12.NON TI LASCERÒ, LO GIURO SULLO STIGE

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Leo
Come ho già detto, dei minuti successivi, non ricordo un cazzo di nulla.
Mi ricordo che Briseide si alzò di colpo, mi prese per mano, corremmo  verso la prua e vedemmo quell'orribile mostro a tre teste.
Poi bho, vuoto totale.
Mi ricordo una morsa che mi stringeva intorno al collo, l'aria passava a fatica.
Iniziai a sentire ovattato e a vedere sfocato.
Sentì una puntura, seguita da un bruciore assurdo.
"Leo" urlò Briseide.
Un urlo, un ruggito, buio.

"Hey,bell'addormentato, come stai?"
Apro gli occhi e faccio per alzarmi.
"No,no, tu rimani qua a riposare"
Briseide si alza e mi ributta nel letto. Sorrido.
"Fai pure da dottoressa eh?"
Lei sorride e prende dalla bacinella sul comodino un panno bagnato.
"Cosa è successo?" Chiedo.
"Il drago ti ha preso per il collo e ti ha punto con la coda" strizza il panno.
"Ti ha punto avvelenandoti. Hai perso conoscenza." Continua poggiandomi il panno sulla fronte.
"Questa situazione si sarebbe risolta  subito, visto che Will aveva l'antidoto, ma il tuo corpo ha risposto con il calore ed eccoti qua, hai la febbre".
Lei mi fece un sorriso confortante.
"Will ti ha imbottito di medicinali e molto probabilmente tra poco inizierai a blaterare a caso allucinato"
"Mi avete drogato, in pratica"
"Esattamente"
Corrugai le soppracciglia. La testa mi faceva malissimo.
"Quanto ho dormito?"
"Non tanto, giusto un paio d'ore."
"Che ore sono?"
"Le 2...riposati un altro pò, ci sono io qua" risponde portandosi un ginocchio al petto.
"No, ti devi riposare anche tu"
"Di certo non con te in queste condizioni."
Sorrisi.
Lei mi guardò inclinando la testa verso destra, visibilmente preoccupata ma che nascondeva tutto con un sorriso rassicurante.
"Raggio di Sole"
"Sì?"
Chiusi gli occhi.
"Vorrei baciarti?"
"Vorresti baciarmi? Davvero?"
"Mhmh"
"Peccato che sei sotto medicinali a base di oppio che ti fanno sparare cazzate enormi" dice sorridendo mentre mi misurava la febbre.
"Io dico sul serio"
"Certo, serissimo. La tua serietà equivale alla serietà di uno strafatto di crack"
Rido, non so perchè ma rido.
La guardo mentre mi abbassa le coperte.
"Ti si è alzata la febbre"

Briseide
Lo guardo con le mani incrociate.
La febbre è troppo alta, rischia di mandare a fuoco la cabina.
Iniziavo a sudare.
Lui chiude gli occhi e del fumo inizia ad uscirgli dal corpo.
"Oh, Zeus" sussurro. Mi avvicino.
"Togliti la maglietta" gli ordino sperando di non essere diventata rossa.
"Raggio di Sole, anche io non vedo l'ora di levarmi la maglietta davanti a te, anzi no, di levarla a te ma ora non è il momento. Festus è rotto e devo ripararlo. Mi ci vorranno giorni"
Alla faccia, ora sono diventata rossa. So che non è in sè, e molto probabilmente quella cosa non la pensa, ma le mie guance si tingono di rosso comunque.
"Festus chi? Senti, lasciamo perdere, levati la maglietta"
Affonda la testa nel cuscino.
Prova a muoversi ma non riesce.
"Cazzo" sussurro.
Sentivo un caldo della miseria. In quella cabina ci saranno stati come minimo 90 gradi.
Mi dovevo avvicinare a lui.
Apro tutte le finestre e la porta.
Mi lego i capelli in una coda bassa e mi tolgo la felpa rimanendo in reggiseno.
"Raggio di Sole, sei uno splendore ma ti ho detto che ora non posso. O forse sì, ti stai avvicinando" chiude gli occhi di nuovo.
"Leo devo levarti la maglietta e poi chiamo Will, ok?"
Mi fa cenno di assenso.
"Ok" dico più a me che a lui.
Mi arrotolo la felpa sulle mani per evitare di bruciarmi.
Gli prendo il lembo della maglietta titubante.
La afferro e la tiro su, lasciando scoperti i suoi addominali colorati da chiazze rosse.
In altre circostanze sarei arrossita ma in questa mi veniva solo voglia di urlare esasperata.
"Vado a chiamare Will, 2 minuti e torno"
Dico correndo fuori dalla cabina.
Corro come mai ho fatto prima.
"Will" urlo a tutta forza.
"Will, ti prego" inizio a bussare senza sosta alla porta della sua cabina.
Lui apre con ancora il segno del cuscino sulla faccia ma appena mi vede mezza nuda, con il fiatone e con gli occhi gonfi di lacrime, si preoccupò.
"Bree, che cosa è successo?"
"Leo...Leo ha la febbre troppo alta"
Appena dico ciò prende il kit che ha vicino alla porta ed esce.
"Raccontami tutto"
Gli raccontai tutto per filo e per segno mentre camminavano.
Intanto tutti erano fuori dalle loro cabine, li avevo svegliati ma poco importava.
"Leo riesce a resistere alle temperature esterne perchè ha il fuoco dentro ma, quando la temperatura a cui deve resistere è il suo fuoco interno, si potrebbero creare grandi problemi."
"Grandi quanto?" Chiedo mentre Percy cerca di mettermi una felpa sulle spalle.
"Il fuoco lo logora, se non facciamo subito qualcosa si brucerà vivo".
Entriamo nella cabina che si era riscaldata ancora di più.
Le chiazze rosse sul suo torace erano aumentate.
La felpa mi cade per terra e non ho intenzione di raccoglierla.
"Leo" mi avvicino.
"Leo, sono io, ti ricordi di me?" Chiede Will mentre apriva il suo kit delle emergenze.
Leo non rispose.
Mi sedetti sul letto di fianco a lui. Poco importava se mi avrebbe bruciato, in quel momento non sarei riuscita a sentire nemmeno il minimo dolore.
"Leo, Leo ti prego, chi è lui? Rispondi ti supplico" con in mano un guanto ignifugo, che mi aveva dato Will, gli presi la mano e gliela strinsi.
"Leo ti prego" gli appoggiai la mano sulla guancia. Sentivo il suo calore comunque ma poco importava.
Aprì gli occhi.
"Raggio di Sole" rispose sbiascicando.
"Sì, sì, sono io Leo. Mi devi dire chi è lui. Dillo a me"
Girò la testa e guardò Will.
"È...è Will, Raggio di Sole." Sorrisi tra le lacrime.
Avevo tutto il mascare colato, l'eyeliner aveva preso vita propria (così come i miei capelli), stavo morendo di caldo (nel vero senso della parola) e stavo in reggiseno ma la felicità di quel momento mi fece dimenticare le mie pessime condizioni.
"Ok, Leo, ora ti devo dare una bella dose di questa roba qua" dice indicando la siringa enorme.
Leo mi strinse ancora di più la mano.
"So che hai paura degli aghi ma, se vogliamo abbassare questa febbre del cazzo, dobbiamo fare la puntura. Ok? Hai Briseide vicino, non ti lascerà"
Dice disinfettandogli il braccio.
"Non mi lascerai?" Mi chiede.
"No, non lo farò, lo giuro sullo Stige"

CIAO RAGGI DI SOLE☀️
ECCO QUA IL CAPITOLO DI OGGI!
FATEMI SAPERE SE VI È PIACIUTO🫶🏼.
CI VEDIAMO PRESTO☀️.
PS:SCUSATE EVENTUALI ERRORI

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