𝗼𝗻𝗲. 𝙩𝙝𝙚 𝙤𝙘𝙚𝙖𝙣

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Se qualcuno avesse detto a Fei'uey che la sua miserabile ma felice vita sarebbe stata interrotta da una famiglia proveniente dal popolo degli Omaticaya, che improvvisamente il figlio maggiore di Toruk Makto si sarebbe interessato a lei, e che si sarebbe ritrovata a essere costantemente infastidita, sarebbe stata certa si trattasse di uno scherzo.

Ma capì che a volte gli scherzi, a suo discapito, si trasformavano in realtà.
E che la realtà poteva diventare un pezzo di merda.

Decisero di portare i ragazzi a contatto con l'acqua.
Tsireya aveva praticamente implorato Fei'uey di venire insieme a lei, il loro fratello e il suo migliore amico.
"Andiamo Fei'uey, per favore! Non vuoi vedere quel ragazzo, Neteyam?"

Fei'uey fece finta di ragionarci sopra, trattenendo un sorriso allo sguardo speranzoso presente sul viso di sua sorella.
"No".
Rifiutò e si incamminò per ritornare a intrecciare dei fili con delle conchiglie.
Anche se dall'esterno poteva sembrare che tutto era noioso si suoi occhi, la risposta incontrollata delle sue orecchie, tese al suono del suo nome quasi la fecero scoprire.

Fu fortunata che Tsireya era troppo presa nei suoi pensieri, ragionando su modi per trascinare sua sorella maggiore con lei.
"Ti prego, Aonung, Roxto e io saremo lì! Potremo ridere di loro! Per favore" continuò a mormorare parole con quello sguardo da cucciolo in viso.
Non importava cosa Tsireya dicesse, Fei'uey sapeva che niente le avrebbe fatto desiderare di unirsi alle persone della foresta e nuotare con loro.
Aveva altre priorità.

"Non sono come te, Reya" sospirò, riposando le braccia lungo i fianchi.
"Non so nemmeno se posso andare lì e divertirmi, ci sono altre cose che devo fare"
Se doveva essere onesta, avrebbe voluto parlare con lei della sua poca voglia al divertimento, soprattutto se questo includeva dei stupidi ragazzi.

"Tipo cosa, huh?" Tsireya sbuffò, colpendo la sua spalla.
"Dici sempre che hai da fare quando vogliamo divertirci! Non è bello, e non ti fa sembrare simpatica"
Incrociò le braccia e si accigliò, camminando dalla parte opposta mettendoci forza nei suoi passi.

Fei'uey era davvero vicina al scamparla, davvero vicina.
Questo fino a quando le parole di Reya risuonarono nella sua testa.

Se non ci fosse andata, nonostante fosse un bluff, avrebbe reso triste sua sorella.
Era come quando anni fa Fei'uey si era persa il compleanno di Tsireya, impegnata nella ricerca di un regalo aveva perso la cognizione del tempo.

Si ricordava delle lacrime nei suoi occhi come se fosse ieri.
Reya non le parlò per una settimana.
Fei'uey sospirò e strinse i pugni "Sei davvero..." gemette e lasciò che un sospiro le uscisse dalle labbra "Va bene! Verrò".
Disse alla fine, afferrando il suo coltello da caccia e mettendolo nel fodero dietro alla sua schiena.

Una Tsireya entusiasta saltellò da dietro il muro che le separava e prese il braccio della sorella gioendo, trascinandola verso l'acqua.
Fei'uey riuscì a ottenere il controllo sul suo corpo e si fermò.
"Reya, rallenta, tu piccola manipolatrice!"

Tsireya si limitò a mostrarle un sorriso e nuotare verso i figli di Jake Sully, la più grande roteò gli occhi e la seguì.
I quattro si buttarono in acqua con una breve corsa.

Fei'uey notò come si guardavano intorno ammirando quello scenario, soprattutto la figlia più grande - Kiri - la quale era rimasta affascinata con qualsiasi cosa trovasse attorno a lei.
Seguì le creature e passò le dita su ogni pianta potesse trovare, ormai era nel suo mondo.

Gli altri figli seguirono i giovani Metkayina, i quali si erano immersi in profondità.
Li guardò tornare indietro per respirare, tornando poi a nuotare.

Si voltò verso Tsireya con un'espressione confusa in viso, non aveva mai visto un Na'vi con il respiro così corto.
La più piccola scrollò le spalle alla sua domanda, nessuna delle due sapeva cosa non andasse in loro.

Nuotarono intorno e in profondità e mentre Tsireya e Fei'uey scendevano, Lo'ak e Neteyam risalivano in superficie.
Usando i segni Tsireya chiese loro cosa stessero facendo, anche se entrambi non capirono.
Fei'uey alzò gli occhi, erano le persone stupide a infastidirla di più.
Segnalò a sua sorella di ritornare, indicando la superficie.
Poco dopo, tutti erano a galla.
"State bene?" chiese Tsireya.

"Siete troppo veloci" esclamò Tuktirey. "Aspettateci!"

"Cercate di respirare" istruì sua sorella, Fei'uey pensò che fosse stupido essere così vaghi, ma si tenne per sé quel pensiero; non voleva farla sentire peggio.

Lanciò poi un'occhiata verso gli stranieri e catturò subito il più grande, Neteyam, fissarla.
Arricciando le labbra tornò a guardare l'acqua, Fei'uey non poté evitare il lieve rossore presente sulle sue guance.

Quando riuscì a calmarsi, spostò l'attenzione su sua sorella ed evitò la tentazione di guardare Neteyam.
Poteva immaginare il suo sguardo, ma nonostante quello, riusciva a sentire che la stava ancora guardando e per questo non osò guardare indietro.

Proprio allora, Aonung emerse fuori dall'acqua con un sorriso provocatorio.
"Non siete bravi a nuotare, magari a saltare tra gli alberi, ma-" fu interrotto da Tsireya, che lo colpì alla testa.
A differenza di sua sorella, Fei nascose il suo sorriso con la mano e trattenne una risata.
In modo discreto, mostrò un sorriso e l'occhiolino ad Aonung.

Neteyam parlò per primo.
"Andiamo, non parliamo questa..." scosse la mano sopra l'acqua.
"Lingua delle dita. Non sappiamo cosa state dicendo"
Tsireya, prima che Fei'uey potesse chiuderle la bocca, response velocemente.
"Fei'uey e io vi insegneremo"

Fei'uey, accanto a lei, si morse l'interno della guancia e chiuse gli occhi, sapeva che sua sorella avrebbe fatto qualcosa di stupido pur di spendere più tempo con Lo'ak.
Soprattutto se Neteyam era coinvolto, avrebbe trascinato sua sorella maggiore in qualunque cosa mostrasse un'opportunità.
Lei gemette dandole un'occhiataccia.
"Tsireya"

Tuk spostò l'argomento su Kiri, la quale portò tutti a guardarsi attorno per un segno di lei, Fei'uey sospirò e si spostò i capelli dietro la spalla.
"Vado a cercarla" e prima che chiunque potesse protestare, si immerse in acqua e nuotò via.

Arrivò infine al reef, Kiri era lì, studiando delle creature che nuotavano vicine.
Aveva un sorriso felice in volto, uno di quelli che aveva visto nei bambini del suo villaggio.
Si fece strada verso di lei, all'inizio pensava di riportarla in superficie ma vide lo sguardo che aveva, meravigliato dalla natura presente.
Invece, per la prima volta Fei'uey sorrise a una degli Omaticaya.
Fei aveva realizzato che lei e Kiri condividevano un sentimento comune: incanto.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro