Izuku era riuscito, alla fine, a tranquillizzarlo abbastanza da farlo nuovamente sdraiare di schiena...

Percepiva ancora, nel suo odore, qualche accenno di paura e fastidio...

Cosa lo portava ad avere così tanta paura?

Lo aveva visto, negli anni, combattere a testa alta e buttar giù ogni ostacolo che gli si parava davanti...

Certo, una gravidanza indesiderata, non era una passeggiata da affrontare e poteva immaginare che l'Omega, dentro di sé, lo stesse dilaniando...

Perché un cucciolo era pur sempre stato generato...e non era nella natura dell'omega rifiutare una gravidanza...per quanto improvvisa sia...

Certo, anche il fatto che non avesse il suo Alpha a fianco, poteva causargli problemi...

Aveva letto a lungo...si era informato tantissimo sul legame che si creava, ad inizio gravidanza, tra alpha ed Omega...

Si era informato,più che altro, perché voleva capire il motivo per cui sua madre non si era mai cercata un nuovo compagno dopo la sua nascita...

Insomma....

Quello stronzo, di suo padre, l'aveva abbandonata e distrutta ...perché non trovare qualcuno che potesse amarla e completarla?

All'inizio Izuku pensò che fosse a causa sua...che fosse perché, quell'omega, aveva già avuto un cucciolo da un'altro compagno ...

Ma sua madre, una sera, gli spiegò che non era a causa sua ma per il fatto che lei era innamorata di quell'uomo....che ancora sentiva, sotto la sua pelle, l'odore di menta che l'aveva conquistata all'epoca ...

Ed il fatto che anche Izuku emanasse quel profumo la portava, irrimediabilmente, a pensare ancora a lui....

Sarebbe stato così anche per Kacchan? Era per questo che non voleva portare avanti la gravidanza?

Il verdino sospirò, con le labbra sulla ghiandola del biondo, e chiuse gli occhi...

Poteva farlo?

Poteva sul serio andare con Katsuki, in qualche ospedale, e far finta di essere il padre di quel bambino?

Avrebbe dovuto firmare milioni di documenti....

Documenti che attestavano che lui acconsentiva, senza nessun dubbio, all'interruzione di quella gravidanza...

Ed un moto, di stizza, risalì nella sua gola...

Non era raro, infatti, che alcuni alpha firmassero senza avere il consenso dell'omega...

Aveva letto di molti casi, avvenuti anche di recente, dove degli omega venivano addormentati e le loro gravidanze venivano interrotte...senza che potessero nemmeno protestare....

I fascicoli, di quelle persone, portavano spesso allo stesso scenario....

Omega impazziti, dal dolore, che arrivavano a suicidarsi perche si ritenevano responsabili della morte del loro bambino...

Omega devastati a cui la vita non aveva riservato altro che un dolore indicibile...

No....lui non avrebbe permesso che qualcun'altro decidesse per Kacchan...

Lui avrebbe rispettato la sua scelta e gli avrebbe tenuto la mano prima, durante, e dopo....non lo avrebbe lasciato mai da solo...

Fu per questo che, un'idea folle, si costruì nella sua mente

I:"...vieni a vivere con me...."

Lo disse senza nemmeno rendersene conto....

Capì di aver parlato solo dopo che, tirando il fiato, Katsuki sussultò tra le sue braccia...

Effettivamente quell'idea era passata anche nella sua testa....

Nella sua casa, anche in quel momento, c'era quello stesso odore che aveva addosso quel mostro ....

E lui odiava stare lì....

Ma andare a vivere dal nerd?

Anche questo lo terrorizzava....

Perché come poteva chiederglielo?

Izuku era un Alpha libero....poteva avere qualcuno no? Poteva divertirsi....conoscere gente....

Averlo, in quella casa, non gli avrebbe cambiato tutto?

Ma Izuku percependo le sue proteste, prima che potesse pronunciarle, gli accarezzò dolcemente la schiena

I:"...dovremo fare richiesta ed aspettare il tempo necessario per gli incartamenti...e...e d-dopo avrai bisogno di...di aiuto per.... per qualche giorno... Cioè...io..io penso che si... s-sarebbe me-meglio no? Ma...ma se tu non vuoi...cioè....ahhaha... K-Kacchan a c-casa mia...so che è strano ma...o...o se vuoi posso rimanere qui un...un po' no? C-cosi ti...ti do una m-mano anche perché ,quelli dell'ospedale, fa-faranno ricerche e..."

K:"....ok...."

Katsuki parlò, girando la testa verso il cuscino, e si fece piccolo piccolo tra le sue braccia...

Izuku rimase destabilizzato ma, nello stesso momento, un sorriso enorme apparve sul suo volto

I:" A-allora ,domani mattina, vado subito a sistemare la casa ed a fare la spesa... Ti piace ancora il piccante Kacchan? Ma....ma forse è meglio per un po'...ma solo per un po'!!! Poi, quando avremo il consenso, tu-tutto tornerà come prima e...e ti compro tantissimo wasabi ok?..."

La mano di Izuku, istintivamente, si posò sul fianco destro del biondino e ,con la punta delle dita, sfiorò il suo ventre...

Katsuki rabbrividì, per qualche secondo, e qualche goccia del suo odore uscì dalla sua ghiandola...

I:" K-Kacchan?"

Il biondo spinse indietro, la nuca, fino a farsi sfiorare con le labbra del verdino....e portò la sua mano, nuovamente, vicino al suo ventre

K:"...f-fallo ancora...."

Non era Katsuki a parlare....

In quel momento, ormai disperato, l'omega chiedeva solo le rassicurazioni di un Alpha....

Voleva che quelle mani, che lo facevano sentire al sicuro, sfiorassero quella vita dentro di sé....

Se avesse potuto, anche solo per un secondo, prendere il controllo....l'omega avrebbe urlato tutto il suo dolore....

Perché si...era vero....

Quella creatura era stata concepita attraverso un atto ignobile e disgustoso...

Ma era dentro di lui....ed era viva....

E lo sarebbe stata ancora per poco....

Per questo, disperato, l'omega continuò a rilasciare il suo odore ed a stringersi a lui...

Voleva solo, per una sera, godersi quella gravidanza e far finta che fosse stato l'alpha gentile, dietro di sé, il padre di quel cucciolo...

Così poteva evitare di pensare a quello che sarebbe successo da lì a poco tempo....

Così poteva evitare di sentirsi un Omega di merda....

E Katsuki, per una volta, abbassò le braccia accogliendo dentro di sé quel dolore.....

Quello che stava per fare....lui lo sapeva....sapeva che sarebbe stata la cosa più brutta della sua vita...

Per questo aveva bisogno di Izuku....

Perché, da tutta la vita, quel ragazzo era sempre stato al suo fianco quando stava male...

Fu così quando il villain melma lo catturò...

Fu così quando, in un tentativo disperato, lo salvarono da All for One...

Fu così quando, ferito e quasi morto, finì in ospedale dopo avergli salvato la vita....

Izuku, per quanto odiasse ammetterlo, era sempre stato la sua roccia...il suo punto focale...delle braccia, sicure, di cui non aveva mai approfittato ma di cui, in questo momento, aveva disperatamente bisogno...

E mentre singhiozzava, silenziosamente, lo supplicò di nuovo

K:"...ti...ti prego....fallo ancora...."

E la mano destra, del verdino, si aprì su quel ventre ancora duro....

L'odore dell'Alpha si liberò, sfiorando la sua ghiandola, e lo strinse a sé...

I:"...sono qui Omega...e non ti lascerò mai solo..."