𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 10

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Passarono due giorni e Karen iniziava a sentirsi sempre di più in colpa per aver trattato in modo spregevole la sua migliore amica. Ma ora doveva voltare pagina e cercare di andare avanti senza pensare troppo al tradimento della sua unica best friend.
Quando Gabriela la sorprese a mangiare il gelato sotto ad una coperta perché Karen era depressa e iniziò a rimproverarla per il suo atteggiamento:
«O mamma mia, perché fai sempre così Karen? Non continuare a ridurti così! Vai avanti e non pensarci più!»
Gabriela aveva ragione, non si poteva essere depresse solo perché un amica ti aveva appena tradito, bisognava solo ignorare la situazione e andare avanti e la nostra Gabri decise di aiutarla.
«Prima di tutto io e te passeremo del tempo insieme diventando così ottime amiche»
«Si e poi mi farai ricordare Rachele per il resto della mia vita?»
Gabriela le diede un piccolo schiaffo sulla guancia:
«Ma che stai dicendo! Ma come puoi pensare una cosa del genere? Sei impazzita per caso? Io non permetterò che tu ti ricorda di lei! Ecco perché ti sto aiutando»
Karen annuì e andarono insieme a prendersi un gelato, al gusto di vaniglia e cioccolato, il loro preferito.

Ma ad attenderle c'era una brutta sorpresa.
Stavano passeggiando con il loro gelato in mano quando un ladro si avvicinò verso di loro e disse:
«Datemi tutti i vostri soldi e i vostri gioielli: subito»
Gabriela era spaventata, ma Karen riuscì a riconoscere quella strana figura: Rachele!
«Rachele, ti do tre secondi per andartene dopodiché chiamo la polizia»
«Non puoi farmi questo!»
«Uno»
«No! Non chiamare la polizia hai capito?»
«Due»
«Basta Karen, non ti riconosco più!»
«Tre!»
Alla fine Karen prese il telefono per chiamare il 911, ma Rachele riuscì a fuggire giusto in tempo prima che la sua ex migliore amica chiamasse gli agenti per arrestarla.

"Mamma mia, per fortuna che sono scappata, altrimenti non sarei riuscita a scamparla"
pensò Rachele tra se e se e senza esitare si diresse a casa sua a guardare la sua serie preferita: Inazuma Eleven.
«Guarda quanto Nathan è bello! ❤️ Vorrei che esistesse veramente!!!»
gridò così ad alta voce che per poco la sentì tutta la città.
Dopo dieci minuti, bevve un sorso d'acqua e uscì per fare una passeggiata (cambiandosi i vestiti ovviamente altrimenti la polizia le avrebbe messo le mani addosso🤣😅) quando vide Karen insieme a Gabriela uscire a prendere un drink insieme a una persona dalla lunga coda e dai lunghi capelli azzurri. Ma quello era Nathan! Come era possibile? Senza pensarci due volte, Rachele si precipitò verso la direzione delle ragazze e porse la mano a Nathan.
«Ehi ciao Nathan, mi chiamo Rachele e sono una tua grandissima fan! Bella la serie di Inazuma Eleven»
«Io non ci parlo con le bulle come te» rispose lui serio.
«Cosa?!»
«Hai bullizzato le mie amiche, e ora te ne pentirai amaramente»
Rachele urlò dalla paura e decise di fuggire ancora e infine i tre scoppiarono a ridere per lo scherzo riuscito.
Che vendetta fantastica, pensò Karen.

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