Capitolo XVI - Dinastia

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Alma

Rose Malet incantava con la sua bellezza sensuale, i capelli rossi come fiamme e gli occhi azzurri come il cielo sereno privo di nuvole. Ogni uomo che incrociava il suo sguardo si innamorava perdutamente di lei. Tuttavia, nonostante la sua giovane età, Rose era stata promessa a un uomo più anziano di lei, Rick Baker, un individuo con una carriera consolidata e una famiglia ricca e potente alle spalle. Rose non provava alcun amore per Rick, né lo conosceva davvero, ma l'idea di sposare un uomo anziano la spaventava profondamente.

Decise di affrontare i suoi genitori e spiegare loro il suo dissenso riguardo al matrimonio. Tuttavia, la madre rise sarcasticamente quando Rose menzionò la parola "amore". Sprofondò nella disperazione il giorno in cui si rese conto che non c'era via d'uscita: doveva scegliere tra rimanere con la sua famiglia e sposare un uomo che le ripugnava, oppure fuggire e sperare di non essere trovata. Ma dove avrebbe potuto scappare? Rose non era una ragazza comune, né la sua famiglia, e probabilmente neanche Rick Baker era un uomo comune. Infatti, Rose e i suoi genitori possedevano poteri magici: erano streghe della natura.

Rose era consapevole che anche se fosse fuggita lontano, sarebbe stata rintracciata in pochi giorni. Rassegnata al destino del matrimonio, cercava conforto nel bosco dietro casa, dove poteva liberare la tensione utilizzando la magia. Spesso divertiva con il fuoco gli alberi, sfidandosi su quanto rapidamente fosse in grado di spegnere le fiamme. Gli uccelli che abitavano quegli alberi all'inizio si agitavano alla sua vista, ma poi si abituarono ai suoi giochi, volteggiando attorno a lei mentre esercitava i suoi poteri. Una notte, mentre giocava tra gli alberi, notò con sorpresa che gli animali selvatici non si facevano più vedere.

Fu allora che un gruppo di uomini dal viso pallido si avvicinò a Rose. Lei rimase immobile, sperando che la portassero via. E così fecero. Il capo del gruppo, Marcus Duval, la prese per mano, la riempì di lodi e infine le chiese di fuggire con lui. Fu un colpo di fulmine: Marcus si innamorò degli occhi e delle lentiggini di Rose, mentre lei si innamorò dei capelli scuri e della pelle pallida di lui.

Marcus le confessò di essere una creatura della notte, un vampiro che si nutriva di sangue umano per sopravvivere. Aveva vissuto una vita difficile, cresciuto in una famiglia povera e numerosa. Un giorno, un uomo arrivò alla loro porta chiedendo cibo, ma invece di accettare l'ospitalità, quell'uomo uccise i genitori di Marcus e iniziò a cacciare i fratelli e le sorelle uno dopo l'altro. Marcus e il fratello James furono risparmiati, trasformati in vampiri per volere di quell'uomo malvagio. La loro esistenza divenne fatta di notti senza fine, in cui dovevano nutrirsi di sangue umano per sopravvivere.

Con il tempo, Marcus e James impararono a controllare i loro istinti malvagi e a nutrirsi solo di sangue animale. La loro umanità era rimasta intatta, nonostante la loro natura oscura. Un giorno, una strega li aveva aiutati, rendendo la loro pelle immune al dolore causato dalla luce del sole. In cambio, Marcus e James avevano promesso di non nutrirsi più di sangue umano innocente.

Rose e Marcus si innamorarono, condividendo un amore forte e profondo. Tuttavia, Rose sapeva di dover affrontare il suo destino e il suo passato. Decise di mettere fine alla sua promessa di matrimonio con Rick Baker e di scappare con Marcus. Furono giorni felici, ma la loro felicità venne presto interrotta quando Rick comparve alla loro porta.

Rick chiese loro di uccidere la figlia che Rose stava aspettando, temendo che potesse diventare una minaccia per gli altri esseri soprannaturali. In cambio, avrebbero avuto l'amore senza essere perseguiti. Rose promise a Rick che avrebbe rimosso il lato oscuro dalla loro bambina e accettò di sacrificarsi per Marcus se necessario.

Rick accettò, ma pose due condizioni: se qualcosa fosse successo a Marcus, Rose avrebbe dovuto dare la sua anima e morire al suo posto, e la bambina avrebbe dovuto chiamarsi Alma, come "anima", poiché avrebbe condiviso la stessa maledizione. Dopo aver concordato, Rick sparì, e Alma perse il lato oscuro di sé stessa. Rose accettò di sacrificarsi per Marcus se necessario. Tuttavia, Marcus preferì creare un esercito di vampiri per proteggere Alma, non credendo alle parole di Rick. Rose sapeva che avrebbe violato i patti se avesse seguito questa strada, così decise di fuggire con la bambina.

Andò dalla sua unica famiglia rimasta, sua sorella Edith, e le chiese di prendersi cura di Alma come di suo figlio, Derek, che era solo un anno più grande di lei. Nonostante si fosse innamorata subito degli occhi azzurri e dei capelli rossi di Alma, Edith esitò. Improvvisamente, Rose cadde a terra, priva di vita. Dall'altra parte della città, Marcus fu ucciso, e Rose donò la sua anima a lui, come stabilito dai patti con Rick.

Rick permise ai vampiri creati da Marcus di vivere, a condizione che non si avvicinassero mai più alle streghe e che non intrattenessero più relazioni con loro. Marcus, devastato dalla perdita di Rose e della sua bambina, cercò invano di trovare e uccidere Rick. Nel frattempo, Edith si trovò a crescere due bambini, Derek e Alma.

Rick decise di vendicarsi anche di Edith, infliggendo a Derek la stessa condanna che aveva promesso a Rose: un giorno, Derek sarebbe morto. Non specificò né quando né come, ma la sua decisione era irremovibile. Tuttavia, fu magnanimo con Edith, permettendole di utilizzare la sua magia e di invecchiare. Un giorno, si sarebbero riuniti con suo figlio. Nonostante avesse voluto cambiare la sua decisione, Rick si mantenne fermo.

Edith visse la sua vita imprigionando i poteri di Alma, proteggendola da quel mondo malvagio. Derek e Alma crescevano come fratelli, condividendo amore e talvolta odio. Derek, tuttavia, non morì come previsto. Quando aveva quattordici anni, portò Alma al mare per una giornata tranquilla. Mentre giocavano tra le onde, Alma venne trascinata in mare da un'onda. Derek la cercò disperatamente, ma fu lui a scomparire senza lasciare traccia. Alma continuò a vivere nella pena e nel dolore, con la paura del mare e dell'immensità che ora le appariva minacciosa.

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