dove mi sia uscito così adorabile perchè di solito faccio solo casi umani, davvero. Forse lui si potrebbe definire come un caso umano perchè è troppo dolce, ma è diverso dagli altri quindi sono dettagli. Poi l'ho anche scritto in tipo tre giorni complessivi?? Mentre stavo a casa con la febbre (che ho ancora) ma okay 😍 credo di essere stata posseduta mentre scrivevo boh
Eeeee nada, evito di perdermi in chiacchiere, se c'è qualche orrore perdonatemi ma a rileggere tutto due volte non ce la faccio 😭😭

💫»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖...